Ayrılıkçeşmesi
| Ayrılıkçeşmesi | |
|---|---|
| semt | |
 | |
| Stato |  Turchia
|
| Città | Istanbul |
| Distretto | Kadiköy |
| Codice postale | 34718 |
Ayrılıkçeşmesi ("Fontana dell'addio", in Turco) è un quartiere del distretto asiatico di Kadıköy di Istanbul, in Turchia. A causa del tipo di insediamento, i suoi confini non sono ben definiti, tuttavia la località si trova per lo più all'interno della mahalle di Rasimpaşa.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il quartiere prende il nome dalla fontana costruita da un funzionario di corte ottomano nel XVI secolo e restaurata nel XVIII secolo. "Ayrılıkçeşmesi" in turco significa letteralmente "Fontana dell'Addio". La fontana fu chiamata così quando il sultano Murad IV(regno 1623-40) lasciò la capitale al comando del suo esercito per la campagna di Baghdad nel 1623.[1]
Storicamente era il luogo sul lato asiatico di Istanbul, dove sia l'esercito ottomano quando iniziava una campagna in Oriente, sia il reggimento imperiale che trasportava donazioni e regali alla Mecca, sia le carovane di pellegrini musulmani diretti all'Hajj, sia i funzionari di alto rango in partenza per i loro luoghi di destinazione si riunivano sul prato davanti alla fontana, pregavano un'ultima volta dopo abluzioni rituali alla fontana e infine partivano, ricevendo un addio cerimoniale.[2]
Precedentemente il quartiere era chiamato "İbrahimağa".
Trasporti
[modifica | modifica wikitesto]
La linea M4 della metropolitana di Istanbul ha una stazione ad Ayrılıkçeşmesi, che in passato si chiamava Çayırbaşı.[2] Il 29 ottobre 2013, giorno del 90º anniversario della Repubblica, è entrato in servizio l'attraversamento sottomarino del Bosforo di Marmaray, con la stazione di Ayrılıkçeşmesi come capolinea orientale.[1][3] Nel frattempo la linea è stata prolungata sino a Gebze.
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Ad Ayrılıkçeşmesi si trova il centro commerciale Tepe Nautilus, costruito nel 2001.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (TR) Marmaray Ayrılık Çeşmesi'ne tosladı!, in Radikal, 1º luglio 2009. URL consultato il 20 ottobre 2013.
- ^ a b c (TR) Ayvazoğlu, Beşir, Ayrılık Çeşmesi, in Zaman, 22 agosto 2013. URL consultato il 30 ottobre 2013.
- ^ (TR) Marmaray açıldı, in Sabah, 29 ottobre 2013. URL consultato il 30 ottobre 2013.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ayrılıkçeşmesi
