Discussione:Gruppo 7

Il Gruppo 7 e M.I.A.R. rappresentano le istanze migliori del Razionalismo Italiano degli anni venti e trenta. Sono la volonta del talento italiano di crescere di diventare movimento, senza peraltro riuscirci. Nel periodo in Italia, c'era il il Regime Fascista, e questo è stato l'impedimento principale dello sviluppo di un vero razionalismo architettonico; se analizziamo più attentamente il problema, però, scopriremo, che le cause sono anche in una sorta di ritardo italiano nel voler recepire le correnti di pensiero tese ad un vero rinnovamento culturale. Siamo divisi in troppe correnti, localismi e corporazioni, che se nel Rinascimento, quando eravamo il centro culturale del mondo, erano una ricchezza, nella storia recente hanno finito per essere un limite, una sorta di legame affettivo con un provincialismo difficile da abbandonare. --ClaudioArch 12:47, 25 apr 2006 (CEST)

Premesse: Forse sarebbe il caso di precisare l'aspetto 'premesse' siccome invoca una contradizione se nella stessa frase si parla di avvicinamento di Muzio ecc. al MIAR e nello stesso tempo di un "stretto" legame ai canoni classici. Forse il legame dei novecentisti milanesi ai canoni classici non poi così stretto come vorrebbe far capire l'espressione stessa. D'altronde bisognerebbe chiarire prima in quanto questi si avvicinarono o no al MIAR. Forse Muzio e compagnia avevano un certo interesse per quello che faceva il MIAR, siccome si distinguevano proprio per la loro cultura aperta a nuova tendenze, ma in fondo non avrebbero mai condiviso il programma del MIAR che proponeva la rottura col passato sia nel senso progettuale che formale e tipologico anche se, programmaticamente coerente invocavano la classicità. Quindi, secondo me, andrebbe rivalutato questo aspetto delle premesse e magari sostituito "avvicinamento" con "interesse". Oltre questo c'erano architetti, sopratutto più giovani di quelli suddetti milanesi, che erano molto più vicini al MIAR senza esserne membri, come p.e. Franco Petrucci oppure i Paniconi/Pediconi che poi furono il perno del 'controgruppo' RAMI.--Filadelfia08 (msg) 18:21, 27 ago 2012 (CEST)

Casa del Fascio e sezione aurea

La descrizione della facciata secondo cui sarebbe disegnata sulla sezione aurea, si trova anche nella voce Architettura italiana del Novecento senza però essere citata nessuna fonte. Forse è necessario uniformare le due voci, sottolineando oppure no il fatto che siano senza fonte.