Collegio elettorale di Quarto

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Quarto
collegio elettorale
Il generale Carlo Decandia, che rappresentò il collegio nella V legislatura
 
StatoBandiera del Regno di Sardegna Regno di Sardegna
CapoluogoQuarto
Elezioni perCamera dei deputati
ElettiDeputati
Tipologiauninominale

Il collegio elettorale di Quarto è stato un collegio elettorale uninominale del Regno di Sardegna. Fu istituito in seguito alla riforma dei collegi elettorali insulari del regno di Sardegna del gennaio 1856, sostituendo il collegio di Cagliari III[1].

Il collegio comprendeva i mandamenti di Quarto, Selargius e Sinnai[2]. All'epoca la popolazione residente nel collegio era di circa 23.000 persone[2]. Con l'VIII legislatura il territorio fu compreso nel collegio di Cagliari.

Dati elettorali[modifica | modifica wikitesto]

Nel collegio si sarebbero dovute svolgere le votazioni dalla sesta legislatura.

Ma il collegio di Cagliari III era rimasto senza rappresentanza perché l'onorevole Gavino Fara era morto il 18 novembre 1856 e quindi si procedette a una elezione suppletiva già nel corso della V legislatura[1].

V legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Le votazioni si svolsero in 204 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1848 (al primo turno un numero di voti maggiore di un terzo degli iscritti).

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoPrimo turno
17 dicembre 1856
Ballottaggio
20 dicembre 1856
Voti%Voti%
Carlo De Candia, generale6664,085953,15
Giovanni Meloni Baille3735,925246,85
Iscritti447100,00447100,00
↳ Votanti (% su iscritti)15334,2311325,28
 ↳ Voti validi (% su votanti)10367,3211198,23
 ↳ Voti non validi (% su votanti)5032,6821,77
↳ Astenuti (% su iscritti)29465,7733474,72

Mancano gli iscritti e i votanti della sezione di Selargius, la quale non procedette alle operazioni elettorali per mancanza della lista elettorale del comune di Sestu compreso in quella sezione. La Camera annullò l'elezione il 10 gennaio 1857[1]. Il collegio fu riconvocato.

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoPrimo turno
5 febbraio 1857
Ballottaggio
11 febbraio 1857
Voti%Voti%
Carlo De Candia, generale16690,7116684,26
Giovanni Meloni Baille179,293115,74
Iscritti756100,00756100,00
↳ Votanti (% su iscritti)19826,1919926,32
 ↳ Voti validi (% su votanti)18392,4219798,99
 ↳ Voti non validi (% su votanti)157,5821,01
↳ Astenuti (% su iscritti)55873,8155773,68

VI legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Le votazioni si svolsero in 204 collegi uninominali a doppio turno dopo la modifica dei collegi della Sardegna nel 1856; venne applicata la normativa del 1848 (al primo turno un numero di voti maggiore di un terzo degli iscritti).

Elezioni generali
PartitoCandidatoPrimo turno
15 novembre 1857
Ballottaggio
19 novembre 1857
Voti%Voti%
Giovanni Manca di Nissa13570,6814157,32
Domenico Fois5629,3210542,68
Iscritti847100,00847100,00
↳ Votanti (% su iscritti)29935,3025429,99
 ↳ Voti validi (% su votanti)19163,8824696,85
 ↳ Voti non validi (% su votanti)10836,1283,15
↳ Astenuti (% su iscritti)54864,7059370,01

L'onorevole Manca si dimise il 18 gennaio 1858[1]. Il collegio fu riconvocato.

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoPrimo turno
18 febbraio 1858
Ballottaggio
22 febbraio 1858
Voti%Voti%
Ferdinando Delitala10651,4620153,17
Bernardo Falqui Pes10048,5417746,83
Iscritti849100,00849100,00
↳ Votanti (% su iscritti)25630,1537944,64
 ↳ Voti validi (% su votanti)20680,4737899,74
 ↳ Voti non validi (% su votanti)5019,5310,26
↳ Astenuti (% su iscritti)59369,8547055,36

L'elezione fu annullata il 9 marzo 1858 perché l'eletto non era suddito del Regno di Sardegna[1]. Il collegio fu riconvocato.

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoPrimo turno
25 aprile 1858
Ballottaggio
28 aprile 1858
Voti%Voti%
Bernardo Falqui Pes27870,5634483,90
Gaetano Mearza di San Fedele11629,446616,10
Iscritti848100,00848100,00
↳ Votanti (% su iscritti)40447,6441048,35
 ↳ Voti validi (% su votanti)39497,52410100,00
 ↳ Voti non validi (% su votanti)102,4800,00
↳ Astenuti (% su iscritti)44452,3643851,65


VII legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Le votazioni si svolsero in 387 collegi uninominali a doppio turno. Come previsto dalla legge elettorale del 20 novembre 1859, era eletto al primo turno il candidato che «riunisce in suo favore più del terzo dei voti del total numero dei membri componenti il collegio e più della metà dei suffragi dati dai votanti presenti all'adunanza» (art. 91). Se nessun candidato era eletto, al ballottaggio tra i due candidati con più voti era eletto chi otteneva il maggior numero di voti (art. 92) o, in caso di ugual numero di voti, il maggiore d'età (art. 93).

Elezioni generali
PartitoCandidatoPrimo turno
25 marzo 1860
Ballottaggio
29 marzo 1860
Voti%Voti%
Efisio Loj15236,2830757,06
Francesco Maria Serra16338,9023142,94
Giovanni Siotto-Pintor10424,82
Iscritti1 228100,001 228100,00
↳ Votanti (% su iscritti)49139,9854544,38
 ↳ Voti validi (% su votanti)41985,3453898,72
 ↳ Voti non validi (% su votanti)7214,6671,28
↳ Astenuti (% su iscritti)73760,0268355,62

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]