Above the line

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Above the line (sopra la linea) in pubblicità è un termine tecnico impiegato e si usa per indicare tutte le attività di comunicazione che sfruttano i media classici, ovvero[1][2]:

Il termine complementare è Below the line, che indica invece altre attività che non sfruttano tali media, come ad esempio le sponsorizzazioni, le attività di promozione, le relazioni pubbliche e il direct marketing.

L'espressione non deve essere confusa con above the fold che, nel gergo giornalistico, indica i contenuti posti nella metà superiore, cioè sopra (above) la piega (fold) della prima pagina di un quotidiano esposto assieme agli altri in edicola. Questo concetto, ripreso e utilizzato anche nel campo del web design, ha poco o nulla a che vedere con l'advertising.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Franco Lever, Pier Cesare Rivoltella e Adriano Zanacchi, La comunicazione. Il dizionario di scienze e tecniche, Roma, Rai Eri, Elledici, LAS, 2002, ISBN 978-8-83-971185-4.
  2. ^ Annamaria Testa, La Pubblicità, Bologna, il Mulino, 2004, ISBN 978-8-81-509708-8.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]