Viale della Brėst

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Viale della Brėst
Проспект Берестейський
Localizzazione
StatoBandiera dell'Ucraina Ucraina
CittàKiev
Codice postale01135
03047
03056
03057
03062
03113
03115
03179
03680
04116
Informazioni generali
Tipostrada urbana
Lunghezza11.8 km
IntitolazioneBrėst
CostruzioneXIX secolo
Collegamenti
Luoghi d'interesse
Mappa
Map
Coordinate: 50°26′49.9″N 30°29′26.2″E / 50.447194°N 30.490611°E50.447194; 30.490611

Il Viale della Brėst (in ucraino Проспект Берестейський ?, Prospekt Berestejs'kyj) è una delle principali arterie cittadine di Kiev in Ucraina, la seconda per lunghezza. Il nome di Viale della Vittoria le era stato dato nel 1985, con la Perestrojka voluta da Michail Gorbačëv, mentre il nome attuale è stato deciso nel febbraio del 2023.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Piazza Halyc'ka
Il traffico sul viale
Sky Towers in costruzione
Palazzo dei matrimoni

La via venne costruita attorno alla metà del XIX secolo e servì per unire la città con la zona periferica. Finiva in corrispondenza del cavalcavia Povitroflots'kyj e dal 1985 venne rinominata.

Nel mese di febbraio del 2022 vi sono stati scontri nell'ambito della crisi russo-ucraina del 2021-2022.[2] Il 9 febbraio 2023 il consiglio comunale di Kiev ne ha modificato il nome in Viale della Brėst o Prospettiva Berestejs'kyj.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il viale attraversa la parte centrale della capitale ucraina e costituisce un'arteria di scorrimento che unisce la città al sistema autostradale del Paese.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Lungo la via sono presenti vari edifici e luoghi di interesse.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (UK) У Києві перейменували проспект і площу Перемоги, su pravda.com.ua. URL consultato il 4 marzo 2023.
  2. ^ Missile russo colpisce un palazzo residenziale a Kiev, su cronachenuoresi.i, 26 febbraio 2022. URL consultato l'11 marzo 2022.
  3. ^ (UK) Перемоги площа, su wek.kiev.ua. URL consultato l'11 marzo 2022.
  4. ^ (UK) Національний цирк України, su circus.kiev.ua. URL consultato l'11 marzo 2022.
  5. ^ (EN) Kyiv Zoo, su zoo.kiev.ua. URL consultato l'11 marzo 2022.

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