Giovanni Bressani: differenze tra le versioni
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Nacque da una famiglia nobile originaria di [[Drera]], da Vincenzo e Maria Tizzoni.<ref>{{DBI | nome = Giovanni Bressani | nomeurl = giovanni-bressani | autore = Gianni Ballistreri | accesso = 15 giugno 2017}}</ref> È considerato il primo poeta di area lombarda ad usare il registro dialettale ([[Dialetto bergamasco|bergamasco]]) come strumento linguistico alternativo al latino e all'italiano. |
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Ammiratore di [[Erasmo da Rotterdam]], la sua composizione poetica era caratterizzata da componimenti poetici satirici per ridicolizzare ed esaltare i vizi di politici e commercianti del suo tempo. |
Ammiratore di [[Erasmo da Rotterdam]], la sua composizione poetica era caratterizzata da componimenti poetici satirici per ridicolizzare ed esaltare i vizi di politici e commercianti del suo tempo. |
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Lo studioso [[Umberto Zanetti]] risulta essere il maggiore studioso di questo poeta.<ref>[[L'Eco di Bergamo]] del 20 febbraio 2017</ref> |
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==Bibliografia== |
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Versione delle 20:18, 15 giu 2017
Giovanni Bressani (Bergamo, 2 gennaio 1489 – Olmo al Brembo, 23 marzo 1560) è stato un poeta e umanista italiano. Nacque da una famiglia nobile originaria di Drera, da Vincenzo e Maria Tizzoni.[1] È considerato il primo poeta di area lombarda ad usare il registro dialettale (bergamasco) come strumento linguistico alternativo al latino e all'italiano.
Ammiratore di Erasmo da Rotterdam, la sua composizione poetica era caratterizzata da componimenti poetici satirici per ridicolizzare ed esaltare i vizi di politici e commercianti del suo tempo.
Bibliografia
- Regione Lombardia, Antologia della poesia nelle lingue e nei dialetti lombardi.
Note
- ^ Gianni Ballistreri, Giovanni Bressani, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 14, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1972. URL consultato il 15 giugno 2017.