Hill GH1

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Hill GH1
Descrizione generale
CostruttoreBandiera del Regno Unito  Embassy Hill
CategoriaFormula 1
SquadraEmbassy Hill
Progettata daAndy Smallman
SostituisceLola T370
Descrizione tecnica
Meccanica
TelaioMonoscocca in alluminio
MotoreFord Cosworth DFV V8
TrasmissioneHewland FG 400 5 rapporti manuale
Dimensioni e pesi
Passo2573 mm
Peso603 kg
Altro
PneumaticiGoodyear
Risultati sportivi
DebuttoGran Premio di Spagna 1975
PilotiGraham Hill
Tony Brise
Rolf Stommelen
Alan Jones
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
11 0 0 0

La Hill GH1 è una vettura da Formula 1 realizzata dal team britannico Embassy Hill.

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

La GH1 rappresentò la prima vettura realizzata in proprio dal team in sostituzione della precedente Lola T370 che corse nel campionato del mondo 1974.

Tecnica[modifica | modifica wikitesto]

La vettura venne progettata dall'ex progettista della Lola Andy Smallman. Il telaio era del tipo monoscocca in alluminio realizzato dalla TC Prototypes. Come propulsore montava un Ford Cosworth DFV dalla potenza di 490 CV con 363 Nm di coppia gestito da un cambio Hewland FGA400.

Attività sportiva[modifica | modifica wikitesto]

Il debutto ufficiale si ebbe nel Gran Premio di Spagna dove gareggiarono per il team François Migault e Rolf Stommelen. Proprio quando il pilota tedesco era in testa al Gran Premio, la perdita dell'alettone provocò la sua uscita di pista con l'uccisione di quattro spettatori. Nel Gran premio di Montecarlo proprio Graham Hill tentò di qualificarsi, ma senza fortuna. Questo gli fece prendere la decisione di ritirarsi dall'attività di pilota, per concentrarsi sulla gestione della squadra.

Sostituito Stommelen con Tony Brise (pupillo di Hill), la scuderia riuscì ad ottenere i suoi primi punti iridati al Gran Premio di Svezia proprio con Brise che arrivò sesto. Successivamente, il futuro campione del mondo Alan Jones, conquistò un ottimo quinto posto nel Gran Premio di Germania disputato al Nürburgring. Con tre punti accumulati, la scuderia si classificò 11º in classifica costruttori.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Hill GH1 Cosworth, su ultimatecarpage.com. URL consultato il 19 luglio 2014.

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