È facile smettere di fumare se sai come farlo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
È facile smettere di fumare se sai come farlo
Titolo originaleThe Easyway to Stop Smoking
AutoreAllen Carr
1ª ed. originale1985
1ª ed. italiana2003
GenereSaggio
Lingua originaleinglese

È facile smettere di fumare se sai come farlo è un libro scritto da Allen Carr nel 1985 che si prefigge lo scopo di liberare dal tabagismo i suoi lettori secondo il metodo Easyway, inventato dal suo autore.

Il saggio di Carr ha venduto oltre quattordici milioni di copie in tutto il mondo ed è stato tradotto in 50 lingue.[1] In Italia il libro, pubblicato nel 2003, ha venduto un milione e quattrocentomila copie ed è nella top ten dei libri più venduti dall'ottobre 2006.[2]

Il libro[modifica | modifica wikitesto]

Secondo le intenzioni dell'autore, È facile smettere di fumare se sai come farlo permette ai lettori di smettere di fumare senza ricorrere a sistemi farmacologici, senza crisi di astinenza, senza ingrassare e senza particolari sacrifici, ma soltanto smantellando tutte le motivazioni che i tabagisti adducono per legittimare il proprio vizio.[2] Secondo Allen Carr il segreto sta nel fatto che la dipendenza fisica è pressoché inesistente e che fondamentalmente si fuma per cercare di sentirsi come i non fumatori si sentono sempre.[2]

Secondo quanto affermato dagli editori del libro, le possibilità di successo del metodo Easyway si aggirano sul 90%, e nel caso di fallimento è previsto il rimborso completo se si partecipa ad un seminario.[2]

Riferimenti nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Nel film Saturno contro, il personaggio interpretato da Margherita Buy lavora come terapista in un centro antifumo, simile a quello Easyway.[2] Il regista del film, Ferzan Özpetek ha ammesso di aver smesso di fumare grazie all'opera di Allen Carr.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Letteratura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di letteratura