Abbazia di Santa Maria di Fulda

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Abbazia di Santa Maria di Fulda
La chiesa ed il monastero di Santa Maria visti da Heertorplatz/Schloßstraße.
StatoBandiera della Germania Germania
LandAssia
LocalitàFulda
IndirizzoNonnengasse 16
Coordinate50°33′10.8″N 9°40′38.28″E / 50.553°N 9.6773°E50.553; 9.6773
ReligioneCattolicesimo di rito romano
TitolareVergine Maria
OrdineCongregazione di Beuron
Diocesi Fulda
Consacrazione1626
FondatoreMonache benedettine
Stile architettonicoTardo gotico e rinascimentale
Inizio costruzione1629
Completamento1631
Sito webwww.abtei-fulda.de/
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L'abbazia di Santa Maria di Fulda è un'abbazia benedettina situata presso la città di Fulda, in Germania. Dipendeva anticamente dall'abbazia di Fulda.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'abbazia di Santa Maria di Fulda venne fondata nel 1626. I primi decenni della sua storia furono particolarmente travagliati come risultato della guerra dei trent'anni: le suore che la abitavano dovettero più volte abbandonare l'abbazia a causa delle continue razzie delle truppe nemiche.

Il monastero riuscì ad evitare la dissoluzione nel 1802 convertendosi in scuola per ragazze. Nel corso della Kulturkampf, le suore vennero esiliate in Francia dal 1875 al 1887. Nel 1898, il monastero venne elevato allo status di abbazia per decreto di papa Leone XIII. Nel 1942 ancora una volta l'istituzione riuscì ad evitare la propria dissoluzione, offrendo liberamente i propri spazi alla Wehrmacht.

Già inserita nella Congregazione di Beuron, dal 1982 l'abbazia divenne finalmente parte a tutti gli effetti della confederazione benedettina. Ancora oggi l'abbazia ospita una comunità di monache benedettine.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Candida Elvert: Fulda, St. Maria. In: Friedhelm Jürgensmeier und andere: Die benediktinischen Mönchs- und Nonnenklöster in Hessen (Germania Benedictina 7 Hessen), Eos, St. Ottilien 2004, S. 480–511. ISBN 3-8306-7199-7.
  • Conny Gies: Hinter hohen Klostermauern – Abtei zur Hl. Maria. In: Susanne Bohl und andere (Hrsg.): Fulda. 50 Schätze und Besonderheiten. Michael Imhof Verlag, Petersberg 2016, ISBN 978-3-7319-0425-0, S. 77–81.

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