Laelia anceps

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Laelia anceps
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Monocotiledoni
OrdineAsparagales
FamigliaOrchidaceae
SottofamigliaEpidendroideae
TribùEpidendreae
SottotribùLaeliinae
GenereLaelia
SpecieL. anceps
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseLiliopsida
OrdineOrchidales
FamigliaOrchidaceae
SottofamigliaEpidendroideae
GenereLaelia
SpecieL. anceps
Nomenclatura binomiale
Laelia anceps
Lindl., 1835
Sinonimi

vedi testo[1]

Laelia anceps Lindl., 1835 è una pianta della famiglia delle Orchidacee diffusa in Messico e America centrale.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Pianta epifita che fiorisce dall'autunno alla primavera con un'infiorescenza racemosa recante da 3 fino a 6 fiori. I fiori sono grandi fino a dieci centimetri e sono profumati.[3].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

L. anceps cresce spontaneamente sulle montagne di Messico, Guatemala e Honduras, a quote comprese tra 500 e 1500 metri.[1][3].

Sinonimi[modifica | modifica wikitesto]

Amalias anceps (Lindl.) Hoffmanns.
Amalia anceps (Lindl.) Heynh.
Cattleya anceps (Lindl.) Beer
Bletia anceps (Lindl.) Rchb.f.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Sono note le seguenti sottospecie:[4]

  • Laelia anceps ssp. anceps (Messico e Guatemala). Il numero cromosomico di L. anceps ssp. anceps è stato determinato in 2n = 40
  • Laelia anceps ssp. dawsonii (J.Anderson) Rolfe (Messico - Guerrero, Oaxaca). Il numero cromosomico di L. anceps ssp. dawsonii è stato determinato in 2n = 40.

Coltivazione[modifica | modifica wikitesto]

Le piante dovrebbero essere coltivate in corteccia d'abete, esposte da mezz'ombra a pieno sole. Vanno bagnate una volta a settimana nella stagione vegetativa e le annaffiature dovrebbero essere progressivamente ridotte nel periodo invernale.[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Laelia anceps, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 23 febbraio 2021.
  2. ^ I. F. La Croix e Manuel Aubron, The New Encyclopedia of Orchids:1500 Species in cultivation, Timber Press, 2008, p. 238, ISBN 0-88192-876-3. URL consultato il 22 giugno 2009.
  3. ^ a b c Laelia anceps, su Orchids Wiki.
  4. ^ Felix L.P. and Guerra M., Variation in chromosome number and the basic number of subfamily Epidendroideae (Orchidaceae), in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 163, 2010, pp. 234-278.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica