John Manners, IX duca di Rutland

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John Manners, IX duca di Rutland
Il duca di Rutland nel 1914
Duca di Rutland
In carica1925 –
1940
PredecessoreHenry Manners, VIII duca di Rutland
SuccessoreCharles Manners, X duca di Rutland
Nome completoJohn Henry Montagu Manners
Altri titoliMarchese di Granby
Barone di Manners
NascitaLondra, 21 agosto 1886
MorteCastello di Belvoir, 22 aprile 1940 (53 anni)
DinastiaManners
PadreHenry Manners, VIII duca di Rutland
MadreViolet Lindsay
ConsorteKathleen Tennant
ReligioneCattolicesimo

John Henry Montagu Manners, IX duca di Rutland (Londra, 21 agosto 1886Castello di Belvoir, 22 aprile 1940), è stato un nobile inglese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era il figlio di Henry Manners, VIII duca di Rutland, e di sua moglie, Violet Lindsay, figlia di Sir Charles Hugh Lindsay. Frequentò l'Eton College e il Trinity College di Cambridge. Entrò nel Servizio Diplomatico come Addetto Onorario e fu assegnato all'Ambasciata britannica a Roma nel 1909[1].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1910 entrò nel 4º Battaglione del Leicester Town Rifles (di cui suo padre era colonnello onorario) come sottotenente[2]. Si dimise nel luglio 1914 ma ritirò le dimissioni allo scoppio della prima guerra mondiale e fu promosso al tenente[3][4][5]. Fu distaccato come aiutante di campo nel marzo 1916 presso il generale Edward Montagu-Stuart-Wortley[6] e raggiunse il grado di capitano alla fine della guerra[7].

Fu inviato sul fronte occidentale nel febbraio 1915[1], ma è stato recentemente rivelato che in realtà non ha visto la battaglia, in quanto era di stanza presso il quartier generale regionale a Goldfish Chateau.

La scrittrice Catherine Bailey, che ha scritto il libro The Secret Rooms about the Duke, ha affermato che Rutland "tanto per cominciare, fece tutto il possibile per combattere con gli uomini del 4º Battaglione del Leicester Town Rifles. Ma è stata la madre che alla fine lo ha portato a casa". Ci sono prove, tuttavia, che dopo che John ha incontrato la sua futura moglie, è diventato complice della cospirazione di sua madre per rimuoverlo dai doveri in prima linea e quindi ha trascorso il resto della sua vita vergognandosi e cercando di distruggere tutti i documenti che potrebbero rivelare la sua condotta vergognosa durante la guerra[8].

Nonostante la sua disonestà riguardo al servizio militare, Rutland era molto rispettato in altre aree e dai suoi coetanei. Lo storico dell'arte Tancred Borenius ha elogiato Rutland in The Times così:

"La distinzione del duca di Rutland come autorità sull'arte medievale è giustamente sottolineata nel necrologio apparso su The Times, e forse dovrebbe essere ulteriormente sottolineato, che in un dipartimento dello studio dell'arte medievale inglese fu un pioniere, la cui performance, richiedendo immenso lavoro e pazienza, ha gettato le basi per tutte le future ricerche sull'argomento. Mi riferisco alle piastrelle per pavimenti intarsiate dell'Inghilterra medievale, che cominciarono a interessare gli antiquari verso la metà del secolo scorso e da allora sono state oggetto di diverse pubblicazioni specialistiche: ma nessuno ha mai portato sull'argomento l'entusiasmo sincero del defunto Duca, e i risultati che ottenne sono su una scala davvero magnifica. La sua collezione di piastrelle per pavimenti medievali inglesi non ha rivali al mondo. È splendidamente allestito in una delle stanze del Belvoir, ed è stato lui a catalogarle in una monumentale opera dattiloscritta di due volumi, illustrata con riproduzioni a colori. C'è da sperare che un giorno questo catalogo possa essere pubblicato, perché va ben al di là di tutto ciò che è stato finora pubblicato sull'argomento"[9].

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Sposò, il 27 gennaio 1916, Kathleen Tennant (30 gennaio 1894-4 dicembre 1989), figlia di Francis John Tennant. Ebbero cinque figli[1]:

  • Lady Ursula Isabel Manners (8 novembre 1916-2 novembre 2017), sposò in prime nozze Anthony Freire Mareco, non ebbero figli, e in seconde nozze Robert d' Abo, ebbero tre figli;
  • Lady Isabel Violet Kathleen Manners (5 gennaio 1918-21 dicembre 2008), sposò in prime nozze Thomas Guinness, ebbero due figli, e in seconde nozze Sir Robert Throckmorton, non ebbero figli;
  • Charles Manners, X duca di Rutland (28 maggio 1919-2 gennaio 1999);
  • Lord John Manners (18 luglio 1922-dicembre 2001), sposò Mary Diana Moore, ebbero tre figli;
  • Lord Roger David Manners (23 settembre 1925-4 ottobre 2017), sposò Finola St. Lawrence Daubenay, ebbero una figlia.

Succeduto al ducato nel 1925. Nel 1927, "realizza il suo sogno d'infanzia" stabilendo una residenza presso la storica Haddon Hall, che restaura scrupolosamente[1]. Era il patrono dell'allora Loughborough College e la Rutland Hall nel campus universitario è chiamata in suo onore[10].

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Morì il 22 aprile 1940 al castello di Belvoir di polmonite[1].

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
John Manners, V duca di Rutland Charles Manners, IV duca di Rutland  
 
Mary Isabella Somerset  
John Manners, VII duca di Rutland  
Elizabeth Howard Frederick Howard, V conte di Carlisle  
 
Margaret Leveson-Gower  
Henry Manners, VIII duca di Rutland  
George Marlay George Marlay  
 
Catherine Rochfort Butler  
Catherine Louisa Georgina Marley  
Catherine Louisa Augusta Tisdall James Tisdall  
 
Katherine Marie Dawson  
John Manners, IX duca di Rutland  
James Lindsay, XXIV conte di Crawford e Balcarres Alexander Lindsay, VI conte di Balcarres  
 
Elizabeth Dalrymple  
Charles Lindsay  
Maria Pennington John Pennington, I barone Muncaster  
 
Penelope Compton  
Violet Lindsay  
Montague Browne James Browne, II barone Kilmaine  
 
Anne Cavendish  
Emilia Anne Browne  
Catherine Penelope de Montmorency Lodge de Montmorency, I visconte Frankfort de Montmorency  
 
Catharine White  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e The Duke of Rutland: Authority on Medieval Art, in The Times, 23 aprile 1940, p. 3.
  2. ^ Army List various editions
  3. ^ London Gazette, 14 July 1914.
  4. ^ London Gazette, 14 August 1914.
  5. ^ London Gazette, 22 August 1914.
  6. ^ London Gazette, 24 March 1916.
  7. ^ London Gazette, 23 May 1919.
  8. ^ Ancestral hero who lived a lie, in Leicester Mercury, 25 ottobre 2012. URL consultato il 26 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2015).
  9. ^ Duke of Rutland Appreciations, in The Times, 23 aprile 1940, p. 9.
  10. ^ p90, Loughborough University of Technology: Past and Present, Leonard Cantor, 1990, LUT

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Controllo di autoritàVIAF (EN93639994 · ISNI (EN0000 0000 6626 6187 · CERL cnp02106621 · LCCN (ENno2013000431 · GND (DE1053852673 · WorldCat Identities (ENlccn-no2013000431
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