Giovanni Tria: differenze tra le versioni

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Versione delle 11:17, 25 ago 2018

Giovanni Tria

Ministro dell'Economia e delle Finanze
In carica
Inizio mandato1º giugno 2018
PresidenteGiuseppe Conte
PredecessorePier Carlo Padoan
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoIndipendente
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità degli Studi di Roma "La Sapienza"
ProfessioneEconomista, docente e dirigente scolastico

Giovanni Tria (Roma, 28 settembre 1948) è un economista, accademico e politico italiano, dal 1º giugno 2018 ministro dell'Economia e delle Finanze nel Governo Conte.

Biografia

Laureato in Giurisprudenza, è stato docente di Economia, Macroeconomia, Storia del pensiero economico alle università di Perugia e "La Sapienza" di Roma. È docente ordinario di Economia politica all’Università di Roma Tor Vergata. Dal 2002 al 2009 è stato Direttore del CEIS Tor Vergata (Centre for Economic and International Studies)[1]. Nel 2017 è stato eletto preside della Facoltà di Economia[2].

È stato chiamato negli anni come esperto in diversi ministeri (Economia e finanze, Esteri, Pubblica amministrazione, Lavoro). È stato dal 2002 al 2006 e dal 2009 al 2012 membro del Consiglio di Amministrazione dell’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL). È stato presidente della Scuola nazionale dell'amministrazione della presidenza del Consiglio, dal 1º gennaio 2010 al 15 marzo 2016[3].

Fa parte del Comitato Economico della Fondazione Bettino Craxi[4].

Collabora con Il Foglio e con il sito Formiche.net e fa parte del comitato scientifico della Fondazione Magna Carta[5], un think tank il cui orientamento si ispira al liberalismo conservatore.[6]

Il 31 maggio 2018 è stato indicato come ministro dell'economia e delle finanze nel primo governo della XVIII legislatura guidato da Giuseppe Conte[7], entrando in carica il giorno dopo.

Da ministro ha espresso impegno nell'attuazione della Flat tax e del Reddito di cittadinanza[8] .

Collegamenti esterni

Note

Altri progetti

Predecessore Ministro dell'economia e delle finanze Successore
Pier Carlo Padoan dal 1º giugno 2018 in carica
Controllo di autoritàVIAF (EN4282865 · ISNI (EN0000 0000 4521 0598 · SBN CFIV231447 · LCCN (ENn2001093891 · GND (DE170955699 · J9U (ENHE987007360302905171