85 Io

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Io
(85 Io)
Scoperta19 settembre 1865
ScopritoreChristian Peters
ClassificazioneFascia principale
Fam. di asteroidi Eunomia
Classe spettraleFC
Designazioni
alternative
A899 LA, A899 AU
Parametri orbitali
(all'epoca 18 agosto 2005 (JD 2453600,5))
Semiasse maggiore396,793 gigametri (2,65240 au)
Perielio320,251 gigametri (2,14075 au)
Afelio473,334 gigametri (3,16404 au)
Periodo orbitale1577,785 g (4,320 a)
Velocità orbitale18,12 km/s (media)
Inclinazione
sull'eclittica
11,967°
Eccentricità0,193
Longitudine del
nodo ascendente
203,441°
Argom. del perielio122,326°
Anomalia media161,269°
Par. Tisserand (TJ)3,332 (calcolato)
Dati fisici
Dimensioni154,8 km
Massa
3,88×1018 kg
Densità media~2,0 g/cm³
Acceleraz. di gravità in superficie0,0433 m/s²
Velocità di fuga0,0818 km/s
Periodo di rotazione0,2865 g (6,875 h)
Temperatura
superficiale
~172 K (media)
Albedo0,067
Dati osservativi
Magnitudine app.12,53
Magnitudine ass.7,61

85 Io è un grande e scuro asteroide della Fascia principale. Molto probabilmente è un corpo primitivo composto da rocce carbonacee.

Come 70 Panopaea, Io orbita all'interno della famiglia di asteroidi Eunomia, ma quasi certamente non è imparentato con il corpo progenitore che, frantumandosi, ha dato origine a questa classe di pianetini.

Io fu scoperto da Christian Heinrich Friedrich Peters il 19 settembre 1865 dall'osservatorio dell'Hamilton College di Clinton (New York, USA); venne battezzato così in onore di Io, nella mitologia greca principessa di Argo e amante di Zeus.

I dati ricavati dall'occultazione stellare di Io del 10 dicembre 1995 indicarono un diametro di circa 178 chilometri.

Io è anche il nome di un satellite naturale di Giove.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Sistema solare: accedi alle voci di Wikipedia sugli oggetti del Sistema solare