Shrill

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Shrill (serie televisiva))
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Shrill
Titolo originaleShrill
PaeseStati Uniti d'America
Anno2019
Formatoserie TV
Generecommedia
Stagioni3
Episodi22
Durata24–29 minuti
Lingua originaleinglese
Crediti
Interpreti e personaggi
ProduttoreDannah Shinder
Produttore esecutivo
Prima visione
Rete televisivaHulu

Shrill è una serie televisiva statunitense basata sul libro Shrill: Notes from a Loud Woman di Lindy West, presentata in anteprima il 15 marzo 2019, su Hulu.

La prima stagione è composta da 6 episodi e il 15 aprile 2019, la serie è stata rinnovata per una seconda stagione.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Shrill segue le vicende di Annie, una giovane donna che ambisce al successo come giornalista, interpretata da Aidy Byant. Il suo corpo non conforme per i canoni della società è fonte di discriminazioni e pregiudizi sul lavoro e in famiglia, ma lungo gli episodi assistiamo al suo processo di empowering che disvela le ingiustizie che subiva e le permette di affrontarle, purtroppo non sempre con successo.[2]

Grazie al suo spirito di iniziativa, Annie pubblica un articolo che ha un immediato successo; la fama tuttavia non ha solo lati positivi, e tra i lettori fa la comparsa un troll che la tormenta con commenti grassofobici e minacce[3]. Annie canalizza la sua rabbia e frustrazione degli insulti grassofobici del troll (e non solo...) per proseguire per la sua strada di autodeterminazione.[1][4] Nel finale della stagione, Annie si mette a caccia del troll.[5]

Episodi[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Episodi Prima TV originale Prima TV Italia
Prima stagione 6 2019 inedita

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Redazione, Shrill 2: Hulu svela la data del ritorno della serie con Aidy Bryant, su TV - BadTaste.it, 5 novembre 2019. URL consultato il 7 novembre 2019.
  2. ^ Leila, Shrill serie TV Hulu: trama, cast, uscita e streaming, su DANinSERIES, 12 marzo 2019. URL consultato il 9 novembre 2019.
  3. ^ "Hello, I'm fat!": l'importanza di una serie TV come Shrill, su Bossy, 25 settembre 2019. URL consultato il 7 novembre 2019.
  4. ^ Shrill: come dire addio alla Fatphobia in sei episodi, su Parte del discorso, 21 settembre 2019. URL consultato il 7 novembre 2019.
  5. ^ (EN) Shrill is One of TV's Best Depictions of Online Trolls [collegamento interrotto], su Den of Geek. URL consultato il 10 novembre 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Televisione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di televisione