Zygosaurus lucius

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Zygosaurus
Ricostruzione di Zygosaurus lucius
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseAmphibia
OrdineTemnospondyli
SottordineEuskelia
SuperfamigliaDissorophoidea
FamigliaDissorophidae
GenereZygosaurus
SpecieZ. lucius

Lo zigosauro (Zygosaurus lucius) è un anfibio temnospondilo estinto, appartenente ai dissorofidi. Visse nel Permiano medio (circa 268 - 265 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Russia.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale è noto principalmente per un cranio completo ma non perfettamente conservato, sufficiente comunque a ricostruire un animale molto simile al ben noto Cacops. Come quest'ultimo, Zygosaurus doveva possedere una grande testa dal muso piuttosto corto, un corpo robusto protetto da una corazza e zampe forti e corte. Zygosaurus era caratterizzato da grandi orbite arrotondate e da un grande foro pineale. Le incisure otiche erano ampie e abbastanza corte, al contrario di quelle di Cacops che invece erano più strette e profonde. Al di là di alcuni aspetti morfologici del cranio (la parte preorbitale era lunga quasi il doppio della parte postorbitale, e la regione più ampia del cranio si trovava all'incirca a metà della regione orbitale) si conosce poco di Zygosaurus. Il cranio era lungo circa 20 centimetri, e l'intero animale doveva superare il metro di lunghezza: era quindi uno dei più grandi dissorofidi noti, secondo solo a Kamacops.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Zygosaurus lucius venne descritto per la prima volta nel 1848 da Eduard Eichwald, sulla base di un cranio ritrovato nell'Oblast di Orenburg, in terreni del Permiano medio. Attualmente l'olotipo è andato perduto, ma sono stati fatti vari calchi conservati in varie istituzioni. Eichwald riteneva che Zygosaurus fosse un rettile affine ai coccodrilli, e solo successivamente Zygosaurus è stato riconosciuto come un anfibio temnospondilo. In ogni caso, Zygosaurus è stato uno dei primi temnospondili a essere descritti ufficialmente, e il primo dissorofide descritto. Curiosamente, Zygosaurus fu anche uno degli ultimi dissorofidi noti.

Zygosaurus, nelle revisioni più recenti, è considerato un membro derivato del gruppo dei dissorofidi, affine a Kamacops. Questi due generi, insieme a Cacops, fanno parte dei Cacopinae, la sottofamiglia di dissorofidi più derivata (Schoch, 2012; Schoch e Milner, 2014).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Eichwald, Eduard (1848). "Uber die Saurier des kupferfhrenden Zechsteins Russlands". Bulletin de la Societe National Moscou (in Russian). 21: 136–204 – via Google Books.
  • Schoch, Rainer R. (2012). "Character distribution and phylogeny of the dissorophid temnospondyls". Fossil Record. 15 (2): 121–137. doi:10.1002/mmng.201200010.
  • Schoch, Rainer, R.; Milner, Andrew R. (2014). Sues, Hans-Dieter (ed.). Handbuch der Paläoherpetologie Part 3A2. Temnospondyli. Stuttgart: Verlag Dr. Friedrich Pfeil. ISBN 9783931516260. OCLC 580976.