Álvaro Delgado Ceretta

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Álvaro Delgado
Álvaro Delgado nel 2016

Segretario della Presidenza dell'Uruguay
Durata mandato1 marzo 2020 –
21 dicembre 2023
PresidenteLuis Alberto Lacalle Pou
PredecessoreMiguel Toma
SuccessoreRodrigo Ferrés

Senatore della Repubblica
Durata mandato15 febbraio 2015 –
1 marzo 2020

Membro della Camera dei Rappresentanti
Durata mandato15 febbraio 2010 –
15 febbraio 2015
CircoscrizioneMontevideo

Dati generali
Partito politicoPartito Nazionale
UniversitàUniversità della Repubblica
ProfessioneVeterinario

Álvaro Luis Delgado Ceretta (Montevideo, 11 marzo 1969) è un politico uruguaiano, membro del Partito Nazionale.[1] È stato segretario della presidenza dal 1 marzo 2020 al 21 dicembre 2023, senatore della Repubblica dal 2015 al 2020 e membro della Camera dei Rappresentanti dal 2005 al 2015.[2]

Nel novembre 2023, Delgado ha annunciato la sua candidatura alle primarie del Partito Nazionale del 2024 per la presidenza dell'Uruguay nelle elezioni generali uruguaiane del 2024.[3]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Álvaro Luis Delgado Ceretta è nato l'11 marzo 1969 nella città di Montevideo, da Omar Delgado, contabile di origine spagnola, e Celeste Ceretta, allevatrice di origini italiane e radici venete.[4] Delgado è cresciuto nei quartieri di Prado e Pocitos, e ha completato i suoi studi presso il Colegio del Sagrado Corazón, e il liceo presso l'Istituto Pre-Universitario Salesiano Juan XXIII.[5]

Laureato in Medicina Veterinaria nel 1995 presso l'Università della Repubblica,[6] durante gli studi ha fatto parte del senato accademico della sua facoltà.[7] Dopo la laurea, ha lavorato come consulente veterinario nelle aziende agricole.[8] Nel 1997 ha conseguito il diploma in gestione agroindustriale presso l'Università ORT Uruguay.[9]

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Delgado ha aderito al Partito Nazionale da giovane nel Dipartimento di Paysandú, dove la sua famiglia materna gestiva un'azienda agricola. Nel 1989 ha lavorato come consigliere del politico Juan Carlos Raffo nella sua campagna per la Camera dei Senatori.[5] Nel 1994 è stato nominato segretario del caucus nazionalista e tra il 1999 e il 2004 ha ricoperto la carica di ispettore generale del lavoro.[10]

Elezioni primarie del Partito Nazionale del 2024[modifica | modifica wikitesto]

Propaganda elettorale di Álvaro Delgado sull'Avenida 18 de Julio a Montevideo

Nel 2022, diversi leader del Partito Nazionale hanno proposto Álvaro Delgado come candidato per le elezioni primarie del partito del 2024.[11] Il 18 novembre 2023, Delgado ha annunciato ufficialmente la sua candidatura alla Presidenza della Repubblica.[12] Il 21 dicembre 2023 si è dimesso dall'incarico di segretario della Presidenza per dedicarsi alla campagna elettorale.[13] Si ritiene che il profilo politico di Delgado sarà in continuità con la gestione di Lacalle Pou.[14]

Il 5 febbraio 2024 Delgado ha presentato "Uruguay para Adelante", il settore che comprende tutti i gruppi del Partito Nazionale che sostengono la sua precandidatura.[15] Il giorno dopo, ha proposto che i precandidatos di tutte le collettività politiche firmino una nota chiedendo l'abilitazione di María Corina Machado, líder oppositrice al regime di Nicolás Maturo in Venezuela che è stato inhabilitada per il regime chavista.[16] Il 16 marzo 2024 ha tenuto la manifestazione per dare il via alla sua campagna per le elezioni primarie.[17]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1997 ha contratto matrimonio con Leticia Lateulade a chi ha conosciuto in 1991 mentre cursaba i suoi studi universitari.[18] Vicini hanno tre figli: Agustina, Felipe e Pilar.[19]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Álvaro Delgado, de veterinario a político
  2. ^ Delgado y Ferrés secretarios, su elpais.com.uy.
  3. ^ (ES) Delgado se estrena como candidato con logo similar al que utilizó Lacalle Pou en 2019, su elpais.com.uy.
  4. ^ (ES) La vida de Álvaro Delgado, su cautivación con la mística Wilsonista y los balances de la política, su El Espectador 810. URL consultato il 16 marzo 2024.
  5. ^ a b (EN) ¿Quién es Delgado, el fiel escudero de Lacalle Pou y su voz en la crisis por el coronavirus?, su elpais.com.uy.
  6. ^ (ES) Curriculum, su alvarodelgado.uy.
  7. ^ (ES) Álvaro Delgado: “Si yo criticaba que el Frente Amplio no nos recibía siendo oposición, no voy a hacer lo mismo siendo gobierno” | La Mañana, su xn--lamaana-7za.uy.
  8. ^ Redacción, Entrevista a Delgado: de veterinario a político y cómo decidió ser blanco siendo hijo de un colorado, su El Observador. URL consultato il 16 marzo 2024.
  9. ^ (ES) "Lacalle no se hace cargo": Senador Álvaro Delgado sí habría recibido el campo de Colonización en 1994, su lr21.com.uy.
  10. ^ [http://archivo.presidencia.gub.uy/resoluciones/2004121741.htm 17/12/04 � SE ACEPTA LA RENUNCIA PRESENTADA POR EL DR. ALVARO DELGADO AL CARGO DE INSPECTOR GENERAL DE TRABAJO Y DE LA SEGURIDAD SOCIAL.], su archivo.presidencia.gub.uy.
  11. ^ (ES) La candidatura de Álvaro Delgado cosecha nuevas adhesiones, tras anuncio de Martín Lema, su elpais.com.uy.
  12. ^ (ES) Álvaro Delgado: “quiero ser el candidato del Partido Nacional, de la coalición y el próximo presidente de la República”, su subrayado.com.uy.
  13. ^ (ES) Álvaro Delgado presentará su renuncia a la Secretaría de Presidencia, su telenoche.com.uy.
  14. ^ Redacción, La carta de Delgado a Lacalle: "Se debe asegurar la continuidad", su El Observador. URL consultato il 16 marzo 2024.
  15. ^ (ES) la diaria, Delgado lanzó oficialmente su campaña: “Nosotros vamos a ofrecerle a la gente la posibilidad de reelegir al gobierno”, su ladiaria.com.uy.
  16. ^ (ES) Delgado planteó que todos los precandidatos firmen nota contra inhabilitación de opositora en Venezuela; 'Al FA le quema la mano', dijo, su teledoce.com.
  17. ^ (ES) Álvaro Delgado estará acompañado por una estrella de la música en su lanzamiento de campaña: a quién eligió, su elpais.com.uy.
  18. ^ Redacción, Delgado fue con su esposa a ver a Arjona y opinó qué canción no puede faltar en el concierto, su elobservador.com.uy.
  19. ^ Redacción, La emoción de Delgado al hablar del reclamo de sus hijos por sus ausencias y sus aspiraciones para 2024, su elobservador.com.uy.

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