Test Dept

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Test Dept
Paese d'origineBandiera del Regno Unito Regno Unito
GenereIndustrial
Periodo di attività musicale1981 – 1997
EtichettaSome Bizzare Records
Album pubblicati20
Sito ufficiale

I Test Department, meglio conosciuti con l'abbreviazione Test Dept sono un gruppo della scena musicale industriale britannica. La loro musica e le loro canzoni erano caratterizzate da un forte radicalismo socialista[1].

Storia del gruppo[modifica | modifica wikitesto]

Il gruppo nasce nei sobborghi londinesi di New Cross nel 1981. Il nucleo principale del gruppo era composto da Angus Farquhar, Graham Cunnington, Paul Jamrozy, Paul Hines e Toby Burdon, ma in momenti diversi fecero parte della band anche Alistair Adams, Neil Starr, John Eacott, Tony Cudlip, David Coulter, Gus Ferguson e Martin King. Brett Turnbull era il regista degli spettacoli e dei video da loro prodotti.

Nel 1995, con l'album Totally pubblicato per la KK, la band rinnova le sue sonorità dirigendosi verso una techno-trance, di cui secondo alcuni questo album è un vero manifesto in versione ritmico-rumorista[2].

Produzioni[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

  • History (The Strength Of Metal In Motion) (Cassetta, autoproduzione - 1982)
  • Ecstasy Under Duress - (Cassetta, autoproduzione - 1982)
  • Beating The Retreat - (Cassetta, Some Bizzare - 1984)
  • Shoulder to Shoulder (with South Wales Striking Miners' Choir) - 1984
  • Beating The Retreat (Some Bizzare Records)- 1984
  • Atonal & Hamburg, Live - 1985
  • The Unacceptable Face Of Freedom (Some Bizzare Records) - 1986
  • A Good Night Out - 1987
  • Terra Firma - 1988
  • Materia Prima - 1989
  • Gododdin - In collaborazione con Brith Gof (Lp/CD, Ministry Of Power, 1989)
  • Pax Britannica - 1990
  • Proven In Action (Live 1990) - 1991
  • Totality - 1995
  • Legacy [1990-1993] the singles plus more - 1995
  • Tactics for Evolution - 1997
  • Disturbance - 2019

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alessandro Bolli, Dizionario dei Nomi Rock, Padova, Arcana editrice, 1998, ISBN 978-88-7966-172-0.
  2. ^ Vittore Baroni, Fabio De Luca, Le guide pratiche di RUMORE - Elettronica, Apache edizioni, 1996.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN168784451 · ISNI (EN0000 0001 1553 429X · LCCN (ENno97075864 · WorldCat Identities (ENlccn-no97075864