Bandini 1000 GT

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Bandini 1000 GT
Descrizione generale
CostruttoreBandiera dell'Italia Bandini Automobili
Produzionedal 1963

La Bandini 1000 GT è un'autovettura prodotta nel 1963 dalla ditta Bandini Automobili di Forlì.

Questo modello stradale, la seconda Gran Turismo Bandini, utilizza il nuovo motore che usano le sport dello stesso periodo (1000/62P e "saponetta 1000"), limitato nella potenza per aumentarne l'affidabilità e limitare gli interventi di revisione. Il cambio è per la prima volta a cinque marce sincronizzate. La 1000 GT conserva lo schema tradizionale che prevede motore anteriore e trazione posteriore. Il telaio invece fruisce dell'esperienza fatta con la 1000 a motore posteriore e si avvale di un disegno direttamente derivato dalla sport che la precede e del medesimo sistema sospensivo anteriore e posteriore. Sulle ruote anteriori i freni sono a disco, mentre i posteriori rimangono a tamburo.

Ilario Bandini con la sua 1000 GT

La carrozzeria è affidata come la precedente 750 GT ad un'altra carrozzeria piemontese, questa volta è Corna che realizza in alluminio un coupé sobrio e sportivo, che fu utilizzato come auto personale, di un elegante color nero pastello, da Ilario Bandini.

Il telaio[modifica | modifica wikitesto]

una Bandini 1000 GT con il telaio in vista
  • Struttura e materiale: a traliccio di tubi a sezione ellittica, in acciaio speciale di derivazione aeronautica; brevetto nº 499843
  • Sospensioni: regolabili in camber e convergenza
    • anteriore: indipendenti, a trapezi sovrapposti con ammortizzatori oleodinamici telescopici inclinati e molle cilindriche elicoidali coassiali; barra stabilizzatrice
    • posteriore: indipendenti, multi-link con triangolo inferiore, ammortizzatori oleodinamici telescopici inclinati e molle cilindriche elicoidali coassiali; barra stabilizzatrice
  • Impianto frenante:
    • di servizio: idraulico, a disco anteriori e a tamburo posteriori
    • di stazionamento: meccanico a nastro, sull'albero di trasmissione
Gli interni

Il motore Bandini 1000 cm³[modifica | modifica wikitesto]

Il motore Bandini bialbero 1000 cm³ che equipaggiava anche le sport
Il vano motore della Bandini 100 GT
  • Posizionamento: anteriore longitudinale, 4 cilindri in linea
  • Materiali e particolarità: doppio albero a camme in testa in lega d'alluminio a camera di scoppio emisferica, distribuzione mista: catena con tenditore e ingranaggi su cuscinetti a rulli, monoblocco e basamento a cinque supporti di banco in unica fusione e coppa dell'olio in lega d'alluminio, canne dei cilindri cromate e smontabili.
  • Alesaggio: 68 mm
  • Corsa: 68 mm
  • Cilindrata: 987 cm³
  • Rapporto di compressione: 9:1
  • Alimentazione: 2 carburatori Weber doppio corpo 38DCO3
  • Potenza: 94 CV @ 8000 rpm
  • Lubrificazione: carter umido con pompa a ingranaggi e filtro esterno, radiatore in alluminio
  • Raffreddamento: forzato a liquido con pompa centrifuga comandata da puleggia e cinghia, radiatore verticale, all'avantreno
  • Cambio e frizione: 5 marce sincronizzate + RM, frizione monodisco a secco
  • Accensione e impianto elettrico: bobina e distributore-ruttore sulla testa, batteria 12 V e dinamo

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