Ragnagard

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Ragnagard
videogioco
Titolo originale神凰拳?
PiattaformaNeo Geo, Neo Geo CD, Sega Saturn
Data di pubblicazioneMVS:
Mondo/non specificato 13 giugno 1996

AES:
Giappone 26 luglio 1996
Neo Geo CD:
Giappone 23 agosto 1996
Sega Saturn:
Giappone 4 aprile 1997

GenerePicchiaduro a incontri
TemaMitologia
OrigineGiappone
SviluppoSaurus, System Vision
PubblicazioneSNK
DirezioneRyōmi Momota
ProduzioneTakahiro Shima, Yasushi Okahara
DesignHiroaki Fujimoto
ProgrammazioneZakky, Yas, Hideki Suzuki
Direzione artisticaKōtarō Nōmura
MusicheHideki Suzuki
Modalità di giocoGiocatore singolo, due giocatori
Periferiche di inputGamepad
SupportoCartuccia, CD-ROM, download
Distribuzione digitaleVirtual Console, Nintendo eShop, PlayStation Network, Xbox Live
Fascia di etàCEROB · ESRBT · PEGI: 12
Specifiche arcade
CPUNeo Geo Multi Video System
SchermoRaster orizzontale
Periferica di inputJoystick 8 direzioni, 4 pulsanti

Ragnagard, intitolato originariamente Shinohken (神凰拳?, Shin'ōken) in Giappone, è un videogioco picchiaduro arcade 2D sviluppato da Saurus con System Vision e pubblicato da SNK Playmore. I personaggi del gioco sono tutti basati sulle divinità shintoiste[1].

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Ragnagard è un picchiaduro che utilizza sprite pre-renderizzati simili a quello di Killer Instinct di Rare ma con delle meccaniche differenti. Il gioco presenta l'Aerial Battle System, ovvero un sistema di gioco dove se si tiene premuti i tasti del pugno debole e del calcio debole allo stesso tempo del proprio joystick, si potranno eseguire delle combo aeree molto utili per atterrare l'avversario. I giocatori possono anche caricare una barra dell'energia (basata su quattro elementi acqua, vento, fuoco e tuono, anche se ogni personaggio fa uso solamente di due dei quattro totali) che consente di eseguire Mosse Disperate (Desperation Moves). Le Mosse Super Disperate (Super Desperation Moves) possono essere eseguite solo se la barra della vita del giocatore è di colore rosso, in modo molto simile a quanto già visto nella serie The King of Fighters.

Conversioni e versioni alternative[modifica | modifica wikitesto]

Ragnagard fu successivamente convertito su Neo Geo AES, la versione console del Neo Geo MVS. Quest'edizione presenta continua limitati e diverse impostazioni di difficoltà. Successivamente il gioco fu ripubblicato tramite il servizio Virtual Console di Wii esclusivamente in Giappone negli ultimi mesi del 2011[2]. Ragnagard è stato anche convertito su Neo Geo CD esclusivamente nel territorio nipponico; in tale incarnazione presenta un filmato introduttivo migliorato, musica di sottofondo di qualità leggermente superiore e altre modifiche di minor rilievo. Tale riedizione uscì successivamente su Sega Saturn, anche in questo caso solamente in Giappone[3]. Presenta alcune nuove modalità e la personalizzazione del sistema di controllo, mentre parte della grafica e del gameplay del gioco sono stati migliorati e modificati. A differenza dell'edizione arcade e Neo Geo, in cui il giocatore poteva giocare come uno dei boss tramite l'ausilio di un trucco, le edizioni per Neo Geo CD e Sega Saturn permettono al giocatore di vestire i panni dei boss solamente nella modalità Versus.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Valutazioni professionali
Testata Versione Giudizio
AllGame AC 2.5/5[4]
EGM NG 4.675/10[5]
Famitsū SS 63/100[6]
M! Games SS 75%[3]
Player One NGCD 78%[7]

Ragnagard ricevette un'accoglienza generalmente mista dalla critica sin dalla sua uscita in arcade che per le altre piattaforme su cui venne distribuito[6][8][9].

Kyle Knight di AllGame ebbe opinioni differenti per quanto riguarda la presentazione visiva dei personaggi pre-renderizzati e la qualità dell'audio, ma criticò il problema di bilanciamento dei personaggi e il gameplay generale[4]. I quattro recensori di Electronic Gaming Monthly hanno dato alla versione Neo Geo AES un 4.675 su 10[5]. Crispin Boyer fu più contenuto nel suo giudizio, mentre gli altri tre colleghi stroncarono il gioco. Shawn Smith e Ken Williams lo trovarono noioso a causa dei movimenti instabili dei personaggi e del tempo di ritardo tra ogni mossa; Dan Hsu e Williams fecero un'osservazione riguardo alle animazioni, che nelle fasi pre-combattimento si rivelavano impressionanti, ma quando il combattimento iniziava la grafica diventa indistinguibile. Robert Bannert di MAN!AC ha elogiato il character design, ma ebbe pareri profondamente contrastanti riguardo alla conversione per Saturn per quanto riguardava alcuni aspetti del design[3]. Christophe Delpierre di Player One paragonò lo stile visivo del gioco con quello di Killer Instinct[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Maximum News: 3D Rendering with a 2D Fighting Game? Enter Shinoken, in Maximum: The Video Game Magazine, n. 5, Emap International Limited, aprile 1996, p. 123. URL consultato il 13 luglio 2021.
  2. ^ Uscite Virtual Console nipponica, in SpazioGames.it, 3 ottobre 2011. URL consultato il 13 luglio 2021.
  3. ^ a b c (DE) Robert Bannert, Overseas – Sega Saturn: Ragnagard, in MAN!AC, n. 44, Cybermedia, giugno 1997, p. 63. URL consultato il 13 luglio 2021.
  4. ^ a b (EN) Kyle Knight, Ragnagard, su AllGame. URL consultato il 13 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2014).
  5. ^ a b (EN) Shawn Smith, Dan Hsu, Crispin Boyer e Ken Williams, Review Crew: Neo•Geo - Ragnagard (SNK), in Electronic Gaming Monthly, n. 86, Ziff Davis, settembre 1996, p. 28. URL consultato il 13 luglio 2021.
  6. ^ a b (JA) NEW GAMES CROSS REVIEW: 神凰拳, in Famitsū, n. 434, ASCII Corporation, 11 aprile 1997, p. 31. URL consultato il 13 luglio 2021.
  7. ^ a b (FR) Christophe Delpierre, Vite Vu – Neo Geo CD: Ragnagard (JPG), in Player One, n. 68, Média Système Édition, ottobre 1996, p. 118. URL consultato il 13 luglio 2021.
  8. ^ (JA) Sega Saturn Soft Review - 神凰拳, in Sega Saturn Magazine, n. 45, SoftBank Creative, 28 marzo 1997, p. 152. URL consultato il 13 luglio 2021.
  9. ^ (JA) NF編集部にまる - ネオジオゲームㇱインレビュー: 神凰拳, in Neo Geo Freak, n. 25, Geibunsha, giugno 1997, pp. 124-128. URL consultato il 13 luglio 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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