124º Reggimento fanteria "Chieti"

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124º Reggimento fanteria "Chieti"
Descrizione generale
Attiva1915 - 1920
NazioneBandiera dell'Italia Italia
Servizio Regio esercito
TipoFanteria
DimensioneReggimento
Guarnigione/QGChieti
PatronoSan Martino
MottoCon rinnovato ardor
ColoriBianco - Rosso
Battaglie/guerreprima guerra mondiale
Anniversari10 agosto, anniversario del combattimento sul Carso a Crni hrib nel 1916.
DecorazioniCroce di cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia alla Bandiera
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Il 124º Reggimento "Chieti" è stato un Reggimento del Regio Esercito Italiano.

Profilo Storico[modifica | modifica wikitesto]

Il Reggimento venne costituito nel marzo del 1915 dal deposito del 13º Reggimento fanteria, e composto da tre battaglioni: 1º, 2º, 3º; era inquadrato insieme al gemello 123º Reggimento fanteria nella Brigata "Chieti", costituita il 1º marzo 1915 nell'omonima città. Esso prese parte alla prima guerra mondiale partecipando alle seguenti campagne: 1915 - Castelnuovo, Polazzo, Sassi Rossi; 1916 - Monte SeiBusi, Doberdò, Crni Hrib, Bonetti, Gorizia; 1917/18 - Val Giudicarie, Cima Palone, Val Dastico, Monte Cimone, Monte Tonezza. Il 3 novembre 1918 entrò per primo in Trento che aveva contribuito in modo determinante a liberare. Dal 26 novembre del 1918 al 1º dicembre del 1919 l'unità è dislocata a Innsbruck (Austria) con compiti di occupazione. Per il valore dimostrato, la sua Bandiera di Guerra fu insignita della "Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia". Al termine del conflitto, il 124º Reggimento aveva avuto 48 Ufficiali e 1211 fanti caduti per la Patria. I suoi uomini vennero decorati con 16 medaglie d'argento al valor militare e 32 medaglie di bronzo al valor militare.[1]

Il Reggimento fu sciolto il 1º gennaio 1920 e la sua bandiera consegnata al Vittoriano a Roma.

Insegne e Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Fregio dell'Arma di Fanteria dell'Esercito Italiano (usato per la Fanteria di Linea)
  • Il Reggimento indossava il fregio della Fanteria del Regio Esercito (composto da due fucili incrociati con al centro un tondo riportante il numero 124º che indica il reggimento e sormontati da una corona).
  • Le mostrine del reggimento sono rettangolari di colore bianco e rosso. Alla base della mostrina si trova la stella argentata a 5 punte bordata di nero, simbolo delle forze armate italiane

Festa del reggimento[modifica | modifica wikitesto]

  • La festa del reggimento si svolge il 10 agosto, anniversario del combattimento sul Carso a Crni hrib nel 1916.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Decorazioni alla Bandiera di Guerra[modifica | modifica wikitesto]

Croce di cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
«Conferita con R.D. il 5 giugno 1920 Nei duri cimenti della guerra, nella tormentata trincea o nell'aspra battaglia,conobbe ogni limite di sacrificio e di ardimento; audace e tenace , domò infaticabilmente i luoghi e le fortune, consacrando con sangue fecondo la romana virtù dei figli d'Italia.»
— Guerra 1915-18[2][3]

Decorati[modifica | modifica wikitesto]

Capitano Sibaud Abdon Comandante del III battaglione del 124º Reggimento fanteria[4][5]

Croce di cavaliere dell'Ordine militare di Savoia - nastrino per uniforme ordinaria
— Castelnuovo del Carso 4 agosto 1915 (conferito il 15 dicembre 1916)

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]