Free (gruppo musicale): differenze tra le versioni
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Il grande successo arriva comunque con ''[[Fire and Water (Free)|Fire and Water]]'', contenente il brano ''All Right Now'', caratterizzato da un ''[[riff]]'' di chitarra e un ritornello che li porterà in cima alle classifiche di [[Stati Uniti d'America|USA]] e Regno Unito. |
Il grande successo arriva comunque con ''[[Fire and Water (Free)|Fire and Water]]'', contenente il brano ''All Right Now'', caratterizzato da un ''[[riff]]'' di chitarra e un ritornello che li porterà in cima alle classifiche di [[Stati Uniti d'America|USA]] e Regno Unito. |
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I Free si separano al culmine della carriera, nel [[1971]], per dedicarsi a progetti diversi con scarso successo per tutti e quattro. |
I Free si separano al culmine della carriera, nel [[1971]], per dedicarsi a progetti diversi con scarso successo per tutti e quattro. |
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Si rimettono quindi insieme nel [[1972]] e, dopo ripetuti cambi di formazione e i problemi di droga di Kossoff, pubblicano ''Free at Last'' ([[1972]]) e ''Heartbreaker'' ([[1973]]). |
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In seguito Rodgers e Kirke ritrovano la gloria con i [[Bad Company (gruppo musicale)|Bad Company]], Tetsu si unisce ai [[Faces]] e Bundrick intraprende la carriera solista diventando dal [[1979]] tastierista live degli [[Who]]. |
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Kossoff, dopo due anni di cure intensive e quando sembrava essere tornato al meglio (pubblica un album da solista e due con i [[Back Street Crawler]]), muore per un attacco cardiaco nel [[1976]] sull'aereo che lo stava portando a [[New York]]. |
Kossoff, dopo due anni di cure intensive e quando sembrava essere tornato al meglio (pubblica un album da solista e due con i [[Back Street Crawler]]), muore per un attacco cardiaco nel [[1976]] sull'aereo che lo stava portando a [[New York]]. |
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Dal [[1974]] al [[2002]] vengono pubblicate antologie dei Free rimasterizzate e arricchite di inediti e versioni alternative dei loro successi.<ref> |
Dal [[1974]] al [[2002]] vengono pubblicate antologie dei Free rimasterizzate e arricchite di inediti e versioni alternative dei loro successi.<ref>Enciclopedia del Rock Vol. 4, a cura di Gianluca Testani e Mauro Eufrosini, Fazi Editore, 2005</ref><ref>[http://www.scaruffi.com/vol2/free.html Biografia dei Free, a cura di Piero Scaruffi]</ref> |
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==Formazione== |
==Formazione== |
Versione delle 20:28, 15 giu 2017
Free | |
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Paese d'origine | Inghilterra |
Genere | Hard rock[1] Blues rock[1] |
Periodo di attività musicale | 1968 – 1973 |
Etichetta | A&M Records Island Records |
Sito ufficiale | |
I Free furono un gruppo hard rock britannico formato a Londra nel 1968.
Storia
I Free nascono a Londra nel 1968 quando Paul Kossoff (1950 - 1976) e Simon Kirke (1949), rispettivamente chitarrista e batterista dei Black Cat Bones, contattano il cantante Paul Rodgers (1949) dopo averlo visto in azione con la sua blues band, i Brown Sugar. Come bassista viene reclutato il sedicenne Andy Fraser (1952 - 2015). Con la protezione di Alexis Korner (responsabile anche della scelta del nome), i quattro fanno serate in piccoli club creandosi un certo seguito, firmano così per la Island Records e pubblicano il loro esordio: Tons of Sobs. La voce graffiante di Rodgers e i grintosi assoli di Kossoff personalizzano un sound che negli anni a venire non sarà più così energico. Nel secondo album, Free, i toni si fanno infatti più morbidi e pacati concedendo largo spazio alle armonie vocali. Il grande successo arriva comunque con Fire and Water, contenente il brano All Right Now, caratterizzato da un riff di chitarra e un ritornello che li porterà in cima alle classifiche di USA e Regno Unito.
I Free si separano al culmine della carriera, nel 1971, per dedicarsi a progetti diversi con scarso successo per tutti e quattro. Si rimettono quindi insieme nel 1972 e, dopo ripetuti cambi di formazione e i problemi di droga di Kossoff, pubblicano Free at Last (1972) e Heartbreaker (1973). Fraser lascia il gruppo formando gli Sharks e successivamente la Andy Fraser Band e lasciando il posto al bassista giapponese Tetsu Yamauchi, entra anche il tastierista texano John Bundrick già con Johnny Cash, tuttavia il gruppo britannico non riesce a trovare la stabilità per l'abbandono di Kossoff prima della conclusione di Heartbreaker (in alcune date è Rodgers a improvvisarsi chitarrista). In seguito Rodgers e Kirke ritrovano la gloria con i Bad Company, Tetsu si unisce ai Faces e Bundrick intraprende la carriera solista diventando dal 1979 tastierista live degli Who. Kossoff, dopo due anni di cure intensive e quando sembrava essere tornato al meglio (pubblica un album da solista e due con i Back Street Crawler), muore per un attacco cardiaco nel 1976 sull'aereo che lo stava portando a New York.
Dal 1974 al 2002 vengono pubblicate antologie dei Free rimasterizzate e arricchite di inediti e versioni alternative dei loro successi.[2][3]
Formazione
Ultima
- Paul Rodgers - voce, chitarra, piano (1968-1971, 1972-1973)
- Paul Kossoff - chitarra (1968-1971, 1972-1973)
- John Bundrick - tastiere (1972-1973)
- Tetsu Yamauchi - basso (1972-1973)
- Simon Kirke - batteria (1968-1971, 1972-1973)
Ex componenti
- Andy Fraser - basso, piano (1968-1971, 1972)
- Wendell Richardson - chitarra (1973)
- Leigh Webster -tastiere (1972)
Discografia
Album studio
Live
Raccolte
- 1974 Free Story
- 1976 Free & Easy, Rough & Ready
- 1982 Complete Free
- 1991 All Right Now The Best of
- 1993 Molton Gold The Anthology
- 1998 Walk in my Shadow
- 2000 Songs of Yesterday
- 2002 The Millennium Collection: The Best of Free
Videografia
- DVD: Free Forever (2DVD, 2006)
Note
- ^ a b allmusic.com - Free
- ^ Enciclopedia del Rock Vol. 4, a cura di Gianluca Testani e Mauro Eufrosini, Fazi Editore, 2005
- ^ Biografia dei Free, a cura di Piero Scaruffi
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Free
Collegamenti esterni
Controllo di autorità | VIAF (EN) 131208166 · ISNI (EN) 0000 0001 2248 2547 · LCCN (EN) n91077208 · GND (DE) 5128964-7 |
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