Hyacinthe de La Pegna

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Hyacinthe de La Pegna, Il battaglione prussiano di Finck cede le armi dopo la Battaglia di Maxen 21 novembre 1759

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Hyacinthe de La Pegna, La charge près de Hochkirch le 17 octobre 1758

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Hyacinthe de La Pegna, La battaglia di Pizzighettone,1733

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Hyacinthe de La Pegna noto anche con il nome francesizzato di Hyacinthe de La Peyne (Bruxelles, 1706Roma, 1772) è stato un pittore fiammingo specializzato in scene di battaglie e paesaggi[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Bruxelles, vi iniziò lo studio della pittura che completò poi a Parigi.

Si arruolò quindi nell'esercito del regno di Sardegna. Si trovava a Roma nel 1748, dove divenne membro dell'Accademia nazionale di San Luca. Dopo una parentesi, fu nuovamente a Roma dal 1753 al 1755, e poi si trasferì a Bruxelles, dove collaborò con una fabbrica di arazzi.

Il suo talento lo fece apprezzare in alto loco e l'imperatrice Maria Teresa lo nominò suo pittore straordinario.

Secondo le fonti, nel 1756, ricevette una ricompensa per aver creato i disegni per quattro arazzi, con scene di soldati.

Tornò di nuovo a Vienna dal 1759 al 1762. Quindi dipinse, per il principe Leopold Joseph Daun, due scene di battaglia che evocavano la guerra dei sette anni e in particolare, la Battaglia di Maxen dalla quale il principe ne era uscito vittorioso contro i prussiani.

Ebbe come allievo a Bruxelles il pittore e incisore Antoine Cardon che lo accompagnò in occasione di un viaggio a Vienna.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Hyacinth de la Pegna su the Netherlands Institute for Art History (NL)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ulrich Thieme, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler von der Antike bis zur Gegenwart, Leipzig, 1912.

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Controllo di autoritàVIAF (EN95805611 · ISNI (EN0000 0001 1690 4678 · CERL cnp00566401 · ULAN (EN500020246 · GND (DE121769402 · BNF (FRcb14904892x (data) · WorldCat Identities (ENviaf-23006063