Acteon tornatilis

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Acteon tornatilis
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Mollusca
Classe Gastropoda
Sottoclasse Heterobranchia
Infraclasse Euthyneura
Subterclasse Acteonimorpha
Superfamiglia Acteonoidea
Famiglia Acteonidae
Genere Acteon
Specie A. tornatilis
Nomenclatura binomiale
Acteon tornatilis
(Linnaeus, 1758)
Sinonimi

Actaeon tornatilis
Linnaeus, 1758
Acteon augustoi
Nobre, 1932
Acteon candidulus
Monterosato, 1923
Acteon subulatus
Wood S., 1848
Acteon tornatilis ancilla
Monterosato, 1917
Acteon tornatilis bullaeformis
Jeffreys, 1867
Bulla tornatilis
Linnaeus, 1758
Pseudoactaeon luteofasciatus
Megerle von Mühlfeld, 1829
Tornatella fasciata
Lamarck, 1816
Tornatella pellucida
MacGillivray, 1843
Turbo ovalis
da Costa, 1778
Voluta bifasciata
Gmelin, 1791
Voluta luteofasciata
Megerle von Mühlfeld, 1824
Voluta tornatilis
Linnaeus, 1758

Acteon tornatilis (Linnaeus, 1758) è un mollusco gasteropode appartenente alla famiglia Acteonidae.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Acteon tornatilis f. unicolor

Raggiunge i 25 mm[2]. Lo scudo di cui è provvisto l'animale a livello del capo serve come strumento per scavare brevi gallerie sotto la sabbia. La conchiglia è a spirale e presenta 3 striature bianche su sfondo arancione[3].

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

È onnivoro[1]. Alcune sue prede sono Owenia fusiformis e Lanice conchilega[2].

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Nel mar Mediterraneo si riproduce tra giugno e settembre[3].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

È diffuso nel mar Mediterraneo, nel mare del Nord e nell'oceano Atlantico[1]. È una specie tipica dei fondali sabbiosi, anche oltre i 200 m di profondità[4], ricchi di vegetazioni acquatica come Ulva lactuca[3] e Laminaria hyperborea[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) MolluscaBase eds. 2020, Acteon tornatilis (Linnaeus, 1758), in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 2/9/2020.
  2. ^ a b (EN) M.J. de Kluijver, S.S. Ingalsuo & R.H. de Bruyne, Acteon tornatilis, su Mollusca of the North Sea, Marine Species Identification Portal. URL consultato il 1º settembre 2020.
  3. ^ a b c Rupert Riedl, p. 272.
  4. ^ a b (EN) A sea slug - Acteon tornatilis - General information, su Marine Life Information Network - UK. URL consultato il 22 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2014).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Rupert Riedl, Fauna e flora del Mediterraneo, Padova, Franco Muzzio editore, 2010, ISBN 978-88-7413-224-9.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]