The Only Exception

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
The Only Exception
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaParamore
Pubblicazione15 febbraio 2010
Durata4:27
Album di provenienzaBrand New Eyes
GenereSoft rock
EtichettaFueled by Ramen
ProduttoreRob Cavallo
RegistrazioneHidden Hills, California, da gennaio a marzo 2009
FormatiVinile, EP, download digitale
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[1]
(vendite: 7 500+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[2]
(vendite: 400 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[3]
(vendite: 70 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (2)[4]
(vendite: 2 000 000+)
Paramore - cronologia
Singolo precedente
(2009)
Singolo successivo
(2010)

The Only Exception è un singolo del gruppo musicale statunitense Paramore, il terzo estratto dal terzo album della band Brand New Eyes, pubblicato il 15 febbraio 2010. Ha ottenuto un discreto successo in tutto il mondo, diventando uno dei singoli di maggior successo dei Paramore[5].

Il video del brano è stato inserito alla posizione 14 della classifica dei migliori video del 2010 da AOL music[6][7], mentre la canzone è stata nominata ai Grammy Awards 2011 nella categoria Miglior interpretazione vocale pop di un gruppo[8].

Il 28 settembre 2010 è stato pubblicato un EP contenente la canzone in versione studio e dal vivo e il video ufficiale[9].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La canzone è stata scritta dai membri del gruppo Hayley Williams, Josh Farro e Taylor York. È un brano con una semplice melodia che racconta la storia di una ragazza che ha sviluppato una visione pessimistica dell'amore dopo aver visto i suoi genitori separarsi, ma che poi trova qualcuno che la convince definitivamente che nella vita vale sempre la pena di amare e che questo qualcuno lei definisce "la sola eccezione" da cui deriva il titolo inglese del brano.

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale, pubblicato il 17 febbraio 2010, è stato diretto da Brandon Chesbro. Inizia con la cantante Hayley Williams che si sveglia su un divano insieme al suo ragazzo, che decide di lasciare scrivendogli un biglietto di addio e andandosene. Passando quindi attraverso varie porte, tiene degli incontri e degli appuntamenti con altri ragazzi, che però non la convincono mai. A un certo punto raggiunge una stanza dove si sta tenendo un concerto, e incontra il suo fidanzato, che le sorride e le ricorda tutti i momenti passati insieme. La ragazza decide quindi di tornare da lui, attraversando nuovamente tutte le stanze di prima e coricandandosi di nuovo al suo fianco, stracciando il biglietto che aveva precedentemente scritto[10].

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Vinile, download digitale
  1. The Only Exception – 4:27
EP
  1. The Only Exception – 4:27
  2. The Only Exception (Live from Nova 100 Australia) – 4:33
  3. The Only Exception (Video) – 4:27

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2010) Posizione
Australia[19] 75
Stati Uniti[18] 93
Stati Uniti (adult pop)[18] 37
Stati Uniti (rock digital)[18] 47

Cover[modifica | modifica wikitesto]

Della canzone sono state realizzate diverse cover acustiche, ed è stata cantata in un episodio della serie televisiva Glee dal personaggio Rachel Berry, interpretato da Lea Michele. Hayley Williams si complimentò poi tramite il suo account Twitter con l'attrice per la sua performance[20]. La cover è stata successivamente pubblicata come singolo, vendendo 89 000 copie negli Stati Uniti[21].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 21 June 2010, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 27 gennaio 2023.
  2. ^ (EN) The Only Exception, su British Phonographic Industry. URL consultato il 9 marzo 2022.
  3. ^ ARIA Charts - Accreditations - 2010 Singles, su aria.com.au, ARIA. URL consultato il 18 giugno 2012.
  4. ^ (EN) Paramore – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 6 aprile 2019.
  5. ^ The Only Exception now Paramore's best single [collegamento interrotto], su paramore.net, 20 agosto 2010. URL consultato il 7 maggio 2012.
  6. ^ AOL Music's Top Videos of 2010!, su paramore.net, 28 dicembre 2010. URL consultato il 5 gennaio 2013.
  7. ^ Top 20 Videos of 2010, su music.aol.com, AOL music, 7 dicembre 2010. URL consultato il 5 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2011).
  8. ^ Paramore Feels 'Unified' Heading Into Grammys, su billboard.com, Billboard, 31 gennaio 2011. URL consultato il 18 febbraio 2014.
  9. ^ The Only Exception EP Out Today, su paramore.net, 28 settembre 2010. URL consultato il 5 gennaio 2013.
  10. ^ Paramore's New Love Story Video, su spin.com, Spin. URL consultato il 9 agosto 2013.
  11. ^ a b Paramore - The Only Exception, su charts.org.nz. URL consultato il 14 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2012).
  12. ^ Archivio - Maio 2010, su top100brazil.wordpress.com, Top 100 Brazil. URL consultato il 13 marzo 2012.
  13. ^ a b Paramore - The Only Exception, su acharts.us. URL consultato il 5 gennaio 2013.
  14. ^ Paramore, su chartstats.com. URL consultato il 14 giugno 2012.
  15. ^ 2010 Top 40 UK Single Downloads Archive, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 3 luglio 2012.
  16. ^ 2010 Top 40 Rock & Metal Singles Archive, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 14 giugno 2012.
  17. ^ 2010 Top 40 Scottish Singles Archive, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 3 luglio 2012.
  18. ^ a b c d e f g h i j (EN) 325117 – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 13 febbraio 2012. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  19. ^ End Of Year Charts - Top 100 Singles 2010, su aria.com.au, ARIA. URL consultato il 10 luglio 2012.
  20. ^ Britney Spears And Hayley Williams React To Last Night’s ‘Glee’ In Today’s Tweet Dreams, su hollywoodcrush.mtv.com, 29 settembre 2010. URL consultato il 5 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2011).
  21. ^ Chart Moves: Far East Movement, Bruno Mars, Neon Trees, Lil Wayne, su billboard.biz, Billboard, 7 ottobre 2010. URL consultato il 5 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2012).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]