Arctomecon californica

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Arctomecon californica
Arctomecon californica
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni basali
OrdineRanunculales
FamigliaPapaveraceae
GenereArctomecon
SpecieA. californica
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
SottoclasseMagnoliidae
OrdinePapaverales
FamigliaPapaveraceae
GenereArctomecon
SpecieA. californica
Nomenclatura binomiale
Arctomecon californica
Torr. & Frém., 1845

Arctomecon californica (Torr. & Frém., 1845) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Papaveraceae, endemica dei margini settentrionali del deserto del Mojave[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

A. californica è una pianta perenne alta fino a 60 cm, con un robusto fittone e una rosetta basale di foglie lunghe fino a 15 cm, coperte da una peluria ispida biancastra. Le foglie, di colore grigio-bluastro, hanno una forma a cuneo, ristretta alla base e più ampia nella parte superiore, che può presentare un apice tridentato.[2] Il fusto è privo di foglie, mentre le gemme sono glabre; le infiorescenze sono ramificate nei pressi della parte apicale della pianta. I fiori hanno un colore giallo brillante, e presentano comunemente 6 petali lunghi fino a 5 cm; i 2 o 3 sepali, glabri, cadono subito dopo l'apertura del fiore. Il frutto è una capsula ovoidale che contiene almeno un centinaio di semi di colore nero.[2]

Habitat e distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

A. californica è una pianta in pericolo di estinzione che vive in aree ristrette ubicate a nord del deserto del Mojave, nelle zone di Las Vegas e del lago Mead, tra il Nevada e l'Arizona. La pianta è stata censita a quote comprese tra i 550 e i 950 m. La specie è stata osservata principalmente abitare suoli gessosi, ma l'influenza di tale tipo di suolo sulla sua biologia non è ancora stata studiata. Recenti studi hanno calcolato che il 34,60% degli esemplari osservati occupano invece suoli di tipo calcareo, suggerendo l'ipotesi che la presenza di gesso non sia così determinante come si pensava un tempo per la presenza della specie.[3]

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

A. californica vive mediamente tra i 3 e i 10 anni, sopportando escursioni termiche estreme e scarsissime precipitaziomi annue.[2] Nel suo primo anno dalla germinazione la pianta non produce fiori; in caso di adeguata presenza di umidità fiorisce durante il secondo anno. La fioritura avviene tra maggio e giugno.[3]

La specie è allogama; i principali agenti impollinatori sono per lo più insetti del genere Apis, ma tra di essi si trovano anche alcuni coleotteri.[3]

Usi[modifica | modifica wikitesto]

Negli esemplari di A. californica sono presenti alcuni alcaloidi, principalmente protopina e allocriptopina,[4] che potrebbero avere numerose potenzialità per un'ampia gamma di usi farmaceutici.[3] Le piante possono risultare velenose agli ovini in misura maggiore che per i bovini.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Arctomecon californica Torr. & Frém., su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 3 febbraio 2021.
  2. ^ a b c d (EN) Arctomecon californica (PDF), su azgfd.gov, Arizona Game and Fish Department. Heritage Data Management System – Plant Abstract. URL consultato il 25 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  3. ^ a b c d (EN) Laura Megill et alii, Seed bank dynamics and habitat indicators of Arctomecon californica, a rare plant in a fragmented desert environment, in Western North American Naturalist, vol. 71, n. 2, 2011, pp. 195-205.
  4. ^ (EN) Frank R. Stermitz e V. P. Muralidharan, Alkaloids of the Papaveraceae VI. Protopine and allocryptopine from Arctomecon californica, in Journal of pharmaceutical sciences, vol. 56, n. 6, 1967, p. 762.

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