Advertainment

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Advertainment (o fiction pubblicitaria) è un termine composto dalle parole "advertising" (pubblicità) ed "entertainment" (intrattenimento).

Compare per la prima volta nel 1999 in un saggio[1] di Patrizia Musso, docente universitaria, esperta di marca e di pubblicità.

La pratica dell'advertainment riprende gli schemi narrativi tipici della fiction televisiva: attraverso una serie di spot successivi, viene raccontata una storia a puntate, che di volta in volta arricchisce di dettagli la trama e, allo stesso tempo, presenta un nuovo prodotto. Risulta quindi una soluzione molto utilizzata per poter dare aggiornamenti continui sui vari servizi di telefonia cellulare[2], senza annoiare gli spettatori.

Il primo esempio di advertaiment è uno spot realizzato dall'agenzia pubblicitaria Lowe per i grandi magazzini inglesi Tesco; il primo esempio italiano, invece, è rappresentato dagli spot Telecom "Una telefonata allunga la vita" (1993) con Massimo Lopez[3][4], che di puntata in puntata riusciva sempre a rimandare la propria fucilazione avendo chiesto come ultimo desiderio di poter fare una telefonata.

Alcuni esempi[modifica | modifica wikitesto]

Secondo le pubblicazioni del settore, i primi esempi di advertainment riguardano gestori di telefonia mobile, che trovarono questo formato adatto per proporre nuovi piani tariffari, sempre all'interno della stessa cornice narrativa:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ P. Musso, “Advertainment. La comunicazione pubblicitaria alle soglie del Duemila”, in Comunicazioni Sociali, N.2, Anno XXI, aprile-giugno 1999, Vita e Pensiero, Pubblicazione dell'Università Cattolica del Sacro Cuore (pag. 246-256).
  2. ^ P. Musso, I nuovi territori della marca,FrancoAngeli, Milano 2005 (pag.50-52).
  3. ^ E. Pirella "Gli stili creativi", in (a cura di) M. Lombardi Il manuale di tecniche pubblicitarie, FrancoAngeli, Milano 2006 (pag. 384).
  4. ^ Patrizia Musso, L'advertainment: dal 1999 a oggi, su Brandforum.it, 26 marzo 2019. URL consultato il 3 agosto 2023.
  Portale Economia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di economia