Paolo Paternostro

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Paolo Paternostro

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato16 giugno 1876 –
6 dicembre 1885
Legislaturadalla XII (nomina 15 maggio 1876) alla XV
Tipo nominaCategoria: 3
Sito istituzionale

Deputato del Regno d'Italia
Durata mandato18 febbraio 1861 –
7 settembre 1865

Durata mandato7 agosto 1870 –
15 maggio 1876
Gruppo
parlamentare
  • VIII: Destra
  • X: Sinistra
  • XI, XII: Sinistra costituzionale
Collegio
  • VIII: Comiso
  • X: Paternò
  • XI, XII: Palermo II
Sito istituzionale

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità di Palermo
Professione
  • Prefetto
  • Magistrato

Paolo Paternostro (Misilmeri, 17 ottobre 1821Palermo, 6 dicembre 1885) è stato un politico, magistrato e prefetto italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Paolo Paternostro nacque nel 1821 da Antonino e Donna Carolina Vanasco a Misilmeri, dove la famiglia risiedeva. Dopo la laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Palermo, si diede alla carriera forense.

Prese parte alla rivoluzione siciliana del 1848 e fu costretto all'esilio una volta ristabilito l'ordine nel 1849 (era stato eletto deputato del Parlamento siciliano e membro del Comitato Rivoluzionario). Dal 1850 cominciò il suo decennale esilio in Egitto, nel quale si fece apprezzare per le sue doti politiche e divenne amico fedele del governatore del vicereame 'Abbās I d'Egitto fino alla sua morte. Ricoprì quindi diversi ministeri in quel governo. Ad Alessandria d'Egitto nacque dalla moglie Rosa Fiduccia il figlio Alessandro Paternostro, politico e orientalista.

Ritornato a Palermo nel 1860, partecipò ai moti unitari. Fu eletto nel 1861 deputato del Regno d'Italia per quattro legislature e fu Prefetto di Arezzo e Bari.[1] Nel 1876 fu nominato dal Sovrano Senatore del Regno.[2] Dal 1878 fu anche consigliere della Corte dei Conti. Alla sua morte fu ricordato in Senato dal senatore Francesco Paternostro e dal ministro dell'Istruzione Coppino.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze italiane[modifica | modifica wikitesto]

Grand'Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore dell'Ordine di Nichan Iftikar (Tunisia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di IV classe dell'Ordine di Medjidié (Impero ottomano) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://storia.camera.it/deputato/paolo-paternostro-18211017/leg-regno-VIII#nav
  2. ^ Sito Senato
  3. ^ a b c d Paolo Paternostro, su Patrimonio dell'Archivio storico Senato della Repubblica - senato.it. Modifica su Wikidata

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN89302696 · ISNI (EN0000 0000 6215 9659 · BAV 495/233351
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