Pete Johansen

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Pete Johansen
NazionalitàBandiera della Norvegia Norvegia
GenereGothic metal
Symphonic gothic metal
Doom metal
Death doom metal
Rock gotico
Symphonic black metal
Country
Periodo di attività musicale1978 – in attività
StrumentoViolino
EtichettaSPM Records
Gruppi attualiThe Scarr
Tristania
Gruppi precedentiMorgul
Sirenia
The Sins of Thy Beloved
Modesty Blaise
The Tramps
Album pubblicati14
Studio12
Raccolte2

Pete Johansen, vero nome Per Oscar Johansen (11 maggio 1962), è un violinista norvegese, noto specialmente nell'ambito della musica gothic metal.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Johansen iniziò a suonare il violino a 9 anni, e a 16 entrò nella sua prima band, di genere country. A partire dagli anni novanta cominciò ad affermarsi nell'ambiente del gothic metal, con un progetto chiamato Modesty Blaise, con cui ha pubblicato gli album Face of the Sun, nel 1990, e Little White What?, nel 1993. Negli anni successivi collaborò con The Sins of Thy Beloved, Tristania[1] (di cui ha anche scritto il testo di una canzone, Lost), Sirenia e Morgul. Nel 2008 fondò una nuova band, chiamata The Scarr.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Da solista[modifica | modifica wikitesto]

  • 2011 - It's Been Real
  • 2011 - It's Been Real Too

Con i Modesty Blaise[modifica | modifica wikitesto]

Con i The Tramps[modifica | modifica wikitesto]

  • 1995 - Silver And Gold
  • 1998 - Fireland
  • 2000 - Halfway to the Moon

Con i The Sins of Thy Beloved[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: The Sins of Thy Beloved.

Con i Tristania[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Raccolte[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Con i Morgul[modifica | modifica wikitesto]

Con i Sirenia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN231092319 · Europeana agent/base/21898 · WorldCat Identities (ENviaf-231092319