Giorgio Gambin
Giorgio Gambin | ||
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Gambin (accosciato, secondo da sinistra) al Piacenza nella stagione 1975-1976 | ||
Nazionalità | Italia | |
Altezza | 178[1] cm | |
Peso | 81[1] kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | |
Termine carriera | 1981 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Legnago | ||
Squadre di club1 | ||
1966-1967 | SPAL | 0 (0) |
1967-1968 | → Empoli | 4 (0) |
1968-1969 | SPAL | 5 (0) |
1969-1970 | → Siena | 36 (10) |
1970-1971 | SPAL | 10 (2) |
1971-1972 | → Giulianova | 32 (4) |
1972-1973 | → Bellaria | 32 (23) |
1973-1974 | SPAL | 14 (3) |
1974 | Brindisi | 1 (0) |
1974-1977 | Piacenza | 100 (26) |
1977-1978 | Rimini | 26 (5) |
1978-1979 | Fano | 37 (4) |
1979-1981 | Francavilla | 66 (9) |
1981-1982 | Mantova | 25 (4) |
1982-1983 | Vigor Senigallia | 10 (3) |
1983-1984 | Giorgione | 17 (3) |
Carriera da allenatore | ||
???? | Legnago | |
1988 | L.R. Vicenza | Vice |
???? | Pontelagoscuro | |
2003-2004 | Ugo Costa Cassana | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
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Giorgio Gambin (Merlara, 6 agosto 1948) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.
Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]
Ha ricoperto tutti i ruoli dell'attacco: è stato impiegato come centravanti[2], ala[3] e mezzala[4][5].
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Cresciuto nelle giovanili del Legnago[1], nel 1966 passa alla SPAL[1], dove rimane fino al 1974 alternando la militanza nella formazione estense con numerosi prestiti. Nel 1967 è all'Empoli[1]; l'anno successivo rientra a Ferrara, e in questa stagione esordisce in Serie B[6].
Nella stagione 1969-1970 passa in prestito al Siena, in Serie C: disputa una stagione da titolare nel ruolo di ala, realizzando 10 reti in 36 partite[3]. Torna poi alla SPAL per un'altra stagione, questa volta in Serie C, e nelle due annate successive va in prestito al Giulianova[1] e al Bellaria[5]. Con i romagnoli realizza 23 reti (record personale) nel campionato di Serie D 1972-1973[5], ma la promozione sfuma allo spareggio contro il Riccione.
Nel 1973 viene ripreso per l'ennesima volta dalla SPAL[7]: disputa un campionato come rincalzo, realizzando anche 3 reti[8]. A fine stagione viene ceduto definitivamente al Brindisi, sempre in Serie B, ma già in ottobre passa al Piacenza[4] allenato dal suo maestro Giovan Battista Fabbri che lo aveva avuto nella SPAL[9]. Impiegato come mezzala (in un attacco che comprende anche Bruno Zanolla e Natalino Gottardo), realizza 13 reti[4], e contribuisce alla promozione in Serie B; nella stagione successiva il Piacenza retrocede, nonostante le 8 reti di Gambin che risulta essere il capocannoniere della squadra[10].
Dopo un'ulteriore stagione nel Piacenza[11], nel 1977 viene acquistato dal Rimini[12][13], tornando a militare in Serie B. L'anno successivo accetta una doppia discesa di categoria, trasferendosi al Fano[14], in Serie C2, e con i marchigiani vince il campionato ottenendo la promozione in C1. Dopo aver militato anche nel Francavilla[15] e nel Mantova, in Serie C1[16][17], chiude la carriera con un'annata nella Vigor Senigallia (Serie C2) e una nel Giorgione in Interregionale.
Ha totalizzato 80 presenze e 16 reti in Serie B.
Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]
Dopo una breve esperienza da allenatore nel Legnago, lascia temporaneamente il mondo del calcio aprendo un negozio di articoli sportivi a Merlara[18]. Nel 1988 il suo ex compagno al Piacenza Mario Manera lo chiama per assumere il ruolo di allenatore in seconda del Lanerossi Vicenza, al fianco di Ernesto Galli[18].
Stabilitosi a Ferrara, ha allenato i dilettanti del Pontelagoscuro[19] e dell'Ugo Costa Cassana[20]; in seguito è tornato al Pontelagoscuro per occuparsi del settore giovanile[19][20][21]. È opinionista televisivo[2] e capitano della Master Spal[22], formazione di ex giocatori della squadra ferrarese allenata da Fabbri e impegnata in esibizioni di beneficenza[23].
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
- Piacenza: 1974-1975
- Fano: 1978-1979
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f Album Panini, edizione 1975-1976
- ^ a b Questa Spal piace proprio a tutti Archiviato il 10 marzo 2016 in Internet Archive. La Nuova Ferrara, 28 settembre 2006, pag.41
- ^ a b C.Fontanelli, N.Natili, 100 anni con la Robur, GEO Edizioni, pag.278
- ^ a b c Rosa 1974-1975 Storiapiacenza1919.it
- ^ a b c I precursori. Gambin si impose in Romagna Archiviato il 13 marzo 2016 in Internet Archive. La Nuova Ferrara, 26 novembre 2003, pag.44
- ^ C.Fontanelli, P.Negri, Il calcio a Ferrara, GEO Edizioni, pag.214
- ^ Le venti della B, L'Unità, 16 luglio 1973, pag.9
- ^ Serie B 1973-1974 Xoomer.virgilio.it
- ^ Tanti ex per abbracciare Fabbri Archiviato il 13 marzo 2016 in Internet Archive., La Nuova Ferrara, 10 marzo 2010, pag.32
- ^ Rosa 1975-1976 Storiapiacenza1919.it
- ^ Rosa 1976-1977 Storiapiacenza1919.it
- ^ Acquisti e cessioni 1977-1978 Storiapiacenza1919.it
- ^ Stagione 1977-1978 Rimicalcio.storia.xoom.it
- ^ Almanacco illustrato del calcio 1979, ed.Panini, pag.314
- ^ La Triestina ci condanna, è C2 La Gazzetta di Mantova, 4 agosto 2003, pag.18
- ^ Silvano Todeschini, Almanacco del calcio biancorosso 1906-2006, Tre Lune Edizioni, pag.302
- ^ La torrida estate del 1982: quando l'Acm divenne Cal.Ma La Gazzetta di Mantova, 11 agosto 2003, pag.20
- ^ a b Dall'urna di Milanofiori esce solo Scaglia, Libertà, 9 luglio 1988, pag.19
- ^ a b Il Pontelagoscuro cambia tutto per puntare in alto Archiviato l'11 marzo 2016 in Internet Archive., La Nuova Ferrara, 19 luglio 2004, pag.23
- ^ a b Valzer di allenatori, Croci va al Cassana Archiviato il 12 marzo 2016 in Internet Archive. La Nuova Ferrara, 17 luglio 2004, pag.40
- ^ Il Pontelagoscuro dei ragazzi. Gambin: «Prima di tutto educatori» Archiviato il 12 marzo 2016 in Internet Archive., La Nuova Ferrara, 16 ottobre 2007, pag.32
- ^ Evangelisti, garanzia di vittoria Archiviato il 9 marzo 2016 in Internet Archive. La Nuova Ferrara, 12 luglio 2007, pag.35
- ^ Peppone vs Don Camillo Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. Comacchio.it
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Almanacco Illustrato del Calcio, ed. Panini, annate 1978-1979
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Giorgio Gambin, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Statistiche su Soccerdb.net, su soccerdb.net. URL consultato il 4 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- Calciatori del F.C. Legnago Salus
- Calciatori della S.P.A.L.
- Calciatori dell'Empoli F.C.
- Calciatori dell'A.C.R. Siena 1904
- Calciatori del Real Giulianova
- Calciatori dell'A.C. Bellaria Igea Marina
- Calciatori del Brindisi F.C.
- Calciatori del Piacenza Calcio 1919
- Calciatori del Rimini F.C.
- Calciatori dell'Alma Juventus Fano 1906
- Calciatori del Francavilla Calcio 1927
- Calciatori del Mantova 1911
- Calciatori dell'U.S. Vigor Senigallia
- Calciatori del Giorgione Calcio
- Allenatori del F.C. Legnago Salus
- Allenatori del L.R. Vicenza
- Allenatori di calcio italiani del XX secolo
- Allenatori di calcio italiani del XXI secolo
- Calciatori italiani del XX secolo
- Calciatori italiani del XXI secolo
- Nati nel 1948
- Nati il 6 agosto
- Nati a Merlara