Unione induista italiana

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L'Unione induista italiana (in hindī सनातन धर्म संघ Sanatana Dharma Samgha "Unione induista") è un'associazione sorta per la tutela, il coordinamento, la pratica e lo studio della cultura e della religione induista. È stata fondata da Swami Yogananda Giri in 1996.[1] Associazione nazionale, riconosciuta da istituzioni religiose e culturali internazionali, l'U.I.I. - pur operando da anni - si è data una veste anche formale nel 1996 ed è cresciuta grazie alla condivisione di grandi ideali e all'aspirazione di vivere coerentemente scelte religiose e spirituali da parte di molti centri, di scuole di yoga, di associazioni e di singoli individui, appartenenti già da molto tempo a correnti induiste o che seguono l'insegnamento di maestri indù.

Si propone di divulgare le antiche tradizioni favorendo la collaborazione di tutti i gruppi e persone che praticano culti induisti perseguendo obiettivi comuni, nel rispetto della reciproca diversità e libertà. L'Unione Induista Italiana è stata riconosciuta ufficialmente dallo Stato Italiano, con decreto del presidente della Repubblica del 29 dicembre 2000, come confessione religiosa.

Decalogo dell'Unione induista italiana[modifica | modifica wikitesto]

L'Unione induista italiana si propone di favorire:

  • la conoscenza dei principi e delle tradizioni religiose induiste;
  • la divulgazione della cultura tradizionale e, in particolare di filosofia, culti e ritualistica, arte, scienza e medicina, yoga;
  • la difesa dei diritti religiosi e l'uguaglianza di tutte le religioni, sostenendo anche un reale dialogo interreligioso;
  • le celebrazioni di Samskara, Pūjā e festività indù;
  • la pubblicazione di libri, riviste e opere varie sul pensiero indiano;
  • la partecipazione alla vita sociale e l'impegno di solidarietà verso i più deboli;
  • l'educazione al pluralismo religioso nelle scuole;
  • le pratiche spirituali di ascesi: Yoga e meditazione;
  • l'organizzazione di congressi, incontri e seminari;
  • la creazione di corsi di formazione nelle varie discipline induiste: yoga, ayurveda, danza, arte, lingua sanscrita, filosofia, ecc.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L'Unione Induista Italiana e i centri affiliati | Le Religioni in Italia, su cesnur.com. URL consultato il 28 ottobre 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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