Smurf: Rescue in Gargamel's Castle

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Smurf: Rescue in Gargamel's Castle
videogioco
Schermata della versione Atari
PiattaformaColecoVision, Atari 2600
Data di pubblicazione1982
GenerePiattaforme
TemaPuffi
OrigineStati Uniti
SviluppoColeco
PubblicazioneColeco
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputJoystick
SupportoCartuccia

Smurf: Rescue in Gargamel's Castle, o in alcune edizioni solo Smurf, è un videogioco sviluppato e pubblicato dalla Coleco nel 1982 per ColecoVision e Atari 2600.

Il giocatore controlla un puffo che deve salvare Puffetta rapita da Gargamella, attraversando il villaggio dei Puffi, la foresta e una grotta sino a giungere al castello dello stregone. L'energia del personaggio controllato dal giocatore diminuisce man mano che passa il tempo e ogni livello è costellato da ostacoli da evitare o burroni da saltare. Nella modalità di gioco a difficoltà avanzata è possibile incappare anche in pipistrelli e ragni che il giocatore deve evitare.

Smurf: Rescue in Gargamel's Castle contiene un easter egg (o un errore di programmazione). Appena raggiunto la schermata in cui si trova Puffetta, il giocatore può tornare nella precedente schermata. Appena prima che lo schermo cambi, a Puffetta scompare il vestito, facendola apparire in topless.[1] Due delle musiche di sottofondo del gioco sono Simple Gifts e il primo movimento della sesta sinfonia di Beethoven, la "Pastorale".

  1. ^ Naked Smurfette, in Smurf Video Game, BlueBuddies.com, 1995-2009.
  • Smurf (JPG), in Videogiochi, n. 14, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, aprile 1984, pp. 78-80, ISSN 0392-8918 (WC · ACNP).
  • Smurf (JPG), in Computer Games, n. 1, Milano, Peruzzo Periodici, aprile 1984, p. 26, OCLC 955375917.
  • Smurf (JPG), in Futura, n. 6, Alberto Peruzzo Editore, febbraio 1984, p. 76, OCLC 955444636.

Collegamenti esterni

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