Achille Tonni-Bazza

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«Sapevate di fare cosa grata all'animo mio annunciandomi che la Guardia Nazionale e l'intera popolazione di Volciano aveva reso il meritato tributo d'affetto alla memoria del mio compagno d'armi Achille Tonni Bazza e non vi ingannaste. Vorrei che la mia gratitudine arrivasse sino all'egregio Odorici che ne ha si eloquentemente illustrato la tomba, vostro sempre[1]»

Achille Tonni-Bazza (Roè Volciano, 17 luglio 1836Preseglie, 8 agosto 1863) è stato un patriota italiano, che prese parte alla spedizione dei Mille.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Achille Tonni Bazza, nacque a Volciano il 17 luglio 1837 da Giovanbattista e Angela Teresa Bioni di Goglione sotto, quinto di otto figli. Studiò a Salò e poi si spostò a Pavia per frequentare giurisprudenza. Lasciò gli studi nel 1860 per partire con i Mille in Sicilia come soldato della 7ª compagnia guidata da Benedetto Cairoli. Nella battaglia di Calatafimi fu ferito, a Palermo fu decorato per il valore dimostrato e promosso sergente. Il Tonni Bazza portò a termine tutta la campagna combattendo anche nella battaglia del Volturno. Conclusa la spedizione dei Mille, nel febbraio 1861 venne congedato e decorato con medaglia d'oro. Riprese gli studi e si laureò a Napoli, fu impiegato alla sottoprefettura di Salò, ma a causa degli strapazzi della guerra, morì nel 1863 compianto da molti e ricordato da Garibaldi e dallo storico volcianese Federico Odorici. Il 26 ottobre 2013 in via Bellintano nella frazione di Gazzane l'amministrazione comunale di Roè Volciano ha inaugurato una targa per i 150 anni della morte del garibaldino volcianese. [2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 3f-italia150 - Tonni Bazza, un volcianese tra i Mille
  2. ^ Copia archiviata (PDF), su vallesabbia.info. URL consultato il 19 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2014).