I castelli lunigianesi si trovano nel territorio che comprende la Val di Magra e dell'alta Aulella, che arriva a toccare la riviera apuana. In antichità rappresentava inizialmente il territorio abitato dai Liguri Apuani, e in seguito passò sotto la potenza della colonia romana di Luni. Roma però, si limitò a costruire delle strade: l'Emilia Scauri, la Via delle Cento Miglia e in seguito la Via Aurelia. Ma nell'alto Medioevo, vengono create nuove strade, come la Via Francigena e la Valdaterna, su cui si fondano paesi come Pontremoli (già abitata dai Liguri Apuani) ed Aulla. La Lunigiana era in quel periodo feudo longobardo del re Oberto, che in seguito divise coi figli Corrado e Obizzo: il primo ottenne la parte sinistra del fiume Magra, l'altro la destra, fondando i due nuovi rispettivi ceppi, quello dello Spino Secco e dello Spino Fiorito, assieme alla nuova casata, i Malaspina. Sarà proprio in questo periodo che la Lunigiana inizia a costellarsi di numerose fortezze e castelli.