Adelaide di Weimar-Orlamünde

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Adelaide di Weimar-Orlamünde (intorno al 1055 – 28 marzo 1100) fu l'erede e figlia del conte Ottone I di Weimar e Orlamünde, che fu anche margravio di Meißen dal 1062 alla morte, e di Adela di Brabante, figlia di Lamberto II, conte di Lovanio della stirpe dei Reginardi.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Adelaide, che come contessa palatina (iscrizione sul sigillo: Adelheit Palatina comitissa) aveva uno dei più antichi sigilli femminili conservati, proveniva dalla stirpe di Weimar. Si sposò e divenne vedova tre volte:

Fondazione dell'abbazia di Santa Maria zu Laach[modifica | modifica wikitesto]

Il terzo marito di Adelaide, Enrico II di Laach fondò l'Abbatia ad Lacum (in tedesco: Abtei zu Laach, in cui la parola Laach -imparentata con la parola tedesca moderna "Lache"- deriva dall'antico alto tedesco lacha (dal latino lacus, -ūs m.-, in tedesco See, in italiano lago) e significa See (lago)) in onore della santa Madre di Dio Maria e di san Nicola. I lavori di costruzione furono interrotti dopo la morte di Adelaide nel 1100, avvenuta durante un pellegrinaggio a Roma; essa fu sepolta a Springiersbach, ed un memoriale venne posto nel monastero. Fu solo nel 1112 che il figlio di Adelaide e figliastro ed erede di Enrico, il conte palatino Sigfrido, rinnovò la fondazione e fece riprendere i lavori di costruzione. Dal 1863 si chiama abbazia di Maria Laach e dal 1892 è abitata da monaci benedettini.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]