Ticone

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Ticone è un nome proprio di persona italiano maschile[1].

Varianti[modifica | modifica wikitesto]

  • Femminili: Ticona[1]

Varianti in altre lingue[modifica | modifica wikitesto]

Origine e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Deriva dall'antico nome greco Τυχων (Tychon); secondo alcune fonti sarebbe basato sul verbo τυγχανω (tynchano, "colpire nel segno", "avere successo")[3], mentre altre lo riconducono al termine τυχη (tyche, "fortuna")[1][2][4].

Nella mitologia greca, Ticone era una divinità associata a Priapo[3], nonché un epiteto di Ermes[4]; il nome tuttavia è ricordato principalmente per essere stato portato da san Ticone, un vescovo cipriota che lavorò per estirpare il culto di Afrodite dall'isola[1][4]. La diffusione in Italia, dipendente proprio dalla fama di tale santo, è comunque molto scarsa[1].

Onomastico[modifica | modifica wikitesto]

L'onomastico si può festeggiare in memoria del già citato san Ticone, vescovo di Amatunte di Cipro e patrono dei panettieri, commemorato il 16 giugno[2][5][6].

Persone[modifica | modifica wikitesto]

Tichon di Mosca

Variante Tichon[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e La Stella T., p. 348.
  2. ^ a b c d Albaigès i Olivart, p. 236.
  3. ^ a b c d (EN) Tychon, su Behind the Name. URL consultato il 3 gennaio 2018.
  4. ^ a b c d Sheard, p. 564.
  5. ^ San Ticone di Amato, su Santi, beati e testimoni. URL consultato il 3 gennaio 2018.
  6. ^ (EN) Saint Tycho of Amathus, su CatholicSaints.Info. URL consultato il 3 gennaio 2018.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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