Abarbarea

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Abarbarea
SagaCiclo troiano
Nome orig.Ἀβαρβαρέα
Caratteristiche immaginarie
SpecieNinfa naiade
Sessofemmina

Abarbarea (in greco antico: Ἀβαρβαρέα?, Abarbarèā) è un personaggio della mitologia greca. Era una ninfa naiade.

Genealogia[modifica | modifica wikitesto]

Da Bucolione[1] ebbe i due gemelli Pedaso[1] ed Esepo[1].

Mitologia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo l'unione con Bucolione e la crescita dei due figli, diventò una delle tre progenitrici degli abitanti di Tiro, assieme a Calliroe e Drosera[2].

Il lessicografo Esichio di Alessandria, dal canto suo, menziona una classe di ninfe che prendono il suo nome, le cosiddette "Abarbareai" o "Abarbalaiai".

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Omero, Iliade libro VI, 20 pag. 144
  2. ^ Nonno di Panopoli, Dionisiache, 15.377; 40.363

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Anna Ferrari, Dizionario di mitologia, Litopres, UTET, 2006, ISBN 88-02-07481-X.
  • Anna Maria Carassiti, Dizionario di mitologia classica, Roma, Newton, 2005, ISBN 88-8289-539-4.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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