Daniele Sebastiani

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Daniele Sebastiani nel 2017

Daniele Sebastiani (Pescara, 13 febbraio 1965) è un dirigente sportivo e imprenditore italiano, presidente del Delfino Pescara 1936.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

La sua carriera dirigenziale ha inizio nel 2009, quando il tribunale dichiara fallita la storica società del Pescara Calcio. Sebastiani, coinvolgendo alcuni imprenditori pescaresi tra i quali Deborah Caldora, figlia dello storico ex presidente biancazzurro Armando, e l'industriale Peppe De Cecco, si fa promotore di una cordata che attraverso l'istituzione di un nuovo sodalizio, chiamato Delfino Pescara 1936, si aggiudica il titolo sportivo della scomparsa società e avvia un'opera di ricostruzione della squadra, scivolata nel frattempo in Lega Pro.

Il 28 novembre 2011 Sebastiani viene nominato presidente del club abruzzese, al posto di De Cecco.[1] Sotto il suo mandato, nel 2012 il Pescara fa ritorno in Serie A dopo quasi vent'anni di attesa; tuttavia gli anni successivi sono caratterizzati da un'altalena tra prima e seconda serie, fino al 2021, quando la squadra retrocede in Serie C.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]