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Maurizio Codogno (Torino, 5 maggio 1963) è un divulgatore scientifico italiano; è stato uno dei pionieri di Internet in Italia..

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essersi laureato in matematica presso la Scuola Normale, mentre si laureava anche in Scienze dell'Informazione ha iniziato a lavorare allo CSELT, passando poi ad altre aziende del gruppo Telecom Italia dove tuttora lavora. Sposato con due figli, vive a Milano.

La sua attività di divulgazione inizia negli anni 1990, con la creazione di Telematicus, una e-zine - forse la prima in lingua italiana[1], diffusa all'interno della rete Fidonet - nata a novembre 1990 e che ha diretto per i primi ventisei numeri. Nel 1994 redige il Gergo Telematico, un glossario datato 1994 di termini usati nelle reti italiane, ispirato dal Jargon File di Eric Raymond. Dopo una serie di articoli sulle riviste del Gruppo editoriale Infomedia, passa alla divulgazione matematica, prima con un blog ospitato su Il Post[2] e poi con la pubblicazione di vari libri. Ha inoltre curato la collana di ebook Altramatematica dell'editore 40k, per cui ha pubblicato Matematica e infinito, una breve storia di come i matematici abbiano avuto a che fare con il concetto di infinito; Fantamatematica, microracconti di fantascienza basati su concetti matematici; Alfabeto matematico, dove viene tracciata l'etimologia di ventun parole che in matematica e nella vita comune hanno significati diversi ma una stessa lontana origine. È infine uno dei traduttori dei libri Concetti fluidi e analogie creative, Anelli nell'io, Superfici ed essenze di Douglas Hofstadter.

L'impegno in rete[modifica | modifica wikitesto]

Codogno iniziò a connettersi a Internet - più precisamente alla rete BITNET, una dei suoi pionieri - nel 1984. Negli anni seguenti il suo nome, almeno in Italia, è legato al GCN (Gruppo Coordinamento News-it), la struttura che gestiva la gerarchia Usenet it.; ne ha fatto parte dalla sua nascita nel 1995 fino al 2001, e ne è stato coordinatore del 1998 al 2001. È stato inoltre Direttore Esecutivo della Naming Authority italiana nel 1999-2000, e suo vicepresidente nel 2002-2003. Ha anche contribuito ad alcune RFC sui protocolli di rete, tra cui quelli su HTTP e SMTP.

Codogno è anche utente attivo di Wikipedia dal 2004: socio fondatore di Wikimedia Italia, capitolo italiano di Wikimedia Foundation, nel 2008-2009 ha fatto parte del Direttivo; dal settembre 2009 fa parte del Collegio dei Garanti e dal marzo 2011 ne è anche portavoce.

Note e riferimenti[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Jurassic news, numero 4, pagina 33, su yumpu.com. URL consultato il luglio 2014.
  2. ^ Maurizio Codogno - un blog di matematica, su ilpost.it. URL consultato il luglio 2014.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]