Caesalpinia

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Cesalpinia
Caesalpinia pulcherrima
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superrosidi
(clade)Rosidi
(clade)Eurosidi
(clade)Fabidi
OrdineFabales
FamigliaFabaceae
SottofamigliaCaesalpinioideae
TribùCaesalpinieae
GenereCaesalpinia
L., 1753
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineFabales
FamigliaFabaceae
GenereCaesalpinia
Specie

Caesalpinia Plum. ex L., 1753 è un genere di piante della famiglia delle Fabacee (o Leguminose)[1] che comprende arbusti, piccoli alberi e suffrutici, diffusi nelle regioni tropicali del Nuovo Mondo
Alcune specie, come Caesalpinia pulcherrima, hanno importanza come piante ornamentali.

Il nome del genere è un omaggio al botanico italiano Andrea Cesalpino.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Il genere Caesalpinia fa parte della famiglia delle Leguminose o Fabacee e, all'interno di questa, in una sottofamiglia che ha preso nome proprio da questo genere: le Cesalpinioidee[2].

Fiori di Caesalpinia pulcherrima in un giardino publico.

Comprende le seguenti specie[1]:

Binomi obsoleti[modifica | modifica wikitesto]

Molte specie che in passato venivano collocate in questo genere sono attualmente assegnate a generi differenti[3].
Tra queste vi sono:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Caesalpinia, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 26 maggio 2023.
  2. ^ (EN) The Legume Phylogeny Working Group (LPWG), A new subfamily classification of the Leguminosae based on a taxonomically comprehensive phylogeny, in Taxon, 66 (1), 2017, pp. 44–77.
  3. ^ (EN) Gagnon E, Bruneau A, Hughes CE, de Queiroz L, Lewis GP, A new generic system for the pantropical Caesalpinia group (Leguminosae), in PhytoKeys, vol. 71, 2016, pp. 1–160.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Caesalpinia L., su GRIN database. URL consultato il 9 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2012).
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