Alexander Stubb: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
-S
Riga 1: Riga 1:
{{S|politici finlandesi}}
{{Carica pubblica
{{Carica pubblica
|nome = Alexander Stubb
|nome = Alexander Stubb

Versione delle 22:40, 15 dic 2014

Alexander Stubb

Bandiera della Finlandia Primo Ministro della Finlandia
In carica
Inizio mandato23 giugno 2014
PresidenteSauli Niinistö
PredecessoreJyrki Katainen

Leader del partito Coalizione Nazionale
In carica
Inizio mandato14 giugno 2014
PredecessoreJyrki Katainen

Ministro degli Affari Europei
In carica
Inizio mandato22 giugno 2011
Capo di StatoTarja Halonen-Sauli Niinistö
Capo del governoJyrki Katainen
PredecessoreAstrid Thors
SuccessorePekka Haavisto

Ministro degli Esteri
Durata mandato4 aprile 2008 –
22 giugno 2011
Capo del governoMatti Vanhanen-Mari Kiviniemi
PredecessoreIlkka Kanerva
SuccessoreErkki Tuomioja

Dati generali
Partito politicoCoalizione Nazionale
Titolo di studioLaurea magistrale
UniversitàFurman University, Collegio d'Europa, London School of Economics
FirmaFirma di Alexander Stubb

Template:Membro delle istituzioni europee Cai-Göran Alexander Stubb (Helsinki, 1º aprile 1968) è un politico finlandese, Primo ministro dal 23 giugno 2014 e presidente della Coalizione Nazionale dal 14 giugno 2014.

Dal 2004 al 2008 è stato europarlamentare per il Partito Popolare Europeo (PPE) e un docente presso il Collegio d'Europa, prima di diventare ministro[1].

Carriera

Nel 1986, Stubb si diplomò presso la Mainland High School a Daytona Beach in Florida e si diplomò due anni dopo presso la Gymnasiet Lärkan a Helsinki. Dopo aver terminato il servizio militare vinse una borsa di studio della Furman University in Carolina del Sud, dove studiò economia. Successivamente passò a scienze politiche, laureandosi con un Bachelor of Arts nel 1993. L'anno successivo ottenne un diploma in lingua francese e civilizzazione presso la Sorbona di Parigi. Oltre alle sue due lingue madri, svedese e finlandese, Stubb parla inglese, francese e tedesco.

Nel 1995 ottenne un Master of Arts in Affari europei presso il Collegio d'Europa, in Belgio.

2004 - 2008: Europarlamentare

Stubb venne eletto europarlamentare finlandese per il partito Coalizione Nazionale, carica che ricoprì dal 2004 al 2008, con 115 225 voti. Essendo il Kok. membro del Partito Popolare Europeo, entrò a far parte del Gruppo del Partito Popolare Europeo nell'Europarlamento[1]. In quel periodo divenne uno dei membri più conosciuti del Parlamento[2].

Stubb fu membro della Commissione sul controllo dei bilanci e vicepresidente della Commissione sul mercato interno e sulla protezione dei consumatori. Fu un membro sostitutivo della Commissione sugli affari costitutizionali e della delegazione della commissione sull'unione UE-Turchia (fino all'agosto 2007)[1].

Nel 2006 scrisse un report per il Parlamento sui costi degli interpreti dell'Unione europea. Calcolò in 511 milioni di euro nel 2005 i costi di traduzione per il Parlamento, per la Commissione europea e per il Consiglio assieme. Nonostante i costi e i bisogni di alcuni cambi, Stubb sottolineò che il multilinguismo è uno dei principali assets dell'Unione europea[3].

2008 - 2011: Ministro degli Esteri

Il 1 aprile 2008, giorno del suo quarantesimo compleanno, il Governo della Finlandia annunciò che Stubb sarebbe diventato il nuovo Ministro degli Esteri, dopo lo scandalo che coinvolse il suo predecessore, Ilkka Kanerva. Stubb giurò il 4 aprile[4]. La decisione di scegliere lui è stata presa all'unanimità[5] e il suo posto al parlamento europeo fu preso da Sirpa Pietikäinen, un'ex-Ministero dell'Ambiente[6].

Stubb venne visto come un politico competente[6] e fu a favore dell'adesione della Finlandia alla NATO, affermando che egli non comprendeva la politica di non-allineamento della Finlandia. Nel 2011, quando Stubb fu ministro degli Esteri ottenne documenti diplomatici dall'ambasciata statunitense ad Helsinki pubblicati da Wikileaks affermanti che l'allora consigliere di Stubb, Jori Arvonen, promise agli Stati Uniti che se il Kokoomus avesse vinto le elezioni la Finlandia avrebbe preso parte alla NATO. Stubb si rifiutò di commentare qualsiasi documento di Wikileaks[7].

Egli non credeva nemmeno che il Presidente della Repubblica aveva bisogno di partecipare agli incontri del Consiglio d'Europa, assieme al Primo ministro[5]. Jyrki Katainen, l'allora Ministro delle Finanze e leader del suo stesso partito, supportò Stubb affermando che era meravigliato e coraggioso e che egli "mette il sorriso sulle facce"[6].

Come Ministro degli Esteri, Stubb fu il Chairman-in-Office dell'OSCE dal 5 aprile 2008 al 31 dicembre 2008[8]. In quel periodo vi fu la seconda guerra in Ossezia del Sud e l'OSCE negoziò un accordo per mandare osservatori militari nella zona.

2011 - 2014: Ministro degli Affari Europei

Alle elezioni europee del 2014 Stubb, candidato con il Kokoomus, risultò il politico più votato, ricevendo 148 190 voti[9].

Il 14 giugno 2014 viene eletto leader della Coalizione Nazionale, diventando designato successore del primo ministro Jyrki Katainen[10].

Primo ministro (2014-in corso)

Lo stesso argomento in dettaglio: Governo Stubb.

Il 23 giugno 2014 Stubb venne eletto Primo ministro dal parlamento[11]. Il 24 giugno 2014 il Presidente della Finlandia, Sauli Niinistö, ha nominato il nuovo governo Stubb[12].

Altri lavori

Stubb ha affermato che è "sempre stato dell'opinione che le cose vanno discusse apertamente e onestamente", per questo è un attivo editorialista. Ha anche scritto diversi articoli accademici e nove libri sull'Unione europea[13]. Stubb gestisce un blog, che ha mantenuto anche dopo le elezioni, diversamente da molti altri politici[14].

Il suo libro Alaston totuus ja muita kirjoituksia suomalaisista ja eurooppalaisista è una raccolta di articoli per la rivista di Finnair Blue Wings, pubblicato in inglese e in finlandese da WSOY nel 2009[15][16].

Vita privata

Stubb visse a Genval, in Belgio, con sua moglie, Suzanne Innes-Stubb[17], un avvocato britannica, quando si trasferirono a Tapiola, presso Espoo[6]. Lavora per la White & Case a Bruxelles. Hanno due bambini, una figlia di nome Emilie e un figlio di nome Oliver Johan[17]. Stubb regolarmente compete in maratone e triathlon[18].

Bibliografia

  • Alaston totuus ja muita kirjoituksia suomalaisista ja eurooppalaisista, ISBN 9789510351758

Note

  1. ^ a b c (EN) Alexander STUBB, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo. URL consultato il 19 agosto 2007.
  2. ^ (EN) Riley Institute's EU Conference Continues Today; Stubb to Present Closing Address, su furman.edu, Furman University. URL consultato il 28 agosto 2007.
  3. ^ More awareness of translation costs. Alexander Stubb MEP, su epp-ed.eu, Gruppo del Partito Popolare Europeo, 10 luglio 2007. URL consultato il 19 agosto 2007 (archiviato il 22 luglio 2012).
  4. ^ (EN) Finnish FM loses job over texts, su news.bbc.co.uk, BBC News, 1º aprile 2008. URL consultato il 1º aprile 2008 (archiviato il 3 aprile 2008).
  5. ^ a b (EN) Finnish Conservatives name Stubb foreign minister, su newsroom.finland.fi, new Room Finland, 1º aprile 2008. URL consultato il 1º aprile 2008.
  6. ^ a b c d MEP Alexander Stubb to replace Ilkka Kanerva as Foreign Minister, su hs.fi, Helsingin Sanomat, 1º aprile 2008. URL consultato il 1º aprile 2008 (archiviato il 6 aprile 2008).
  7. ^ (EN) National Coalition Party promised Finland would join NATO, su hs.fi, Helsingin Sanomat. URL consultato il 16 giugno 2014.
  8. ^ New Finnish Foreign Minister and OSCE Chairman to address Permanent Council on Thursday, su osce.org, Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, 7 aprile 2008. URL consultato il 16 agosto 2014.
  9. ^ (FI) Koko maa - Ehdokkaat äänimääräjärjestyksessä Selitysteksti tulosteelle, su vaalit.yle.fi, Yle. URL consultato il 2 giugno 2014.
  10. ^ (EN) Yle, Alexander Stubb is new National Coalition chair, likely to become PM, su yle.fi, 14 giugno 2014. URL consultato il 15 giugno 2014.
  11. ^ (FI) Teemu Luukka e Olli Pohjanpalo, Eduskunta valitsi Stubbin pääministeriksi, su hs.fi, Helsingin Sanomat, 23 giugno 2014. URL consultato il 24 giugno 2014.
  12. ^ (FI) Juha Roppola, Presidentti Niinistö nimitti Suomelle uuden hallituksen, su hs.fi, Helsingin Sanomat, 24 giugno 2014. URL consultato il 24 giugno 2014.
  13. ^ Alex the columnist, su alexstubb.com, Alexander Stubb. URL consultato il 19 agosto 2007 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).
  14. ^ (EN) Post-election lull in blog writing by political leaders, su hs.fi, Helsingin Sanomat. URL consultato il 19 agosto 2007.
  15. ^ (FI) Ulkoministeri Stubbin kolumnit koottiin kirjaksi, su wsoy.fi, WSOY, 2 aprile 2009. URL consultato il 15 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2012).
  16. ^ (FI) Alaston totuus ja muita kirjoituksia suomalaisista ja eurooppalaisista, su wsoy.fi, WSOY. URL consultato il 15 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2012).
  17. ^ a b Personal details, su alexstubb.com, Alexander Stubb. URL consultato il 19 agosto 2007 (archiviato il 30 luglio 2007).
  18. ^ (FI) Sivua ei löydy, su lts.fi. URL consultato il 3 giugno 2014. [collegamento interrotto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

Predecessore Primo ministro della Finlandia Successore
Jyrki Katainen 24 giugno 2014 - in carica in carica