Ciminiera: differenze tra le versioni
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Per quello che riguarda la sicurezza, gli effluenti gassosi (o fumi) che risalgono dalla ciminiera [[Dispersione degli inquinanti in atmosfera|vengono disperdersi]] ad una certa quota dal terreno, in modo da minimizzare la concentrazione di inquinanti nei pressi dell'[[impianto chimico|impianto]], inoltre durante la loro risalita i fumi scambiano parte del loro contenuto termico con le pareti della struttura, raffreddandosi. |
Per quello che riguarda la sicurezza, gli effluenti gassosi (o fumi) che risalgono dalla ciminiera [[Dispersione degli inquinanti in atmosfera|vengono disperdersi]] ad una certa quota dal terreno, in modo da minimizzare la concentrazione di inquinanti nei pressi dell'[[impianto chimico|impianto]], inoltre durante la loro risalita i fumi scambiano parte del loro contenuto termico con le pareti della struttura, raffreddandosi. |
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Il secondo motivo è lo sfruttamento dell'[[effetto camino]], vale a dire quel tiraggio supplementare legato alle differenze di [[densità]] tra i [[gas]] caldi in emissione e l'[[aria]] circostante, che permette di alleggerire il lavoro dei ventilatori o in alcuni casi di sostituirsi ad esso.<ref>Un'applicazione dell'effetto camino sono le [[torre di raffreddamento|Torri evaporative a flusso indotto]].</ref> |
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[[File:GRES-2.jpg|thumb|150px|left|Una ciminiera alta 419 metri in [[Kazakistan]]]] |
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In prima approssimazione, assumendo che il [[peso molecolare]] dei gas effluenti sia uguale a quello dell'aria, e che le [[perdita di carico|perdite di carico]] sia trascurabile e le pareti della ciminiera siano [[trasformazione adiabatica|adiabatiche]], è possibile stimare la portata uscente a causa dell'effetto camino <math>Q</math> dall'espressione seguente:<ref>[http://www.arch.hku.hk/teaching/lectures/airvent/sect03.htm Natural Ventilation Lecture]</ref> |
In prima approssimazione, assumendo che il [[peso molecolare]] dei gas effluenti sia uguale a quello dell'aria, e che le [[perdita di carico|perdite di carico]] sia trascurabile e le pareti della ciminiera siano [[trasformazione adiabatica|adiabatiche]], è possibile stimare la portata uscente a causa dell'effetto camino <math>Q</math> dall'espressione seguente:<ref>[http://www.arch.hku.hk/teaching/lectures/airvent/sect03.htm Natural Ventilation Lecture]</ref> |
Versione delle 20:50, 18 gen 2015
Una ciminiera (o camino[1]) è un sistema di evacuazione industriale di fumi, che può essere posto a valle di un ventilatore.
Essenzialmente si tratta di un elemento cilindrico, di diametro proporzionale alla portata dei fumi da trattare, e di altezza variabile (da poche decine di metri, al centinaio).
Applicazioni industriali
Le prime ciminiere industriali risalgono alla fine del XVIII secolo, ed erano inizialmente costruite in mattoni. I mattoni vennero poi abbandonati, e il materiale da costruzione per eccellenza delle ciminiere divenne il calcestruzzo.
I materiali di costruzione delle ciminiere sono vari: a basse temperature e fumi non particolarmente aggressivi chimicamente può essere impiegato l'acciaio dolce. Nel caso in cui si abbia a che fare con temperature elevate e effluenti acidi (ovvero particolarmente aggressivi dal punto di vista chimico), si vengono impiegati mattoni refrattari per il rivestimento delle pareti interne.
Le ciminiere vengono impiegate essenzialmente per due motivi, uno legato alla sicurezza e uno all'economia del processo. Per quello che riguarda la sicurezza, gli effluenti gassosi (o fumi) che risalgono dalla ciminiera vengono disperdersi ad una certa quota dal terreno, in modo da minimizzare la concentrazione di inquinanti nei pressi dell'impianto, inoltre durante la loro risalita i fumi scambiano parte del loro contenuto termico con le pareti della struttura, raffreddandosi. Il secondo motivo è lo sfruttamento dell'effetto camino, vale a dire quel tiraggio supplementare legato alle differenze di densità tra i gas caldi in emissione e l'aria circostante, che permette di alleggerire il lavoro dei ventilatori o in alcuni casi di sostituirsi ad esso.[2]
In prima approssimazione, assumendo che il peso molecolare dei gas effluenti sia uguale a quello dell'aria, e che le perdite di carico sia trascurabile e le pareti della ciminiera siano adiabatiche, è possibile stimare la portata uscente a causa dell'effetto camino dall'espressione seguente:[3]
in cui:
- Q: portata associata all'effetto camino, m³/s
- A: area media della sezione trasversale della ciminiera, m²
- C: coefficiente di scarico (in genere assunto pari a 0,65÷0,70)
- g: costante di accelerazione gravitazionale (pari a circa 9.807 m/s²)
- H: altezza della ciminiera, [m]
- Ti: temperatura media all'interno della ciminiera, K
- Te: temperatura dell'aria esterna, [K]
Note
- ^ "Ciminiera", Vocabolario Treccani
- ^ Un'applicazione dell'effetto camino sono le Torri evaporative a flusso indotto.
- ^ Natural Ventilation Lecture
Voci correlate
- Inquinamento atmosferico
- SAFE AIR
- Impianto chimico
- Apparecchiature chimiche
- Dispersione degli inquinanti in atmosfera
Altri progetti
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «ciminiera»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su ciminiera