Histioteuthis bonnellii

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Histioteuthis bonnellii
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumProtostomia
PhylumMollusca
SubphylumConchifera
ClasseCephalopoda
SottoclasseColeoidea
SuperordineDecapodiformes
OrdineOegopsida
FamigliaHistioteuthidae
GenereHistioteuthis
SpecieH. bonnellii
Nomenclatura binomiale
Histioteuthis bonnellii
(Férussac, 1835)
Sinonimi

Cranchia bonnellii
Férussac, 1835
Histioteuthis bonelliana
d'Orbigny, 1848
Histioteuthis bonnellii corpuscula
Clarke, 1980
Histioteuthis collinsii
Verrill, 1879
Histioteuthis ruppelli
Vérany, 1846

Histioteuthis bonnellii (Férussac, 1835) è un mollusco cefalopode appartenente alla famiglia Histioteuthidae[2].

I fotofori sono presenti sia sul mantello, che non supera i 33 cm[3], che sulle braccia. Queste ultime sono allungate rispetto al mantello[4]. Somiglia a Histioteuthis macrohista[5].

Comportamento

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Nuota anche in gruppi[3].

È preda sia di pesci come il sauro feroce[3] e il pesce spada che di mammiferi marini (come per esempio l'iperodonte boreale)[6]. Nel mar Mediterraneo uno dei suoi predatori principali è la verdesca[7] e il capodoglio[8].

I maschi, che raggiungono la maturità sessuale a dimensioni minori degli esemplari femminili, diventano maturi dopo aver superato i 5 cm[1].

Distribuzione

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Gli esemplari adulti, a differenza dei giovani che di solito non scendono oltre i 200 m, possono raggiungere i 2200 m di profondità[1]. È diffuso in tutti gli oceani, in particolare nell'oceano Atlantico.

Conservazione

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Questa specie non viene pescata frequentemente e viene quindi classificata come "a rischio minimo" (LC) dalla lista rossa IUCN[1].

  1. ^ a b c d (EN) Barratt, I. & Allcock, L, Histioteuthis bonnellii, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) Bouchet, P.; Rosenberg, G.; Gofas, S. (2014), Histioteuthis bonnellii (Férussac, 1835), in WoRMS (World Register of Marine Species).
  3. ^ a b c Clyde F.E. Roper; Michael J. Sweeney, p. 149.
  4. ^ Histioteuthis bonnellii, su Marine Species Identification Portal. URL consultato il 21 luglio 2014.
  5. ^ Richard E. Young & Michael Vecchione, Histioteuthis bonnellii (Ferussac 1834), su Tree of Life Web Project, 2006. URL consultato il 21 luglio 2014.
  6. ^ R. N. Gibson, R. J. A. Atkinson, J. D. M. Gordon, p. 136.
  7. ^ Orsi Relini, L.; Galli, L.; Garibaldi, F.; Palandri, G.; Spanò, S., p. 98.
  8. ^ Michela Podestà, Fulvio Garibaldi, Sandro Mazzariol, Marine debris in gastric contents of sperm whales stranded in Italy, Conference: 29th Conference of the European Cetacean Society, At Malta, 2015 online

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