Mirko Gori (kickboxer)

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Mirko Gori
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 1,73 cm
Peso 73 kg
Kick Boxing
Categoria K1
Società MKG
Termine carriera 9 marzo 2024
 

Mirko Gori (Spoleto, 8 luglio 1974) è un kickboxer italiano.

È campione del mondo di kick boxing con 43 incontri disputati 43 vittorie di cui 12 per K.O., con un importante risultato: ha raggiunto il record di 5 titoli Mondiali in 5 diverse sigle, su 5 differenti categorie di peso.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Spoleto l’8 Luglio del 1974 in una normale e stimata famiglia del luogo attualmente composta da Giancarlo, Manola e Stefano rispettivamente padre, madre e fratello minore.

Fin dall’età di 10 anni, sull’onda del grande impatto televisivo e sportivo dei primi film di arti marziali interpretate dal grande Bruce Lee, inizia a muovere i primi passi marziali in una storica palestra Spoletina, dimostrando fin da subito una notevole attitudine e grande passione verso l’affascinante mondo delle arti marziali.

Col passare degli anni cresce in Mirko il desiderio di agonismo tanto da spingerlo a praticare Boxe e Karate, riscuotendo soddisfazioni e successi. Dopo aver frequentato le scuole superiori presso l’Istituto tecnico Statale per geometri “G. Spagna” di Spoleto, il 27 luglio 1993 si arruola nel corpo della Polizia Penitenziaria frequentando il corso di formazione presso la Scuola Allievi Agenti della città di Parma.

Proprio in questa città, si avvicina alla disciplina della kick boxing sport da combattimento che unisce le tecniche della Boxe e del Karate. È proprio in questo sport che Mirko si fa largo vincendo fin da subito combattimenti inizialmente di piccola rilevanza fino al raggiungimento di strepitosi traguardi agonistici: 40 incontri disputati 40 vittorie, 10 per K.O., 0 pareggi 0 sconfitte (imbattuto).

Conquista del primo titolo italiano a soli 19 anni, vari incontri di rilievo internazionale tra cui Francia, Spagna e Croazia, premiato più volte come miglior atleta nei tornei disputati.

Nel 1998 Mirko, dopo aver trascorso 5 anni in toscana per motivi lavorativi, viene trasferito per espletare il proprio servizio con la qualifica di Assistente Capo di Polizia Penitenziaria presso la casa di reclusione di Spoleto, sua città natale, dove tuttora risulta in forza.

Tornato a Spoleto cresce in lui il desiderio di divulgare e far conoscere il più possibile la Kick Boxing sport all’epoca ancora poco praticato. Da qui, dopo qualche anno, l’idea di aprire una palestra, infatti dopo qualche tempo e con molti sacrifici riesce nel suo intento, fondando l’Associazione Sportiva denominata New Dragon Kick Boxing Spoleto che ha sede in una struttura messa in opera da Mirko e dai suoi collaboratori.

Arriviamo al 16 dicembre 2004 data in cui Mirko conquista il prestigiosissimo Titolo Europeo[2]: questa vittoria gli permette di tentare la sfida per la conquista del più ambito e prestigioso traguardo possibile, il Titolo Mondiale.

È il 18 febbraio 2006 quando conquista la corona iridata con una strepitosa vittoria ottenuta per K.O. alla terza ripresa, diventando così Campione del Mondo di K1 Style[3], (disciplina derivata dalla fusione tra la Thay Boxe e la Kick Boxing.).

Altri titoli vinti: nel 2007 titolo mondiale in Sicilia, nel 2012 titolo mondiale a Perugia e sempre nel 2012 titolo mondiale a Montefalco[4].

Nel 2014 pubblica il suo primo libro “Adrenalina pura”[5] , opera autobiografica edito da “Vertigo Edizioni”. Promosso in tutto il territorio nazionale e anche fuori dall’Italia, promosso in varie fiere e kermesse letterarie come quello di Minori "È primavera, fioriscono libri" [6]nonché all’interno di programmi televisivi e radiofonici, “Adrenalina pura” racconta la carriera dell’atleta spoletino, capace di vincere ben 4 titoli mondiali, anche a diversi anni di distanza e dopo aver superato gravi infortuni. Il volume uscirà nelle librerie il prossimo 30 giugno.

Poi, nel 2016, la consacrazione nella storia di questa disciplina diventando Campione Intercontinentale[7]. Diventa ben presto l’idolo non solo di tanti giovani in questa disciplina sportiva, ma anche dei suoi colleghi della Polizia Penitenziaria, tanto da meritarsi vari articoli dedicati anche tramite gli organi di Polizia penitenzia sia nel 2018 che nel 2022.[8][9]

Il 7 Dicembre 2020 Mirko Gori è di nuovo protagonista a Zadar dell’ennesima vittoria[10], conquistando il titolo Europeo di k-1 per la per prestigiosa XFC (Xtreme Fighter Champion) con 4 round intesi contro un agguerrito avversario, l’ungherese Marcel Hajba molto più giovane del campione spoletino.

Nel 2022 Mirko Gori si laurea nuovamente Campione del mondo di K-1 sempre per la XFC[11], battendo l'uzbeko Zokirbkou Yan, presso il palazzetto dello sport "Roman Sport City" di Pomezia, davanti ad un pubblico di circa mille persone, provenienti da tutta Italia.

Il 30 Novembre 2022, riceve un premio da parte del Comune di Spoleto ricevendo una targa con scritto «Al plurimo campione del mondo di K1 (professionisti) Mirko Gori. Il Comune di Spoleto ringrazia per l’impegno profuso nell’attività sportiva e per gli ottimi risultati conseguiti».

Il 17 Gennaio 2023 Mirko Gori viene ricevuto presso la Regione Umbria dalla Governatrice Donatella Tesei che esprime tutta la sua soddisfazione per i risultati raggiunti dal combattente spoletino[12].

Il 9 marzo 2024 Mirko Gori conclude la sua carriera confermandosi campione del mondo di Kick Boxing specialità K1 battendosi contro il brasiliano Marcelo Silva.[13] Un evento sponsorizzato e voluto dalla Fondazione Carit di Terni presso l’avveniristica struttura del Palaterni in una serata indimenticabile.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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