Émile Oudet

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Émile Oudet (Parigi, 19 febbraio 1826Limeil-Brévannes, 1909) è stato un operaio francese. Fece parte del Consiglio della Comune di Parigi.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Pittore su porcellana, subì numerose condanne per motivi politici sotto il Secondo Impero. Membro della I Internazionale, durante l'assedio di Parigi del 1870 fu delegato al Comitato centrale dei venti arrondissement e fu l'animatore del club rivoluzionario Favier di Belleville.

Da novembre fu vicesindaco del XIX arrondissement e il 26 marzo 1871 fu eletto al Consiglio della Comune, facendo parte della Commissione sicurezza. Votò per l'istituzione del Comitato di Salute pubblica.

Combatté sulle barricate durante la Settimana di sangue e fu ferito il 27 maggio. Si rifugiò in Inghilterra per sfuggire alla condanna delle corti marziali di Versailles. Tornò in Francia con l'amnistia generale del 1880 e morì all'ospizio di Brévannes.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bernard Noël, Dictionnaire de la Commune, II, Paris, Flammarion, 1978
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Biografie