Governo Conte I: differenze tra le versioni

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|politica|settembre 2018}}

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==Cronologia==
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===2018===
===2018===
====Maggio====
====Maggio====

Versione delle 13:15, 30 set 2018

Governo Conte
StatoBandiera dell'Italia Italia
Presidente del ConsiglioGiuseppe Conte
(M5S, Lega)
CoalizioneMovimento 5 Stelle, Lega, MAIE
LegislaturaXVIII legislatura
Giuramento1º giugno 2018
File:Cerimonia di insediamento del Governo Conte 2018.jpg
Giuseppe Conte riceve la campanella da Paolo Gentiloni, suo predecessore, durante il passaggio delle consegne.

Il Governo Conte[1][2] è il sessantacinquesimo esecutivo della Repubblica Italiana, il primo della XVIII legislatura, in carica a partire dal 1º giugno 2018.[3]

Si tratta di un governo di coalizione nato da un accordo tra Movimento 5 Stelle e Lega Nord dopo le elezioni politiche del 4 marzo 2018.[4]

Giuseppe Conte ha ricevuto l'incarico di formare un nuovo governo dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 31 maggio 2018,[5] proponendo il giorno stesso al capo dello Stato la lista dei ministri. Il governo ha ottenuto la fiducia al Senato della Repubblica il 5 giugno 2018 con 171 voti favorevoli, 117 contrari e 25 astenuti.[6] Il giorno seguente ha ottenuto la fiducia anche alla Camera dei deputati con 350 voti favorevoli, 236 contrari e 35 astenuti.[7]

Contesto

Lo stesso argomento in dettaglio: XVIII legislatura della Repubblica Italiana.

Dopo una crisi istituzionale durata quasi tre mesi, Giuseppe Conte venne indicato per il ruolo di Presidente del Consiglio da Movimento 5 Stelle e Lega, che avevano stipulato un accordo programmatico, ricevendo poi l'incarico di formare un nuovo governo dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 23 maggio 2018, accettandolo con riserva. Il successivo 27 maggio, però, Conte rimise il mandato a causa del mancato accordo con Mattarella sulla nomina di Paolo Savona al Ministero dell'economia e delle finanze. Dal Presidente della Repubblica fu quindi incaricato l'economista Carlo Cottarelli, con l'intenzione di formare un "governo neutrale" che accompagnasse il Paese a ravvicinate nuove elezioni.

Il 31 maggio, essendosi nuovamente create le condizioni per un governo politico, Cottarelli rimise a sua volta il mandato ricevuto; lo stesso giorno Conte venne incaricato per la seconda volta di formare un nuovo governo, accettando questa volta senza riserva[5] e proponendo immediatamente la lista dei ministri.

Il nuovo governo entrò in carica prestando giuramento nelle mani del Presidente della Repubblica, come previsto dalla Costituzione, il 1º giugno 2018.

Composizione

Il Governo Conte con Sergio Mattarella il giorno del giuramento.

Appartenenza politica

L'appartenenza politica dei membri del Governo si può così riassumere:

Partito Presidente Ministri Viceministri Sottosegretari Totale
Movimento 5 Stelle (M5S) - 8 2 23 33
Lega - 5 3 15 23
Indipendenti - 3 - 1 4
Indipendenti di area M5S 1 1 - - 2
Indipendenti di area Lega - 1 - 1 2
Movimento Associativo Italiani all'Estero (MAIE) - - - 1 1

In verde sono evidenziati i partiti rappresentati nel Consiglio dei Ministri.

Provenienza geografica

Appoggio parlamentare

Camera dei deputati[8] Seggi
Movimento 5 Stelle[9]
Lega
MAIE
Altri[10]
Totale maggioranza
222
124
6
1
353
Partito Democratico
Forza Italia
Fratelli d'Italia[11]
Liberi e Uguali
CP-AP-PSI-Area Civica
Minoranze linguistiche
Noi con l'Italia-USEI
+Europa-Centro Democratico
Totale opposizione
111
104
32
14
4
4
4
3
276
Totale 629
Senato della Repubblica[8] Seggi
Movimento 5 Stelle
Lega
MAIE
Altri[12]
Totale maggioranza
109
58
2
2
171
Forza Italia[13]
Partito Democratico
Fratelli d'Italia[11]
Per le Autonomie
Liberi e Uguali
Partito Socialista Italiano
+Europa
Altri[14]
Totale opposizione
61
52
18
8
4
1
1
4
149
Totale 320

Il Governo gode dell'appoggio dei seguenti partiti o gruppi presenti in Parlamento:

In occasione del primo voto di fiducia, il gruppo Fratelli d'Italia si è astenuto, così come i rappresentanti del Südtiroler Volkspartei e i senatori a vita Mario Monti, Elena Cattaneo e Liliana Segre.

Accordo di governo

Luigi Di Maio e Matteo Salvini, firmatari del "contratto di governo".

Movimento 5 Stelle e Lega Nord hanno sottoscritto un accordo di governo ribattezzato Contratto per il Governo del Cambiamento[16] L'accordo prevede:

  • aumento dei centri di rimpatrio, la riduzione degli sbarchi[non chiaro] e l'espulsione di coloro che non hanno diritto di asilo
  • introduzione della no tax area per le famiglie con basso reddito (in realtà già istituita con la Legge n. 289 del 2002, e da allora attiva con varie modalità[17]) e della flat tax per i privati oltre che per le imprese. Quest'ultima proposta è stata ampiamente criticata in quanto in contrasto con l'articolo 53 della Costituzione che prescrive che il sistema tributario debba essere "improntato a criteri di progressività"[18].
  • introduzione del reddito di cittadinanza fissato a 780 euro mensili per la persona singola e della pensione di cittadinanza per chi vive sotto la soglia di povertà.[19]
  • taglio dei vitalizi ai parlamentari (ossia il ricalcolo con metodo contributivo dei vitalizi anche per gli ex-parlamentari: i vitalizi erano stati già eliminati a partire dal 1° gennaio 2012[20]) e ai consiglieri regionali, la riduzione del numero dei parlamentari (400 deputati e 200 senatori) e la razionalizzazione dell'uso delle auto blu e degli aerei di stato.[21]
  • alcune proposte per favorire la democrazia diretta quali l'introduzione dei referendum propositivi, l'abolizione del quorum per i referendum abrogativi e l'obbligo per il Parlamento di calendarizzare i disegni di legge di iniziativa popolare.[22] L'attuazione di tali proposte spetta a Riccardo Fraccaro, ministro per i rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta.
  • i due partiti si impegnano a riformare il servizio sanitario nazionale per ridurre al minimo le inefficienze e lo spreco di risorse, preservando comunque l'autonomia regionale in materia di servizi sanitari, lasciando al governo centrale il compito di indicare i livelli essenziali di assistenza.[23]
  • miglioramento della rete di trasporto dell'acqua, riducendo al minimo le perdite e bonificando le tubazioni dalla presenza di amianto e piombo.[24]
  • il programma prevede di tutelare il Made in Italy promuovendo i prodotti italiani all'interno dei trattati commerciali tra l'Unione europea e gli altri paesi, e proteggendo il marchio del Made in Italy attraverso un'etichettatura adeguata.[25]
  • i due partiti si impegnano ad accrescere la consapevolezza in merito alle questioni riguardanti l'ambiente, applicando misure di prevenzione e mantenimento dell'ambiente al fine di mitigare i rischi connessi alle frane, all'idrogeologia e alle inondazioni, promuovendo un'economia verde e sostenendo la ricerca e l'innovazione per il settore delle fonti di energia rinnovabili.[26]
  • superamento della riforma Fornero permettendo l'uscita dal lavoro quando la somma dell’età e degli anni di contributi del lavoratore è almeno pari a 100 («quota 100»). I partiti si impegnano inoltre a prorogare la misura sperimentale «opzione donna» che permette alle lavoratrici con 57-58 anni di età e 35 anni di contributi di andare in quiescenza subito con il regime contributivo.[27]

Presidente del Consiglio dei ministri

Giuseppe Conte (Indipendente)

Vicepresidenti del Consiglio dei ministri

Matteo Salvini (Lega)
Luigi Di Maio (M5S)

Sottosegretari alla presidenza del Consiglio dei ministri

Giancarlo Giorgetti (Lega), segretario del Consiglio dei ministri con delega allo sport, al CIPE, all'attuazione programma di governo, alle politiche spaziali ed aerospaziali ed alle scommesse sportive
Vito Crimi (M5S), con delega all'editoria e informazione
Vincenzo Spadafora (M5S), con delega alle pari opportunità, ai giovani e servizio civile nazionale

Ministri senza portafoglio

Rapporti con il Parlamento e democrazia diretta

Ministro Riccardo Fraccaro (M5S)
Sottosegretari Guido Guidesi (Lega)
Vincenzo Santangelo (M5S)
Simone Valente (M5S)

Pubblica amministrazione

Ministro Giulia Bongiorno (Lega)
Sottosegretario Mattia Fantinati (M5S)

Affari regionali e autonomie

Ministro Erika Stefani (Lega)
Sottosegretario Stefano Buffagni (M5S)

Sud

Ministro Barbara Lezzi (M5S)
Sottosegretario Giuseppina Castiello (Lega)

Famiglia e disabilità

Ministro Lorenzo Fontana (Lega)
Sottosegretario Vincenzo Zoccano (M5S)

Affari europei

Ministro Paolo Savona (Indipendente)
Sottosegretario Luciano Barra Caracciolo (Indipendente)

Ministeri

Affari esteri e cooperazione internazionale

Ministro Enzo Moavero Milanesi (Indipendente)
Viceministro Emanuela Claudia Del Re (M5S)
Sottosegretari Manlio Di Stefano (M5S)
Ricardo Merlo (MAIE)
Guglielmo Picchi (Lega)

Interno

Ministro Matteo Salvini (Lega)
Sottosegretari Stefano Candiani (Lega) con delega per le materie di competenza del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa Civile, per le materie di competenza del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali con esclusione di quelle relative alla Direzione Centrale per gli uffici territoriali del Governo e per le autonomie locali e per le materie di competenza del Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione relative alla Direzione Centrale per l'amministrazione del Fondo edifici di culto.
Luigi Gaetti (M5S) con delega per le materie di competenza dell'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione  dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, per le materie di competenza del Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, per le materie di competenza del Comitato di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti, nonché per le materie di competenza del Commissario straordinario per le persone scomparse. È attribuito l'incarico di Presidente della Commissione Centrale per la definizione e applicazione delle speciali misure di protezione
Nicola Molteni (Lega) con delega per le materie di competenza del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e per le materie di competenza del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione con esclusione di quelle relative alla Direzione Centrale per l'amministrazione del Fondo edifici di culto. È designato quale vicepresidente del Comitato Nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica.
Carlo Sibilia (M5S) con delega per le materie di competenza del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali relative alla Direzione Centrale per gli uffici territoriali del Governo e per le autonomie locali e per le materie di competenza del Dipartimento per le Politiche del Personale dell'Amministrazione Civile e per le Risorse Strumentali e Finanziarie.

Giustizia

Ministro Alfonso Bonafede (M5S)
Sottosegretari Vittorio Ferraresi (M5S)
Jacopo Morrone (Lega)

Difesa

Ministro Elisabetta Trenta (M5S)
Sottosegretari Angelo Tofalo (M5S)
Raffaele Volpi (Lega)

Economia e finanze

Ministro Giovanni Tria (Indipendente)
Viceministri Laura Castelli (M5S)
Massimo Garavaglia (Lega)
Sottosegretari Massimo Bitonci (Lega)
Alessio Villarosa (M5S)

Sviluppo economico

Ministro Luigi Di Maio (M5S)
Viceministro Dario Galli (Lega) con delega a concorrenza, semplificazioni, responsabilità sociale delle imprese, consumatori e lotta alla contraffazione
Sottosegretari Andrea Cioffi (M5S) con delega a competitività, industria, incentivi, infrastrutture energetiche e smart cities
Davide Crippa (M5S) con delega a i mercati elettrico e gas, le crisi industriali, la sicurezza degli approvvigionamenti (e carburanti), le risorse minerarie ed energetiche
Michele Geraci (Indipendente area Lega) con delega a commercio internazionale e investimenti esteri

Lavoro e politiche sociali

Ministro Luigi Di Maio (M5S)
Sottosegretari Claudio Cominardi (M5S)
Claudio Durigon (Lega)

Politiche agricole, alimentari, forestali e turismo[28]

Ministro Gian Marco Centinaio (Lega)
Sottosegretari Franco Manzato (Lega)
Alessandra Pesce (M5S)

Ambiente e tutela del territorio e del mare

Ministro Sergio Costa (Indipendente - area M5S)
Sottosegretari Vannia Gava (Lega)
Salvatore Micillo (M5S)

Infrastrutture e trasporti

Ministro Danilo Toninelli (M5S)
Viceministro Edoardo Rixi (Lega)
Sottosegretari Michele Dell'Orco (M5S)
Armando Siri (Lega)

Istruzione, università e ricerca

Ministro Marco Bussetti (Indipendente - area Lega)
Viceministro Lorenzo Fioramonti (M5S)
Sottosegretario Salvatore Giuliano (M5S)

Beni e attività culturali[28]

Ministro Alberto Bonisoli (M5S)
Sottosegretari Lucia Borgonzoni (Lega) con delega allo sviluppo e la promozione del settore cinematografico e audiovisivo, al coordinamento delle attività e delle iniziative relative all’attuazione della convenzione Unesco, ai rapporti con la Conferenza episcopale italiana, ai i rapporti con la Tavola Valdese, ai i rapporti con le comunità ebraiche e con le altre confessioni religiose, alle celebrazioni dei 500 anni della morte di Leonardo da Vinci e Raffaello Sanzio, dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, dei 150 anni dalla morte di Gioacchino Rossini, e le attività di promozione e attuazione del piano strategico di sviluppo della fotografia in Italia 2018-2022 e connesse attività di digitalizzazione.
Gianluca Vacca (M5S) con delega alle attività concernenti la ricostruzione e la tutela del patrimonio culturale e paesaggistico colpito dagli eventi sismici, al coordinamento degli interventi di digitalizzazione e innovazione riguardanti i beni culturali, paesaggistici e archivistici, unitamente all’attività relativa al diritto d’autore e alle funzioni svolte dalla Siae, all'educazione, della conoscenza del patrimonio culturale, della ricerca e del restauro.

Salute

Ministro Giulia Grillo (M5S)
Sottosegretari Armando Bartolazzi (M5S)
Maurizio Fugatti (Lega)

Cronologia

2018

Maggio

Giuseppe Conte con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
  • 23 maggio – Il presidente Mattarella convoca il giurista Giuseppe Conte, designato come Presidente del Consiglio dei Ministri da M5S e Lega, e gli conferisce l'incarico di formare il governo, l'incarico viene accettato con riserva.[29]
  • 24 maggio – Il Presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte avvia le Consultazioni a Palazzo Montecitorio dove incontra tutte le forze politiche presenti in Parlamento.[30]
  • 27 maggio – Giuseppe Conte sciogliendo la riserva rimette al presidente della Repubblica l'incarico di formare il governo. Successivamente il presidente della Repubblica Sergio Mattarella rilascia una dichiarazione affermando che – nonostante l'impegno profuso nell'accompagnare il tentativo di formazione di un governo appoggiato dalle forze di maggioranza – nella lista dei ministri presentata da Conte ha suscitato in lui perplessità la proposta di Paolo Savona per il dicastero dell'Economia, e data l'indisponibilità a ogni altra soluzione non è stato possibile proseguire con la costituzione del governo. Il presidente della Repubblica sottolinea infatti la propria richiesta di indicazione di un esponente della maggioranza, coerente con l'accordo di programma e dichiara che Savona sarebbe stato visto come "sostenitore di una linea, più volte manifestata, che potrebbe provocare, probabilmente, o, addirittura, inevitabilmente, la fuoruscita dell'Italia dall'euro. Cosa ben diversa da un atteggiamento vigoroso, nell'ambito dell'Unione europea, per cambiarla in meglio dal punto di vista italiano". Tale scelta, infatti, riguardante un tema "che non è stato in primo piano durante la recente campagna elettorale", per Mattarella avrebbe "configurato rischi concreti per la tutela dei risparmi degli italiani".[31]
  • 28 maggio – Il presidente Mattarella convoca l'economista Carlo Cottarelli e gli conferisce l'incarico, accettato con riserva, di formare un governo tecnico.[32][33]
  • 31 maggio – Cottarelli sciogliendo la riserva rimette al presidente della Repubblica l'incarico di formare il Governo, essendosi nuovamente create le condizioni per un governo politico.[34][35] Nella stessa giornata, alle 21, Mattarella convoca Giuseppe Conte affidandogli nuovamente l'incarico di presidente del Consiglio. Conte accetta l'incarico e presenta la lista dei ministri.[36][37]

Giugno

  • 1º giugno – Alle 16 al Palazzo del Quirinale il Governo Conte presta giuramento entrando ufficialmente in carica. Si è inoltre svolto il primo Consiglio dei Ministri che ha nominato Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio l'onorevole Giancarlo Giorgetti, ha proceduto all'attribuzione delle funzioni ai Vicepresidenti del Consiglio Matteo Salvini e Luigi Di Maio ed ha conferito le deleghe ai Ministri senza portafoglio. Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Conte, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza della condizione di difficoltà nell'accessibilità ai Comuni di Madesimo e Campodolcino, a causa dell'aggravamento della vasta frana nel Comune di San Giacomo Filippo. Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro Salvini, tenuto conto che non risulta ancora conclusa l'azione di recupero e di risanamento delle istituzioni locali dai condizionamenti esercitati dalla criminalità organizzata, ha deliberato la proroga, per sei mesi, dello scioglimento del Consiglio comunale di Scafati.[38]
  • 5 giugno - Il governo ottiene la fiducia al Senato della Repubblica con 171 sì, 117 no e 25 astenuti[39].
  • 6 giugno - Il governo ottiene la fiducia anche alla Camera dei deputati con 350 sì, 236 no e 35 astenuti[40].
  • 7 giugno - Si svolge il 2° CdM, su proposta dei Ministri Savona e Toninelli, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo – predisposto in attuazione della delega legislativa contenuta nell’articolo 1 della legge di delegazione europea 2016-2017 – che provvede al recepimento della direttiva (UE) 2016/1629 del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 settembre 2016, che stabilisce i requisiti tecnici per le navi adibite alla navigazione interna. Il Consiglio dei ministri ha deliberato di esercitare, a tutela degli interessi essenziali della difesa e della sicurezza nazionale, i poteri speciali, con l’imposizione di condizioni e prescrizioni, in relazione all'operazione di acquisizione delle azioni costituenti l’intero capitale sociale della Next Ingegneria dei Sistemi s.p.a. da parte della società Defence Tech Holding s.r.l. e di esercitare i poteri speciali con riferimento alla modifica della governance della società Reti Telematiche Italiane s.p.a derivante dall'assemblea degli azionisti del 27 aprile 2018, mediante l’imposizione di prescrizioni e condizioni volte a salvaguardare le attività strategiche della società nel settore delle comunicazioni. Il CdM, su proposta del Vicepresidente e Ministro Salvini, ha deliberato la cessazione dalle funzioni di Prefetto di Bologna del dott. Matteo Piantedosi, per il successivo conferimento allo stesso delle funzioni di Capo di Gabinetto del Ministero dell’interno. Infine, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Erika Stefani, il CdM ha deciso di impugnare le leggi regionali della Regione Valle d'Aosta n.3 e della Regione Campania n.18, e di non impugnare le leggi regionali delle Marche n.4, n.5, n.6, n.7, della Campania n.15, n.16, n.17, della Puglia n.10, n.11, n.12, n.13 e della Valle d'Aosta n.6.[41]
I leader del G7 a La Malbaie.
  • 8 e 9 giugno - Il Presidente del Consiglio Conte partecipa al G7 in Canada.[42]
  • 10 giugno - Si svolgono le elezioni amministrative in 783 comuni italiani, dove si registra una crescita della coalizione di centro-destra a guida leghista e un calo del Movimento 5 Stelle.
  • 11 giugno - Il presidente Conte riceve a Palazzo Chigi il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg. Conte, visita poi, le zone terremotate del Centro Italia: Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto, ed infine Pescara sul Tronto.
  • 12 giugno - Si svolge il 3° CdM che nomina 45 Sottosegretari di Stato.[43]
  • 13 giugno - Si svolge nella Sala dei Galeoni di Palazzo Chigi la cerimonia di giuramento dei Sottosegretari di Stato[44]; il ministro dell'interno Matteo Salvini riferisce al Senato sulla vicenda della nave Aquarius.[45] Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, riceve a Palazzo Chigi per una visita di cortesia l’Ambasciatore degli Stati Uniti d’America presso la Repubblica Italiana Lewis Eisenberg.
  • 14 giugno - Il Presidente Conte partecipa alla presentazione della Relazione sull’attività dell’ANAC 2017. Si svolge il 4° Cdm che, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Giovanni Tria, approva un decreto legislativo che dà attuazione all’articolo 1, comma 4, della legge 23 giugno 2014, n. 89, che consente al Governo di apportare, mediante uno o più decreti legislativi, le necessarie modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 12 maggio 2016, n. 90, relativo al completamento della riforma della struttura del bilancio dello Stato, con particolare riguardo alla riorganizzazione dei programmi di spesa e delle missioni e alla programmazione delle risorse, assicurandone una maggiore certezza, trasparenza e flessibilità.[46]
  • 15 giugno - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte incontra, a Parigi, il Presidente Emmanuel Macron per un pranzo di lavoro presso il Palazzo dell'Eliseo.
  • 18 giugno - La mattina il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, riceve a Palazzo Chigi il ministro degli Affari esteri della Repubblica dell’India, Sushma Swaraj. La sera incontra a Berlino la cancelliera della Repubblica Federale di Germania, Angela Merkel.
  • 19 giugno - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte riceve, a Palazzo Chigi, il Presidente della Repubblica del Niger, Mahamadou Issoufou.
  • 20 giugno - La mattina il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, partecipa al 244º Anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, presso il Centro logistico sportivo. Nel pomeriggio il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, incontra a Palazzo Chigi il Presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk. La sera si svolge il 5° CdM.[47]
  • 21 giugno - Si svolge il 6° CdM nel quale viene emanato un Decreto legge, su proposta del Ministro Bonafede, contenente "misure urgenti e indifferibili per assicurare il regolare e ordinato svolgimento dei procedimenti e dei processi penali nel periodo necessario a consentire interventi di edilizia giudiziaria per il Tribunale di Bari e la Procura della Repubblica".[48]
  • 22 giugno - La mattina il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, incontra a Palazzo Chigi il Vice Premier e Ministro degli Affari Esteri del Qatar Mohammed Bin Abdulrahman Al Thani.
  • 25 giugno - Si tiene un incontro , ufficializzato solo il giorno seguente, tra il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, relativamente alla questione della nave Lifeline[49].
  • 27 giugno - Il Presidente del Consiglio ha comunicato alla Camera le proposte italiane in vista del Consiglio europeo del 28 e 29 giugno. In serata si svolge il 7° CdM.[50] Il CdM, su proposta del Presidente Conte e del Ministro Tria, di concerto con il Ministro Di Maio e con il Ministro Toninelli, ha approvato un decreto legge che introduce disposizioni urgenti relativamente agli obblighi di fatturazione elettronica per le cessioni di carburante. Il CdM, su proposta del Ministro Tria, ha approvato due disegni di legge relativi, rispettivamente, al Rendiconto generale dell’Amministrazione dello Stato per il 2017, parificato dalla Corte dei conti nell'udienza a Sezioni riunite tenutasi il 26 giugno 2018, e all'assestamento del bilancio di previsione dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l’anno finanziario 2018. Il CdM ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici che si sono verificati il 7 giugno scorso nel territorio dei Comuni di Bussoleno, di Chianocco e di Mompantero, in provincia di Torino. Il CdM, su proposta del Ministro Salvini, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (TUEL), ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Sogliano Cavour (Lecce), in ragione delle riscontrate ingerenze da parte della criminalità organizzata.
  • 28-29 giugno - Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, partecipa al Consiglio europeo a Bruxelles.

Luglio

  • 2 luglio - Si svolge l'8° CdM.[51] Il CdM, su proposta del Presidente Conte, del Ministro Centinaio, del Ministro Costa, del Ministro Bonisoli e del Ministro Fontana, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attività culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. In particolare, il decreto trasferisce al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali le funzioni esercitate dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo in materia di turismo, prevedendo, al contempo, il conseguente cambio delle denominazioni dei due Ministeri, il trasferimento delle risorse umane, strumentali e finanziarie e le necessarie modifiche normative riguardanti gli enti vigilati. Inoltre, il testo trasferisce al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare le funzioni in materia di emergenza ambientale esercitate dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, nonché i compiti in materia di contrasto al dissesto idrogeologico, di difesa e messa in sicurezza del suolo e di sviluppo delle infrastrutture idriche. Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, del Ministro Milanesi, del Ministro Salvini, del Ministro Tria e del Ministro Toninelli, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per la cessione, a titolo gratuito, di unità navali da parte del Corpo delle Capitanerie di portoGuardia Costiera italiana e della Guardia di Finanza, a supporto della Guardia Costiera del Ministero della difesa e degli organi per la sicurezza costiera del Ministero dell’interno libici. Il CdM, su proposta del Presidente Conte e del Ministro Di Maio, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese. Il provvedimento mira, in particolare: a limitare l’utilizzo dei contratti di lavoro a tempo determinato, favorendo i rapporti a tempo indeterminato; a salvaguardare i livelli occupazionali e contrastare la delocalizzazione delle aziende che abbiano ottenuto aiuti dallo Stato per impiantare, ampliare e sostenere le proprie attività economiche in Italia; a contrastare il grave fenomeno della ludopatia, vietando la pubblicità di giochi o scommesse con vincite in denaro; a introdurre misure in materia di semplificazione fiscale, attraverso la revisione dell’istituto del cosiddetto “redditometro” in chiave di contrasto all'economia sommersa, il rinvio della prossima scadenza per l’invio dei dati delle fatture emesse e ricevute (cosiddetto “spesometro”), nonché l’abolizione dello split payment  per le prestazioni di servizi rese alle pubbliche amministrazioni dai professionisti i cui compensi sono assoggettati a ritenute alla fonte a titolo di imposta o a titolo di acconto.
  • 3 luglio - Si tiene, nella Sala Stampa di Palazzo Chigi, la conferenza stampa del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, del Vice Presidente del Consiglio e Ministro dello sviluppo economico e del lavoro e delle politiche sociali, Luigi Di Maio e del Sottosegretario Giorgetti per la presentazione del Decreto Dignità[52] approvato dal Consiglio dei Ministri. Focalizzato sulla lotta al precariato, alla delocalizzazione delle aziende, alla burocrazia e al gioco d'azzardo.
  • 6 luglio - Si svolge il 9° CdM.[53] Il CdM, su proposta del Ministro Bongiorno, ha approvato, in esame preliminare, due decreti legislativi che, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 8 della legge di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche (legge n. 124 del 7 agosto 2015), introducono disposizioni integrative e correttive ai decreti legislativi 29 maggio 2017, n. 95 e n. 97, concernenti, rispettivamente, la revisione dei ruoli delle Forze di polizia e le funzioni, i compiti e l’ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Il decreto introduce disposizioni correttive e integrative sulla revisione dei ruoli delle Forze di polizia, attraverso modifiche di carattere tecnico e formale al primo decreto delegato approvato in seguito alla riforma. Tra gli interventi previsti vi sono, in particolare, quelli volti a superare le criticità emerse nella prima fase di applicazione del riordino, necessari a gestire la fase transitoria. Il decreto introduce disposizioni correttive e integrative sulla revisione delle funzioni, dei compiti e dell’ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, allo scopo di dare effettiva attuazione alla riforma. In particolare, il testo dispone: l’integrazione delle funzioni del Capo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco; la rimodulazione dei percorsi di carriera del personale non direttivo e non dirigente che espleta funzioni operative, con innalzamento del titolo di studio richiesto per l’accesso ai ruoli iniziali e contestuale semplificazione dei passaggi di qualifica; la valorizzazione del personale specialista, dotato di particolari capacità tecniche altamente professionali (aeronaviganti, nautici e sommozzatori), attraverso l’inquadramento in appositi ruoli con specifiche dotazioni organiche e uno sviluppo di carriera più articolato; la costituzione di nuovi ruoli tecnico-professionali, al fine di individuare tutte le componenti del Corpo nazionale che svolgono specifiche attività professionali anche a integrazione delle strutture operative e, nel contempo, di valorizzarne le funzioni, con il riconoscimento di uno sviluppo di nuove carriere direttive e dirigenziali e con la semplificazione dei passaggi di qualifica; la previsione di posizioni organizzative, articolate in funzione dei diversi livelli di responsabilità, sia per il personale direttivo operativo, sia per una quota parte dei direttivi appartenenti ai ruoli tecnico-professionali. Il CdM, su proposta del Ministro Trenta, ha preannunciato inoltre l’esame di un disegno di legge per l’attribuzione, al Governo, della delega ad adottare disposizioni integrative e correttive in materia di riordino dei ruoli e delle carriere anche per il personale delle Forze armate, rinnovando al contempo la corrispondente delega per le Forze di polizia, al fine di garantire la piena equi-ordinazione dei trattamenti nell'ambito del Comparto difesa e sicurezza. Il CdM, preso atto della volontà espressa dai Comuni di Cortina, Milano e Torino di candidarsi a ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali del 2026, ha espresso la volontà di garantire il sostegno del Governo alla candidatura italiana, la cui proposta è di competenza del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), subordinatamente all'esperimento di ogni possibile tentativo di trovare soluzioni condivise, con riguardo, in via prioritaria, al contenimento degli oneri complessivi e alla valorizzazione del rapporto costi/benefici dell’evento, nonché tenendo conto della sostenibilità del progetto a livello sociale e ambientale, dell’eredità dei Giochi verso la città, il Paese e le future generazioni.
  • 9 luglio - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha ricevuto durante la mattina a Palazzo Chigi il Rappresentante Speciale del Segretario Generale dell'ONU per la Libia, Ghassan Salamé.
  • 11-12 luglio - Il Presidente del Consiglio, Conte partecipa al Vertice NATO a Bruxelles.
  • 12 luglio - Con decreto-legge (n. 86/2018) vengono rimodulate alcune attribuzioni ministeriali. In particolare, la competenza sul turismo viene trasferita al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali[28].
  • 13 luglio - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte incontra a Palazzo Chigi i genitori di Giulio Regeni, Paola Deffendi e Claudio Regeni.
  • 16 luglio - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte visita la Comunità di Sant'Egidio a Roma.
  • 17 luglio - Si svolge il 10° CdM.[54] Il CdM, su proposta del Ministro Di Maio, ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo che, in attuazione della legge di riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale (legge n.106 del 6 giugno 2016), introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 112, relativo alla revisione della disciplina in materia di impresa sociale. Gli interventi correttivi e integrativi previsti riguardano l’utilizzazione dei lavoratori molto svantaggiati e dei volontari, l’adeguamento degli statuti delle imprese sociali e le misure fiscali e di sostegno economico.
  • 18 luglio - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte interviene alle celebrazioni per i 20 anni della Polizia Postale e delle Comunicazioni, a Roma in Via Tomacelli, presso il complesso "La Lanterna".
  • 20 luglio - Il Ministro Fraccaro interpellata l'Agenzia delle entrate in merito all'ambigua interpretazione da parte delle amministrazioni locali della legge in materia di Tassa sull'occupazione di suolo pubblico, formulando esplicita richiesta di esentare da imposta di bollo l’esercizio degli strumenti di democrazia diretta. L’Ente ha emesso una risoluzione azzerando i costi a carico dei cittadini per presentare referendum, leggi di iniziativa popolare, istanze e petizioni.[55][56]
  • 24 luglio - Si svolge l'11° CdM.[57] Il CdM, su proposta del Presidente Conte, ha approvato un decreto legge che introduce disposizioni urgenti per la proroga di alcuni termini previsti da disposizioni legislative. Si confermano per tutto il 2018 le disposizioni concernenti le modalità di riparto del fondo sperimentale di riequilibrio a favore delle province e delle città metropolitane delle regioni a statuto ordinario, nonché i trasferimenti erariali non oggetto di fiscalizzazione, corrisposti dal Ministero dell’interno. Inoltre, in attesa di una compiuta revisione della legge Delrio, si proroga al 31 ottobre 2018 il mandato dei Presidenti di provincia e dei Consigli provinciali in scadenza entro quella data e si anticipa, allo stesso giorno, il mandato dei Presidenti e dei Consigli provinciali in scadenza entro il 31 dicembre 2018. In tal modo, si potranno tenere il 31 ottobre 2018 tutte le elezioni provinciali previste entro la fine dell’anno, semplificando le procedure e contenendone i costi (election day provinciale). Al fine di completare le complesse misure organizzative in atto per l’attuazione delle nuove norme in materia di intercettazioni, introdotte dal decreto legislativo 29 dicembre 2017, n. 216, anche relativamente all'individuazione e all'adeguamento dei locali idonei per le cosiddette “sale di ascolto”, alla predisposizione di apparati elettronici e digitali e all'adeguamento delle attività e delle misure organizzative degli uffici, il termine di applicazione di dette disposizioni viene prorogato al 31 marzo 2019. Inoltre, in relazione alle nuove norme contenute nella legge 23 giugno 2017, n. 103, che estendono il regime della multi-videoconferenza anche ai processi con detenuti non in regime di “41 bis”, constatata la necessità di una revisione organizzativa e informatica di tutta la precedente architettura giudiziaria, con l’aumento dei livelli di sicurezza informatica, e di incrementare il numero di aule negli uffici giudiziari e di “salette” negli istituti di pena, si prevede il differimento dell’efficacia delle stesse norme fino al 15 febbraio 2019. Infine, si prevede la proroga al 31 dicembre 2021 del termine per la cessazione del temporaneo ripristino della sezione distaccata di Ischia nel circondario del tribunale di Napoli. Si prevede la proroga al 31 dicembre 2019 del termine entro cui il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) deve individuare le modalità di impiego delle economie derivanti dai finanziamenti dei programmi di edilizia scolastica. Per consentire il regolare avvio dell’anno scolastico 2018/2019 nel sistema della formazione italiana nel mondo, assicurando la copertura di almeno 183 posti, compresi 40 nelle scuole statali all'estero e 28 posti nelle scuole europee, in attesa della definizione delle nuove procedure introdotte dal decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 64, si proroga, per quest’anno, la possibilità di ricorrere alle graduatorie vigenti nell'anno scolastico 2017/2018. Al fine di tenere conto di un parere del Consiglio di Stato, si assicura la necessaria copertura legislativa all'estensione per il 2018 del cosiddetto “bonus cultura” per i diciottenni, prevista dalla legge di bilancio per il 2018. Si consente, anche per l’anno 2018, l’utilizzo delle risorse finanziarie, a valere sul finanziamento del Servizio sanitario nazionale, accantonate per le quote premiali da destinare alle regioni virtuose, secondo la proposta di riparto delle risorse finanziarie per l’anno 2018 della Conferenza delle regioni e province autonome. Inoltre, allo scopo di salvaguardare la partecipazione di investimenti stranieri alla realizzazione di strutture sanitarie per la regione Sardegna, si prevede una estensione al periodo 2018-2020 delle deroghe in materia di riduzione della spesa per prestazioni sanitarie. Si amplia il termine per la presentazione, da parte dei soggetti destinatari dei procedimenti di recupero degli aiuti di Stato, dei dati relativi all'ammontare dei danni subiti per effetto degli eventi sismici verificatisi nella regione Abruzzo. Inoltre, si estende al 2019 la percentuale, già prevista per l’anno 2018, di partecipazione alla riduzione del Fondo di solidarietà comunale per i Comuni rientranti nell'area cratere del sisma dell’Emilia Romagna del 2012 e di quello de L’Aquila del 2009. Al fine di consentire la compiuta realizzazione e consegna delle opere per l’Universiade di Napoli del 2019, si proroga il termine ultimo di realizzazione delle stesse al 30 maggio 2019. Inoltre, si individua ex lege nel Direttore dell’Agenzia regionale Universiade 2019 il Commissario straordinario per la realizzazione dell’evento. Le disposizioni prorogano dagli attuali 90 giorni a 180 giorni il termine per l’adesione delle banche di credito cooperativo (Bcc) al contratto di coesione che dà vita al gruppo bancario cooperativo. Il termine decorre dal provvedimento di accertamento della Banca d’Italia in ordine alla sussistenza delle condizioni previste dalla legge per la stipula del contratto di coesione. Inoltre, si proroga al 31 dicembre 2018 la scadenza per l’adeguamento delle banche popolari a quanto stabilito dal Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia.Al fine di portare a compimento il superamento del contesto emergenziale e di completare gli interventi previsti dalle ordinanze di protezione civile già emesse, il Consiglio dei ministri ha deliberato la proroga, per ulteriori sei mesi, dello stato di emergenza relativo a vari eventi meteorologici verificatisi nel territorio delle regioni Calabria, Molise e Basilicata, nonché, per dodici mesi, dello stato di emergenza relativo a vari eventi calamitosi verificatisi nel territorio della regioni Emilia Romagna, Veneto, Basilicata e Friuli Venezia Giulia.
  • 25 luglio - Il Senato, con 266 si e 4 no, approva la conversione in legge del Decreto Motovedette (Decreto-legge n. 84 del 10 luglio 2018, varato nel CdM del 2 luglio) che prevede la cessione a titolo gratuito alla Libia di 12 motovedette, dieci Classe 500 della Guardia Costiera e due unità navali Classe Corrubia della Guardia di Finanza.
  • 26 luglio - Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, riceve a Palazzo Chigi il Primo Ministro della Repubblica d’Irlanda, Leo Varadkar. Il senato converte in legge il decreto riguardo il Tribunale di Bari con 149 sì, 112 no e 4 astenuti.
  • 27 luglio - Il governo propone il nuovo presidente (Marcello Foa) e amministratore delegato (Fabrizio Salini) della Rai. Si svolge il 12° CdM.[58] Il CdM, su proposta del Ministro Milanesi e dei Ministri competenti, ha approvato otto disegni di legge di ratifica ed esecuzione di accordi internazionali. Tra questi, i primi sette erano già stati approvati in prima lettura nella XVII legislatura dalla Camera dei deputati e godranno della procedura di approvazione prevista dall’art. 107 del regolamento della stessa Camera. Trattasi: della convenzione del Consiglio d’Europa sulla manipolazione di competizioni sportive, fatta a Magglingen il 18 settembre 2014; ratifica ed esecuzione della convenzione del Consiglio d’Europa contro il traffico di organi umani, fatta a Santiago de Compostela il 25 marzo 2015; ratifica ed esecuzione del Protocollo addizionale di Nagoya - Kuala Lumpur, in materia di responsabilità e risarcimenti al Protocollo di Cartagena sulla biosicurezza, fatto a Nagoya il 15 ottobre 2010; ratifica ed esecuzione dei Protocolli n. 15 recante emendamento alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, fatto a Strasburgo il 24 giugno 2013, e n. 16 recante emendamento alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, fatto a Strasburgo il 2 ottobre 2013; ratifica ed esecuzione dell’Accordo relativo alla protezione dell’ambiente marino e costiero di una zona del Mare Mediterraneo (Accordo RAMOGE), tra Italia, Francia e Principato di Monaco, firmato a Monaco il 10 maggio 1976 ed emendato a Monaco il 27 novembre 2003; ratifica ed esecuzione dell’Accordo bilaterale tra la Repubblica italiana e la Bosnia ed Erzegovina aggiuntivo alla convenzione europea di estradizione del 13 dicembre 1957, inteso ad ampliarne e facilitarne l’applicazione, fatto a Roma il 19 giugno 2015; ratifica ed esecuzione degli Accordi tra la Repubblica italiana e la Repubblica di Macedonia alla Convenzione europea di estradizione del 13 dicembre 1957, fatto a Skopje il 25 luglio 2016, e dell'Accordo bilaterale aggiuntivo tra la Repubblica italiana e la Repubblica di Macedonia alla Convenzione europea di assistenza giudiziaria in materia penale del 20 aprile 1959 inteso a facilitarne l’applicazione, fatto a Skopje il 25 luglio 2016; ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo del Giappone concernente il trasferimento di equipaggiamenti e di tecnologia di difesa, fatto a Tokyo il 22 maggio 2017. Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro Salvini, ha approvato, in esame definitivo, un regolamento sulla parziale riorganizzazione interna di alcuni uffici del Dicastero dell'Interno. L’intervento è volto ad apportare alcune circoscritte modifiche all'assetto del Dipartimento della pubblica sicurezza. Tali modifiche costituiscono una parte del più complessivo ridisegno della struttura ministeriale che dovrà essere realizzata entro il 31 dicembre 2018. Il CdM, su proposta del Ministro Salvini, ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Vittoria (Ragusa), in ragione delle riscontrate ingerenze da parte della criminalità organizzata.
  • 30 luglio - Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, incontra il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, alla Casa Bianca.
  • 31 luglio - Il consiglio di amministrazione della Rai elegge Marcello Foa presidente.

Agosto

  • 1° agosto - La commissione di vigilanza Rai con 22 voti favorevoli alla designazione ed una scheda bianca su un quorum di 27 boccia la nomina a presidente della Rai di Marcello Foa.[59][60]
  • 2 agosto - Si svolge il 13° CdM.[61] Il CdM, su proposta del Ministro Bonafede, ha approvato, in esame preliminare, tre decreti legislativi che, in attuazione della legge delega per la riforma del Codice penale, del Codice di procedura penale e dell’ordinamento penitenziario (legge 23 giugno 2017, n. 103), introducono disposizioni volte a modificare l’ordinamento penitenziario, alla revisione della disciplina del casellario giudiziale e all’armonizzazione della disciplina delle spese di giustizia funzionali alle operazioni di intercettazione.Il CdM, su proposta del Ministro Di Maio, ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, relativo al Codice del Terzo Settore. Il CdM, su proposta del Ministro Salvini, ha approvato, in esame definitivo, il regolamento con il quale si adegua la disciplina sull’organizzazione e la dotazione delle risorse umane dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) alle disposizioni introdotte dalla legge di modifica del Codice delle leggi antimafia e per la tutela del lavoro nelle aziende sequestrate e confiscate (legge 17 ottobre del 2017, n. 161). Il CdM ha deliberato la proroga, per ulteriori sei mesi, dello stato di emergenza già deliberato in conseguenza dell’evento sismico che ha interessato il territorio dei Comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’isola di Ischia il giorno 21 agosto 2017 a tal fine integrando le risorse in precedenza stanziate. Il CdM, su proposta del Ministro Salvin, a norma dell’articolo 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha deliberato la proroga dello scioglimento del Consiglio comunale di Lavagna (Genova), in considerazione della necessità di completare l’azione di ripristino dei principi di legalità all'interno dell’amministrazione comunale e l’affidamento della gestione del Comune di San Biagio Platani (Agrigento), già sciolto a seguito delle dimissioni rassegnate dalla totalità dei consiglieri comunali e del sindaco, a una commissione straordinaria, in seguito all'accertamento di pesanti ingerenze da parte della criminalità organizzata. Il CdM, su proposta del Ministro Milanesi, ha deliberato la nomina del Sottosegretario Emanuela Del Re a Viceministro. Il CdM, valutati gli interessi coinvolti e attesa la presenza del vincolo paesaggistico, riscontrato che non ne sussistono le condizioni, a norma dell’articolo 14-quater della legge 7 agosto 1990, n. 241, ha deliberato di non autorizzare la prosecuzione del procedimento di autorizzazione per la costruzione e l’esercizio di un impianto eolico, costituito da quattro aerogeneratori di potenza nominale pari a 13,200 MW, da ubicare nel comune di Onanì (NU), località “Liugheri”. Il CdM, su proposta del Ministro Tria, a norma dell'articolo 1, comma 3, del decreto-legge 7 ottobre 2008, n. 154, ha deliberato l’autorizzazione all'anticipazione di somme a valere sulle spettanze residue a titolo di finanziamento del Servizio sanitario nazionale, fino a tutto l’anno 2015, in favore della Regione Campania e fino a tutto l’anno 2014 compreso, in favore della Regione Molise. In serata la Camera dei Deputati approva la conversione del disegno di legge del Decreto Dignità con 312 favorevoli, 190 contrari e 1 astenuto. Il provvedimento passa all'esame del Senato.
  • 6 agosto - La Camera approva in via definitiva il Decreto Motovedette con 382 sì, 11 no ed un astenuto. Il provvedimento, ora diventato legge, consente anche l’utilizzo di due droni, da parte della Guardia costiera italiana, utilizzati in via sperimentale innanzitutto per le operazioni di ricerca e soccorso in mare e che potranno essere utili ad individuare eventuali barconi in difficoltà. Inizialmente dovrebbero essere dislocati a bordo delle due navi che la Guardia costiera impiega per il pattugliamento del Mediterraneo centrale, la Diciotti e la Dattilo, ma in futuro potranno anche essere utilizzati per tutte le funzioni istituzionali del Corpo, dai compiti di polizia marittima al controllo delle coste.[62] Il Senato approva il Decreto Milleproroghe 2018 con 148 sì, 110 no e 3 astenuti.
  • 7 agosto - Il Senato approva in via definitiva la conversione in legge del Decreto Dignità con 155 si, 125 no e un astenuto.[63][64][65][66][67][68][69]
  • 8 agosto - Nella mattinata il Presidente del Consiglio è stato a Bologna per portare la vicinanza di tutto il Governo ai feriti e ai familiari delle vittime del grave incidente avvenuto a Borgo Panigale a seguito dell'esplosione di un autocisterna. Conte ha visitato il Centro Grandi Ustionati di Cesena e l'Ospedale Maggiore di Bologna, dove sono ricoverati i feriti e ha sorvolato in elicottero l'area dal disastro. Successivamente si è recato a Foggia per un incontro in Prefettura con le autorità e una delegazione di lavoratori agricoli in seguito all'incidente verificatosi nei pressi di Lesina. In serata si svolge il 14° CdM.[70] Il CdM, su proposta del Ministro Savona, e dei Ministri competenti, ha approvato sette decreti legislativi di adeguamento dell’ordinamento interno alla normativa europea. I decreti hanno ad oggetto, in particolare: attuazione della direttiva UE n. 853 del 2017 del Parlamento europeo e del Consiglio europeo, del 17 maggio 2017, che modifica la direttiva 91/477/CEE del Consiglio, relativa al controllo dell’acquisizione e della detenzione di armi (Ministero dell’interno - decreto legislativo - esame definitivo); disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento UE n. 679 del 2016 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati) (Ministero della Giustizia - esame definitivo); norme di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento UE n. 596 del 2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato e che abroga la direttiva 2003/6/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e le direttive 2003/124/CE, 2003/125/CE e 2004/72/CE della Commissione (esame definitivo); attuazione della direttiva UE n. 2102 del 2016 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2016, relativa all'accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici (Presidenza del Consiglio e Ministro per la pubblica amministrazione – esame definitivo); attuazione della direttiva UE n. 2370 del 2016 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 dicembre 2016, che modifica la direttiva 2012/34/UE per quanto riguarda l’apertura del mercato ai servizi di trasporto nazionale di passeggeri per ferrovia e la governance dell’infrastruttura ferroviaria (esame preliminare); attuazione della direttiva UE n. 1164 del 2016 del 12 luglio 2016 del Consiglio recante norme contro le pratiche di elusione fiscale che incidono direttamente sul funzionamento del mercato interno e della direttiva UE n. 952 del 2017 del 29 maggio 2017 del Consiglio recante modifica della direttiva UE n. 1164 del 2016 relativamente ai disallineamenti da ibridi (Ministro per gli affari europei – Ministro dell’economia e delle finanze - esame preliminare); attuazione della direttiva del Consiglio del 27 giugno 2016 n. 1065 recante modifica della direttiva 2006/112/CE per quanto riguarda il trattamento dei buoni (Ministero dell’economia e delle finanze - esame preliminare). Il CdM, su proposta del Ministro Grillo, ha avviato l’esame di un disegno di legge che introduce disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie nell'ambito dell’esercizio delle loro funzioni. Il CdM, su proposta del Ministro Bongiorno e del Ministro Tria e secondo quanto illustrato dal Ministro Bussetti, ha approvato l’autorizzazione ad assumere, a tempo indeterminato, sui posti effettivamente vacanti e disponibili, per l’anno scolastico 2018/2019, 57.322 unità di personale docente, di cui 43.980 docenti su posto comune e 13.342 docenti su posto di sostegno; 46 unità di personale educativo; 212 dirigenti scolastici; 9.838 unità di personale ATA. Il CdM ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni dal 14 giugno al 19 giugno 2018 nei territori dei Comuni di Reggio Calabria, di Bagnara Calabra e di Scilla, in provincia di Reggio Calabria e di Joppolo e Nicotera, in provincia di Vibo Valentia. Il CdM, su proposta del Ministro Salvini, a norma dell’articolo 143, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Siderno (Reggio Calabria). Il CdM, su proposta del Ministro Salvini, ha deliberato, a norma dell’articolo 132, secondo comma, della Costituzione, l’indizione, per il 21 ottobre prossimo, del referendum consultivo per il distacco della provincia del Verbano-Cusio-Ossola dalla Regione Piemonte e la sua aggregazione alla Regione Lombardia. Il CdM, su proposta del Ministro Tria, ha deliberato l’esercizio dei poteri speciali, mediante l’imposizione di prescrizioni, in merito all'operazione di concessione, nell'ambito del programma ESSOR, di una licenza alla società tedesca Rhode & Schwarz GmbH &Co. KG, per lo sviluppo di nuove tecnologie di trasmissione radio. Il CdM ha deliberato: su proposta del Presidente Conte, la nomina del Consigliere di Stato dott. Carlo Schilardi a Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori dei Comuni di Casamicciola Terme, di Forio e di Lacco Ameno dell’isola di Ischia, colpiti dall’evento sismico del giorno 21 agosto 2017; su proposta del Ministro Salvini, il conferimento al prefetto dott. Raffaele Cannizaro dell’incarico di Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso; su proposta del Ministro Tria, l’avvio della procedura per la nomina del Prefetto Riccardo Carpino nell’incarico di direttore dell’Agenzia del demanio, del dott. Antonino Maggiore nell’incarico di direttore dell’Agenzia delle entrate e del dott. Benedetto Mineo nell’incarico di direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, sulle suddette proposte si provvederà ad acquisire il parere della Conferenza unificata, come previsto dall’art. 67 del decreto legislativo n. 300 del 1999; su proposta del Ministro Di Maio e del Ministro Costa, visti i pareri favorevoli delle competenti Commissioni parlamentari, la nomina del Presidente dell’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA), nella persona del dott. Stefano Besseghini, e dei suoi componenti nelle persone del dott. Gianni Castelli, del dott. Andrea Guerrini, della dott.ssa Clara Poletti e del dott. Stefano Saglia.
  • 14 agosto - Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, arriva a Genova in seguito al crollo di una porzione del viadotto Polcevera sull'A10.
  • 15 agosto - Si svolge alla Prefettura di Genova il 15° CdM. Il CdM, su proposta del Presidente Conte, ai sensi del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, sulla base delle informazioni e dei dati acquisiti nell'ambito del Comitato operativo convocato presso il Dipartimento della protezione civile, in costante raccordo con la Regione Liguria e con le componenti e strutture operative del sistema di protezione civile nazionale, ha deliberato la dichiarazione dello stato d'emergenza a causa del crollo di un tratto del viadotto Polcevera, noto come ponte Morandi, sulla A10, a Genova, avvenuto nella mattinata del 14 agosto 2018. Il Consiglio dei Ministri ha quindi stanziato la somma di cinque milioni di euro da destinare ai primi interventi e all'avvio delle attività di soccorso e di assistenza alla popolazione colpita e degli interventi più urgenti.[71]
  • 18 agosto - Si svolge il 16° CdM.[72] Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, considerato che dagli accertamenti effettuati dal Dipartimento della protezione civile e dalla Regione Liguria ai fini di una prima valutazione delle risorse necessarie a far fronte all’emergenza determinata dal crollo di un tratto del viadotto Polcevera, noto come ponte Morandi, a Genova, sono emerse necessità ulteriori rispetto a quelle già rappresentate il giorno successivo all’accaduto, ha disposto ai sensi del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, che lo stanziamento di risorse previsto nella prima delibera dello stato di emergenza del 15 agosto scorso sia integrato nella misura di 28 milioni e 470 mila euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali. La cifra stanziata corrisponde a quella richiesta dalla Regione Liguria al fine di realizzare gli interventi urgenti per la viabilità alternativa, di potenziare il sistema dei trasporti e di individuare sistemazioni abitative per i nuclei familiari che hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni considerate a rischio a causa del crollo. Il Presidente Giuseppe Conte, inoltre, ha svolto una relazione al Consiglio dei Ministri sulle iniziative intraprese dal Governo al fine dell’accertamento della responsabilità del concessionario e delle conseguenze sul rapporto concessorio e sugli obblighi di risarcimento.
  • 28 agosto - Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha incontrato a Palazzo Chigi il Primo Ministro della Repubblica Ceca, Andrej Babiš, nella sua prima visita a Roma, dove ha visitato anche il Quartier Generale dell’Operazione EUNAVFOR MED Sophia.

Settembre

  • 3 settembre - Si svolge il 17° CdM.[73] Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Erika Stefani, ha esaminato nove leggi delle Regioni e delle Province Autonome e ha quindi deliberato di impugnare: 1. la legge della Regione Marche n. 22 del 28/06/2018, recante “Modifica alla legge regionale 12 ottobre 2009, n. 24 “Disciplina regionale in materia di gestione integrata dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati”, in quanto alcune norme eccedono dalle competenze regionali e si pongono in contrasto con la competenza esclusiva statale in materia ambientale (art. 117, secondo comma, lettera s), della Costituzione), cui fa capo la disciplina dei rifiuti, che, per costante giurisprudenza costituzionale, riserva allo Stato il potere di fissare livelli di tutela uniformi sull’intero territorio nazionale; 2. la legge della Regione Puglia n. 28 del 29/06/2018, recante “Norme in materia di prevenzione, contenimento ed indennizzo dei danni da fauna selvatica. Disposizioni in materia di smaltimento degli animali da allevamento oggetto di predazione e di tutela dell’incolumità pubblica”, in quanto alcune disposizioni in materia di controllo della fauna selvatica si pongono in contrasto con quanto stabilito in proposito dalle norme statali di riferimento, invadendo in tal modo la competenza esclusiva statale in materia di tutela dell’ambiente e dell’ecosistema, in violazione dell’articolo 117, secondo comma, lettera s), della Costituzione; di non impugnare: 1. la legge della Regione Bolzano n. 8 del 22/06/2018, recante “Agricoltura sociale”; 2. la legge della Regione Lombardia n. 9 del 04/07/2018, recante “Modifiche alla legge regionale 28 settembre 2006, n. 22 «Il mercato del lavoro in Lombardia»”; 3. la legge della Regione Marche n. 21 del 28/06/2018, recante “Interventi regionali per favorire la vita indipendente delle persone con disabilità”; 4. la legge della Regione Marche n. 23 del 28/06/2018, recante “Modifiche alla legge regionale 10 aprile 2007, n. 4 “Disciplina del Consiglio delle autonomie locali” e alla legge regionale 26 giugno 2008, n.15 “Disciplina del Consiglio regionale dell’economia e del lavoro (CREL)”; 5. la legge della Regione Puglia n. 29 del 29/06/2018, recante “Norme in materia di politica regionale dei servizi per le politiche attive del lavoro e per il contrasto al lavoro nero e al caporalato”; 6.la legge della Regione Sardegna n. 22 del 03/07/2018, recante “Disciplina della politica linguistica regionale ”; 7.la legge della Regione Veneto n. 23 del 26/06/2018, recante “Norme per la riorganizzazione e la razionalizzazione dei parchi regionali”.
  • 6 settembre - Si svolge il 18° CdM.[74] Il CdM, su proposta del Ministro Bonafede, ha approvato un disegno di legge (denominato Decreto Spazza-Corrotti) che introduce nuove misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione. La prima parte del testo, in particolare, apporta modifiche alle norme che disciplinano la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, ed è finalizzato a potenziare l’attività di prevenzione, accertamento e repressione dei reati contro la pubblica amministrazione. In sintonia con alcune raccomandazioni provenienti dal Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) e dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), il disegno di legge prevede: l’innalzamento delle pene per i reati di corruzione per l’esercizio della funzione, con il minimo della pena che passa da uno a tre anni e il massimo da sei a otto anni di reclusione; l’introduzione del divieto, per i condannati per reati di corruzione di contrattare con la pubblica amministrazione (cosiddetto “Daspo per i corrotti”) da un minimo di 5 fino a una interdizione a vita, non revocabile per almeno 12 anni neppure in caso di riabilitazione; la possibilità di utilizzare anche per i reati di corruzione la figura dell’Agente sotto copertura; l’introduzione di sconti di pena e di una speciale clausola di non punibilità per chi denuncia volontariamente e fornisce indicazioni utili per assicurare la prova del reato e individuare eventuali responsabili; la confisca dei beni anche nel caso di amnistia o prescrizione intervenuta in gradi successivi al primo. Il testo prevede, inoltre, l’assorbimento nella fattispecie del “traffico di influenze illecite” anche della ipotesi di “millantato credito”. Vi è poi una seconda parte del testo che reca nuove norme in materia di trasparenza e controllo dei partiti e movimenti politici, volte a rendere in ogni caso palese al pubblico e sempre tracciabile la provenienza di tutti i finanziamenti ai partiti politici e altresì alle associazioni e fondazioni politiche nonché ad analoghi comitati e organismi pluripersonali privati di qualsiasi natura e qualificazione. Il CdM, su proposta del Ministro Savona, ha approvato due disegni di legge che recano, rispettivamente, la delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea (Legge di delegazione europea 2018) e disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell’Italia all’Unione europea (Legge europea 2018). Il disegno di legge contiene le disposizioni di delega necessarie per l’adozione delle direttive dell’Unione europea pubblicate nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, nonché per l’attuazione degli altri atti dell’Unione europea necessari all'adeguamento dell’ordinamento interno al diritto europeo. In particolare, il testo delega il governo all'attuazione di direttive riguardanti: le norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti; l’attuazione dell’accordo relativo all'attuazione della Convenzione sul lavoro nel settore della pesca del 2007 dell’Organizzazione internazionale del lavoro, concluso il 21 maggio 2012, tra la Confederazione generale delle cooperative agricole nell'Unione europea (Cogeca), la Federazione europea dei lavoratori dei trasporti e l’Associazione delle organizzazioni nazionali delle imprese di pesca dell’Unione europea (Europêche); l’incoraggiamento dell’impegno a lungo termine degli azionisti; la lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell’Unione mediante il diritto penale; i meccanismi di risoluzione delle controversie in materia fiscale nell'Unione europea; la restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche; le disposizioni e norme di sicurezza per le navi da passeggeri; la registrazione delle persone a bordo delle navi da passeggeri che effettuano viaggi da e verso i porti degli Stati membri della Comunità, nonché le formalità di dichiarazione delle navi in arrivo e/o in partenza da porti degli Stati membri; un sistema di ispezioni per l’esercizio in condizioni di sicurezza di navi ro-ro da passeggeri e di unità veloci da passeggeri adibite a servizi di linea; il riconoscimento delle qualifiche professionali nel settore della navigazione interna; la protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro; gli obblighi in materia di imposta sul valore aggiunto per le prestazioni di servizi e le vendite a distanza di beni; l’attuazione dell’accordo concluso dall'Associazione armatori della Comunità europea (ECSA) e dalla Federazione europea dei lavoratori dei trasporti (ETF); la riduzione delle emissioni più efficace sotto il profilo dei costi e promuovere investimenti a favore di basse emissioni di carbonio; la qualificazione iniziale e formazione periodica dei conducenti di taluni veicoli stradali adibiti al trasporto di merci o passeggeri; lo scambio automatico obbligatorio di informazioni nel settore fiscale relativamente ai meccanismi transfrontalieri soggetti all'obbligo di notifica; la prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo; la prestazione energetica nell'edilizia e l’efficienza energetica; i veicoli fuori uso, le pile e gli accumulatori nonché i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche; le discariche di rifiuti; i rifiuti, gli imballaggi e i rifiuti di imballaggio.Il disegno di legge mira, in particolare, a: dare attuazione a due direttive, di cui una scaduta il 31 marzo 2018 sulle buone prassi di fabbricazione dei medicinali ad uso umano e l’altra di prossima scadenza (11 ottobre 2018) riguardante le limitazioni ai diritti d’autore a beneficio dei non vedenti; garantire la piena attuazione di due regolamenti (UE), uno riguardante le aste delle quote di emissione dei gas ad effetto serra, l’altro i diritti doganali; affrontare due procedure d’infrazione e tre casi “EU Pilot”; dare concreta esecuzione a un Accordo internazionale concluso nel quadro delle relazioni esterne dell’Unione europea; dare attuazione alle linee guida della Commissione europea relative alla direttiva 2005/36/CE sulle qualifiche professionali. Il provvedimento sarà trasmesso alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, in sessione europea, per l’espressione del prescritto parere.Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per gli affari europei Paolo Savona e dei Ministri competenti, ha approvato due decreti legislativi di attuazione di altrettante direttive europee. Di seguito le principali previsioni dei decreti adottati.Attuazione della direttiva (UE) 2016/2341 del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 dicembre 2016 relativa alle attività e alla vigilanza degli enti pensionistici aziendali o professionali (Ministero dell’economia e delle finanze – esame preliminare). Il decreto attua la direttiva (UE) 2016/2341 del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 dicembre 2016 relativa alle attività e alla vigilanza degli enti pensionistici aziendali o professionali. Il testo adegua la normativa nazionale in materia di enti pensionistici professionali aziendali e di sull'attività di vigilanza sugli stessi da parte della Commissione di vigilanza sui fondi pensione (COVIP), prevedendo, tra l’altro, un esplicito divieto per degli enti pensionistici aziendali di svolgere attività ulteriori rispetto a quelle cui sono istituzionalmente preposti. Inoltre, si elencano i soggetti autorizzati a costituire fondi pensione aperti (banche, compagnie di assicurazione, società di intermediazione mobiliare e società di gestione del risparmio) e si disciplinano i differenti regimi loro applicabili alle forme pensionistiche complementari. In particolare viene richiesto che le forme pensionistiche complementari si dotino di un efficace sistema di governo societario, con una struttura organizzativa trasparente e una informativa completa agli aderenti e beneficiari, relativa ai diritti e obblighi delle parti coinvolte, alla individuazione della migliore forma pensionistica e ad una consapevole assunzione dei rischi di investimento, anche ai fini di facilitare l’attività transfrontaliera.Attuazione della direttiva (UE) 2016/1629 del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 settembre 2016, che stabilisce i requisiti tecnici per le navi adibite alla navigazione interna, che modifica la direttiva 2009/100/CEE e che abroga la direttiva 2006/87/CE (Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – esame definitivo). Il decreto mira a migliorare la sicurezza nella navigazione interna e a prevenire l’inquinamento migliorando il trasporto fluviale delle persone e delle cose, anche con l’obiettivo di incrementare notevolmente il trasporto per vie d’acqua e diminuire quello su rotaia o gomma, nonché di migliorare la competitività delle imprese e delle società armatrici che rispettino gli obblighi normativi, realizzando altresì un’efficace azione di sorveglianza del mercato stesso. Il provvedimento prevede, in particolare, una nuova procedura per il rilascio del nuovo Certificato unico europeo della navigazione interna. L’adeguamento normativo ha riguardato anche una serie di regole costruttive da applicare alle navi addette alla navigazione interna e alla connessa gestione dei procedimenti amministrativi relativi ai certificati delle medesime navi, introducendo la Banca europea degli scafi e il Numero unico di identificazione delle navi. Rispetto alla vigente normativa in materia di navigazione interna, il decreto specifica con maggior chiarezza gli obblighi cui sono tenuti i proprietari delle unità navali e i poteri di controllo della pubblica autorità e descrive con maggior precisione le condotte che comportano sanzioni penali. Il provvedimento tiene conto dei pareri espressi dalle competenti Commissioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica. Il CdM, su proposta del Ministro Tria, ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo che dà attuazione all'articolo 1, comma 4, della legge 23 giugno 2014, n. 89, che consente al Governo di apportare, mediante uno o più decreti legislativi, le necessarie modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 12 maggio 2016, n. 90, relativo al completamento della riforma della struttura del bilancio dello Stato, con particolare riguardo alla riorganizzazione dei programmi di spesa e delle missioni e alla programmazione delle risorse, assicurandone una maggiore certezza, trasparenza e flessibilità. Le principali integrazioni e gli obiettivi dell'intervento correttivo consistono, tra l’altro: nella facoltà concessa alle Amministrazioni di utilizzare le risorse assegnate in gestione unificata, immediatamente dopo l’approvazione della legge di bilancio e nelle more dell’assegnazione formale con apposito Decreto Ministeriale, sulla base di quello approvato nell'anno precedente per la medesima gestione unificata; nella modifica delle disposizioni inerenti al controllo sulle risorse delle amministrazioni statali gestite presso il sistema bancario e postale; nella disciplina uniforme dei c.d. “fondi scorta” ovvero quei fondi istituiti negli stati di previsione dei ministeri a cui sono attribuite funzioni in materia di difesa nazionale, ordine pubblico e sicurezza e soccorso civile, sulla base dei rispettivi regolamenti di organizzazione e contabilità, ed attualmente gestiti, con limitate eccezioni, su contabilità speciali che saranno oggetto di chiusura ai sensi dell’articolo 44-ter della legge 31 dicembre 2009, n.196. Il CdM ha deliberato: la determinazione degli importi autorizzabili, con le modalità del finanziamento agevolato, in favore di soggetti privati e di attività economiche e produttive colpiti da eventi calamitosi verificatisi dal novembre 2015 al dicembre 2017, in attuazione delle disposizioni previste dalla legge di stabilità per il 2016 (cosiddetta “fase 2”); la determinazione degli importi autorizzabili con riferimento agli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio della Regione Marche nei giorni dal 10 al 13 novembre 2013, dal 25 al 27 novembre 2013 ed il 2 dicembre 2013, nei giorni dal 2 al 4 maggio 2014 e nei giorni dal 4 al 6 marzo 2015 per l’effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati in favore dei soggetti privati titolari delle attività economiche e produttive; la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eventi sismici che hanno colpito i comuni della provincia di Campobasso a partire dal 16 agosto 2018; la proroga, per ulteriori sei mesi, dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni 9 e 10 settembre 2017 nel territorio dei comuni di Livorno, di Rosignano Marittimo e di Collesalvetti, in provincia di Livorno. Il CdM, su proposta del Ministro Salvini, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267), in considerazione della necessità di completare l’azione di ripristino dei principi di legalità all'interno delle amministrazioni comunali, ha deliberato la proroga dello scioglimento del Consiglio comunale di Borgetto (provincia di Palermo) e del Consiglio comunale di Canolo (provincia di Reggio Calabria). Il CdM, su proposta del Ministro Tria, visti i pareri favorevoli della Conferenza unificata, ha deliberato in via definitiva il conferimento dell’incarico di Direttore dell’Agenzia delle entrate al dott. Antonino Maggiore, di Direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli al dott. Benedetto Mineo e di Direttore dell’Agenzia del demanio al prefetto dott. Riccardo Paolo Carmelo Antonio Carpino.
  • 10 settembre - Il Ministro Moavero Milanesi si reca in Libia per incontrare il generale Khalifa Haftar.[75][76][77][78]
  • 13 settembre - La Camera approva il voto di fiducia sul Decreto Milleproroghe 2018 con 329 sì, 220 no e 4 astenuti.[79][80][81] Si svolge il 19° CdM.[82] Il CdM, su proposta del Presidente Conte, ha approvato un decreto-legge (denominato Decreto Genova o Decreto Emergenze) che introduce disposizioni urgenti volte a velocizzare le operazioni di demolizione e ricostruzione del ponte Morandi, al sostegno dei soggetti danneggiati per il crollo, alla ripresa delle attività produttive e di impresa, nonché dirette a intraprendere ogni iniziativa necessaria al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture. Il decreto introduce poi ulteriori misure urgenti per far fronte agli eventi calamitosi che hanno colpito l’Italia centrale e l’isola di Ischia, già oggetto di interventi normativi. Per uscire dalla logica emergenziale, inoltre, contiene norme con finalità di prevenzione, volte al monitoraggio delle infrastrutture a rischio. Infine, il testo introduce norme emergenziali a tutela del lavoro relativo alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS)  per le imprese che versino in condizione di crisi nonché l’individuazione di procedure che consentano alle regioni interessate l’attivazione di specifici percorsi di politica attiva del lavoro. Tra le misure principali in favore della popolazione di Genova colpita dal crollo del viadotto Morandi, si istituisce un contributo di sostegno per tutti i soggetti coinvolti dalle ordinanze di sgombero o che hanno subito danni materiali. Alle imprese danneggiate dal crollo, si riconosce un contributo finalizzato alla mitigazione dei pregiudizi sofferti, impregiudicati i diritti risarcitori nei confronti degli eventuali responsabili. Sono altresì introdotte misure di facilitazione fiscale per le imprese genovesi e per la piena ripresa dei traffici portuali, prevedendo l’istituzione di una zona franca urbana e di una zona logistica semplificata per il porto e il retroporto, nonché misure immediate per favorire la viabilità e i collegamenti in entrata e in uscita da Genova, implementando il trasporto pubblico locale. Si istituisce poi la figura del Commissario straordinario per consentire di procedere alla celere ricostruzione delle infrastrutture danneggiate, nonché per attuare ogni misura idonea a superare le conseguenze degli eventi dannosi. Al fine di rafforzare le misure di prevenzione e di garantire la piena sicurezza nella mobilità e nei trasporti, si introducono nuove norme che prevedono l’istituzione di una Agenzia di vigilanza per la sicurezza delle strade e autostrade, con parallelo ampliamento degli organici tecnici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dedicati ai controlli di sicurezza, e la creazione di una banca dati sulle opere pubbliche per monitorare, tra l’altro, i parametri di sicurezza delle infrastrutture, utilizzando sistemi tecnologici innovativi. Si introducono misure volte all'accelerazione della ricostruzione e a ottimizzare l’impiego delle risorse stanziate e si modifica la disciplina del Commissario straordinario per il sisma del Centro Italia. A tal fine è stato individuato il profilo del nuovo Commissario, da nominare a seguito della pubblicazione del decreto-legge. Sono state inoltre previste misure di sostegno per la riparazione, la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica nei territori dei Comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’isola di Ischia, interessati dagli eventi sismici del 21 agosto 2017. Il CdM, su proposta del Ministro Bongiorno, ha approvato, in esame preliminare, un disegno di legge (Riforma Concretezza) che introduce interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell’assenteismo. Il testo ha l’obiettivo di individuare soluzioni per garantire l’efficienza della pubblica amministrazione, il miglioramento dell’organizzazione amministrativa e l’incremento della qualità dei servizi forniti. In particolare, si prevede l’istituzione, presso il Dipartimento della funzione pubblica, del “Nucleo delle azioni concrete di miglioramento dell’efficienza amministrativa”, con il compito di procedere alle rilevazioni dello stato e delle modalità di attuazione delle disposizioni in materia di funzionamento delle P.A. e della individuazione di eventuali misure correttive. Nell'ottica dell’incremento della efficienza e della riduzione dei tempi di accesso al pubblico impiego, si prevedono, inoltre, assunzioni di personale a tempo indeterminato da parte delle amministrazioni dello Stato, delle agenzie e degli enti pubblici non economici, per una spesa pari al 100 per cento di quella relativa al personale di ruolo cessato nell'anno precedente. Il testo approvato in via preliminare, verrà trasmesso per il previsto parere al Garante per la protezione dei dati personali e alla Conferenza unificata. Il CdM, su proposta dei Ministri competenti, ha deliberato l’attribuzione del titolo di Viceministro ai seguenti Sottosegretari: on. Dario Galli allo sviluppo economico; on. Edoardo Rixi alle infrastrutture e trasporti; on. prof. Lorenzo Fioramonti all'istruzione, università e ricerca. Il CdM, su proposta del Ministro Salvini, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, in considerazione della necessità di completare l’azione di ripristino dei principi di legalità all'interno delle amministrazioni comunali, ha deliberato la proroga dello scioglimento dei Consigli comunali di Laureana Di Borrello (provincia di Reggio Calabria), Bova Marina (provincia di Reggio Calabria), San Felice a Cancello (provincia di Caserta), Parabita (provincia di Lecce).
  • 24 settembre - Si svolge il 20° CdM.[83] Il CdM, su proposta del Presidente Conte e del Ministro Salvini, ha approvato un decreto-legge (denominato Decreto Sicurezza e Immigrazione o Decreto Salvini) che introduce disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, di sicurezza pubblica e misure per la funzionalità del Ministero dell’interno e l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la gestione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, nonché in materia di giustizia sportiva e di regolare svolgimento delle competizioni sportive. In particolare, il decreto prevede misure volte a: contrastare più efficacemente l’immigrazione illegale, garantendo l’effettività dell’esecuzione dei provvedimenti di espulsione; disciplinare i casi speciali di permesso di soggiorno temporaneo per motivi umanitari e definire nuove regole in materia di revoca dello status di protezione internazionale in conseguenza dell’accertamento della commissione di gravi reati; scongiurare il ricorso strumentale alla domanda di protezione internazionale e razionalizzare il ricorso al Sistema di protezione per i titolari di protezione internazionale e per i minori stranieri non accompagnati; prevedere la revoca della cittadinanza acquisita dagli stranieri condannati in via definitiva per reati di terrorismo; rafforzare i dispositivi a garanzia della sicurezza pubblica, con particolare riferimento alla minaccia del terrorismo e della criminalità organizzata di tipo mafioso, a migliorare il circuito informativo tra le Forze di polizia e l’Autorità giudiziaria e pervenire e contrastare le infiltrazioni criminali negli enti locali; introdurre strumenti finalizzati a migliorare l’efficienza e la funzionalità dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, anche attraverso il rafforzamento della sua organizzazione. Il provvedimento interviene primariamente sulla maggiore criticità dell’attuale sistema, individuabile nell'anomala sproporzione tra il numero di riconoscimenti delle forme di protezione internazionale espressamente disciplinate a livello europeo (status di rifugiato e protezione sussidiaria) e il numero di permessi di soggiorno rilasciati per motivi umanitari. In particolare, si elimina l’attuale esercizio discrezionale nella concessione della tutela umanitaria, con l’introduzione di una tipizzazione dei casi di tutela complementare, con precisi requisiti per i soggetti interessati.  Viene fatto salvo, comunque, il potere-dovere delle Commissioni territoriali di valutare l’eventuale sussistenza dei presupposti del principio di non respingimento (non refoulement), individuando i profili di rischio in cui il richiedente asilo incorrerebbe in caso di esecuzione del provvedimento di espulsione. Per assicurare una efficace e più rapida gestione delle procedure per il riconoscimento della protezione internazionale, si introducono alcune disposizioni intese a contrastare il ricorso strumentale alla domanda di protezione, intervenendo, nel rispetto delle norme europee, sulle domande reiterate al solo scopo di impedire l’esecuzione imminente di un provvedimento di allontanamento. Si introduce poi una specifica procedura per le domande presentate in frontiera dopo che il cittadino straniero è stato fermato per avere eluso o tentato di eludere i controlli e si prevede l’ipotesi di trattenimento dei richiedenti asilo, strumentale all'accertamento dell’identità o della cittadinanza del richiedente. Ancora in materia di protezione internazionale, si interviene per ampliare il catalogo di reati che, in caso di condanna definitiva, comportano il diniego o la revoca della protezione internazionale, inserendovi ipotesi delittuose di particolare gravità e che destano allarme sociale. Per tali reati si prevede, inoltre, in caso di condanna in primo grado, la sospensione del procedimento per la concessione della protezione e l’espulsione del cittadino straniero. Identica procedura è prevista nel caso in cui il soggetto imputato per tali reati, benché non ancora condannato, sia ritenuto di particolare pericolosità sociale. Il provvedimento introduce poi misure necessarie e urgenti per assicurare l’effettività dei provvedimenti di rimpatrio di coloro che non hanno titolo a soggiornare nel territorio nazionale, prolungando da 90 a 180 giorni la durata massima del trattenimento dello straniero nei Centri di permanenza per il rimpatrio e prevedendo la possibilità di procedere per l’esecuzione dei lavori di costruzione o ristrutturazione dei Centri per i rimpatri attraverso procedure negoziate, per lavori di importo inferiore alle soglie comunitarie in un arco temporale di tre anni. Tra le misure principali, il decreto prevede specifici interventi che vanno dalla estensione dei controlli attraverso dispositivi elettronici per particolari fattispecie di reato (maltrattamenti e stalking), alle prescrizioni in materia di contratti di noleggio di autoveicoli per la prevenzione di atti di terrorismo, alla estensione dell’ambito di applicazione del divieto di accesso urbano (DASPO urbano), nonché alla applicazione di quello relativo alle manifestazioni sportive anche a coloro che siano indiziati per reati di terrorismo. Si prevede, altresì, un’apposita disposizione finalizzata a consentire anche alla Polizia municipale di utilizzare in via sperimentale armi comuni ad impulso elettrico. Si predispongono poi misure finalizzate al contrasto del fenomeno delle occupazioni arbitrarie di immobili, attraverso l’inasprimento delle pene fissate nei confronti di promotori o organizzatori dell’invasione, nonché con la possibilità, nei confronti degli stessi, di disporre intercettazioni. Si introducono anche disposizioni volte a migliorare l’efficienza e la funzionalità dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC), anche attraverso il rafforzamento della sua organizzazione. Il CdM, su proposta del Presidente Conte, visto il mancato raggiungimento nei termini previsti dell’intesa nella Conferenza unificata, a norma dell’articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, ha deliberato l’adozione del D.P.C.M. recante “Riparto del contributo di 75 milioni di euro per l’anno 2018 a favore delle Regioni a statuto ordinario e degli enti territoriali che esercitano le funzioni relative all'assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche e sensoriali”, predisposto a norma dell’articolo 1, comma 947 della legge 28 dicembre 2015, n. 208. Il CdM, su proposta del Ministro Salvini, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, in considerazione della necessità di completare l’azione di ripristino dei principi di legalità all'interno delle amministrazioni comunali, ha deliberato la proroga dello scioglimento dei Consigli comunali di Gioia Tauro (provincia di Reggio Calabria), Castelvetrano (provincia di Trapani) e Sorbo San Basile (provincia di Catanzaro), già sciolti per accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata. Il CdM, su proposta del Presidente Conte, visto il parere unanime del Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa, ha deliberato la nomina di Filippo Patroni Griffi quale Presidente del Consiglio di Stato. Il procedimento di nomina si concluderà con l’emanazione del decreto di nomina da parte del Presidente della Repubblica.
  • 25 settembre - Il Senato approva in via definitiva con 261 si, un'astensione e nessun voto contrario la nuova normativa sui seggiolini per neonati.[84][85]
  • 26 settembre - Marcello Foa viene riproposto dal Cda e diventa ufficialmente Presidente Rai, raggiungendo il quorum necessario di 27 voti in commissione di vigilanza. Votano a suo favore M5S, Lega, FdI e FI mentre invece il PD si astiene contestando la riproposizione del nome di Foa.[86][87]
  • 27 settembre - Il Ministro Di Maio firma l'adesione dell'Italia alla Blockchain Partnership Initiative europea per lo sviluppo economico del settore del blockchain.[88][89] Si svolge in serata il 21° CdM.[90] Il CdM, su proposta del Presidente Conte e del Ministro Tria, ha approvato la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (NaDef) 2018. Il programma di politica economica e finanziaria del Governo illustrato nella NaDef è coerente con il contratto di Governo e con la risoluzione parlamentare sul Def 2018 approvata il 19 giugno scorso.[91][92] I punti principali sono: la cancellazione degli aumenti dell’Iva previsti per il 2019; l’introduzione del reddito di cittadinanza, con la contestuale riforma e il potenziamento dei Centri per l’impiego; l’introduzione della pensione di cittadinanza; l’introduzione di modalità di pensionamento anticipato per favorire l’assunzione di lavoratori giovani (cosiddetta "Quota 100" e superamento della legge Fornero); la prima fase dell’introduzione della flat tax tramite l’innalzamento delle soglie minime per il regime semplificato di imposizione su piccole imprese, professionisti e artigiani; il taglio dell’imposta sugli utili d’impresa (Ires) per le aziende che reinvestono i profitti e assumono lavoratori aggiuntivi; il rilancio degli investimenti pubblici attraverso l’incremento delle risorse finanziarie, il rafforzamento delle capacità tecniche delle amministrazioni centrali e locali nella fase di progettazione e valutazione dei progetti, nonché una maggiore efficienza dei processi decisionali a tutti i livelli della pubblica amministrazione, delle modifiche al Codice degli appalti e la standardizzazione dei contratti di partenariato pubblico-privato; un programma di manutenzione straordinaria della rete viaria e di collegamenti italiana a seguito del crollo del ponte Morandi a Genova, per il quale, in considerazione delle caratteristiche di eccezionalità e urgenza degli interventi programmati, si intende chiedere alla Commissione europea il riconoscimento della flessibilità di bilancio; politiche di rilancio dei settori chiave dell’economia, in primis il manifatturiero avanzato, le infrastrutture e le costruzioni; lo stanziamento di risorse per il ristoro dei risparmiatori danneggiati dalle crisi bancarie. Il CdM, su proposta del Ministro Savona e del Ministro Tria, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che, in attuazione della direttiva 2014/55/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativa alla fatturazione elettronica negli appalti pubblici, introduce disposizioni in merito all'obbligo di fatturazione elettronica nei confronti delle “amministrazioni pubbliche” e nei confronti delle “amministrazioni autonome”. Il decreto introduce l’obbligo di ricevere ed elaborare le fatture elettroniche emesse per contratti pubblici di appalto, che sono conformi allo standard europeo degli appalti pubblici. Le nuove norme, non prevedendo alcuna soglia, si applicano a tutte le fatture dirette alla pubblica amministrazione. Il CdM, su proposta del Ministro Grillo, ha approvato, in esame definitivo, un disegno di legge che introduce disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie nell'ambito dell’esercizio delle loro funzioni. Le nuove disposizioni individuano misure di prevenzione e contrasto a tali atti e prevedono, in particolare: l’istituzione, presso il Ministero della salute, dell’Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie. L’Osservatorio dovrà monitorare gli episodi di violenza commessi ai danni degli esercenti le professioni sanitarie; proporre al Ministro della salute l’adozione d’idonee misure per ridurre i fattori di rischio negli ambienti più esposti e, infine, verificare l’attuazione delle misure di prevenzione e protezione previste dalle vigenti disposizioni a garanzia dei livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro; l’integrazione dell’art. 61 del Codice penale, con l’inserimento di un’ulteriore aggravante per chi commette il fatto con violenza o minaccia a danno degli esercenti le professioni sanitarie, in ogni circostanza e contesto, compreso quello privatistico. Sul testo è stato recepito il parere favorevole della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano. Il CdM, su proposta del Ministro Bonafede, ha approvato, in esame definitivo, cinque decreti legislativi che, in attuazione della legge delega per la riforma del Codice penale, del Codice di procedura penale e dell’ordinamento penitenziario (legge 23 giugno 2017, n. 103), introducono nuove disposizioni relative all'ordinamento penitenziario, alla disciplina del casellario giudiziale, a quella delle spese di giustizia funzionali alle operazioni di intercettazione e all’esecuzione delle pene nei confronti dei condannati minorenni. Il primo decreto introduce disposizioni volte a modificare l’ordinamento penitenziario, con particolare riguardo all'assistenza sanitaria, alla semplificazione dei procedimenti per le decisioni di competenza del magistrato e del Tribunale di sorveglianza, nonché alle disposizioni in tema di vita penitenziaria. Il testo approvato fa seguito ai pareri contrari espressi dalle competenti Commissioni parlamentari circa il precedente assetto complessivo della riforma ed è contrassegnato, in particolare, dalla scelta di mancata attuazione della delega nella parte volta alla facilitazione dell’accesso alle misure alternative e alla eliminazione di automatismi preclusivi alle misure alternative alla detenzione in carcere. In tema di assistenza sanitaria in carcere, la revisione tiene conto dell’esigenza di risposta alle nuove necessità di tutela della salute e afferma in modo chiaro il diritto di detenuti e internati a prestazioni sanitarie tempestive e appropriate. Si interviene poi sulle norme che disciplinano il procedimento di sorveglianza, in funzione di una sua complessiva accelerazione. Infine, si introducono specifiche norme volte a rafforzare i diritti di detenuti e internati, con particolare riguardo al principio di imparzialità dell’amministrazione carceraria e al contrasto a ogni forma di discriminazione, ivi comprese le discriminazioni dovute al genere o all'orientamento sessuale. Il testo del secondo decreto concretizza, in particolare, le disposizioni relative: all'incremento delle opportunità di lavoro retribuito, sia intramurario sia esterno, nonché di attività di volontariato individuale e di reinserimento sociale dei condannati, anche attraverso il potenziamento del ricorso al lavoro domestico e a quello con committenza esterna, aggiornando quanto il detenuto deve a titolo di mantenimento, nonché alla maggiore valorizzazione del volontariato, sia all'interno del carcere sia in collaborazione con gli uffici di esecuzione penale esterna; al miglioramento della vita carceraria, attraverso la previsione di norme volte al rispetto della dignità umana mediante la responsabilizzazione dei detenuti, la massima conformità della vita penitenziaria a quella esterna. Il terzo decreto adegua la disciplina del casellario alle modifiche intervenute nella materia penale, anche processuale e nel diritto dell’Unione europea in materia di protezione dei dati personali, con l’obiettivo della semplificazione del procedimento e della riduzione degli adempimenti amministrativi. Il quarto decreto reca disposizioni per armonizzare la disciplina delle spese di giustizia, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, in materia di spese per le prestazioni obbligatorie e funzionali alle operazioni di intercettazione, in attuazione dell’articolo 1, comma 91, della legge 23 giugno 2017, n. 103. Il decreto interviene in materia di liquidazione delle spese di intercettazione, anche al fine di velocizzare le operazioni di pagamento. In particolare, chiarisce che la competenza di emettere il decreto con il quale vengono liquidate le spese sia del magistrato dell’ufficio del pubblico ministero che ha eseguito o richiesto l’autorizzazione a disporre le intercettazioni. Il quinto decreto riforma l’ordinamento penitenziario per le parti relative all'esecuzione della pena nei confronti dei condannati minorenni e dei giovani adulti (al di sotto dei 25 anni), con particolare riferimento al peculiare percorso educativo e di reinserimento sociale. In particolare, il testo introduce elementi innovativi in merito alle misure penali di comunità e un modello penitenziario che guardi all’individualizzazione del trattamento, con l’obiettivo di delineare un’esecuzione penale che ricorra alla detenzione nei casi in cui non è possibile contemperare le esistenze di sicurezza e sanzionatorie con le istanze pedagogiche. Il CdM, su proposta del Presidente Conte, ha deliberato la determinazione d’intervento nel giudizio di legittimità costituzionale promosso dalla Regione Veneto avverso taluni articoli del decreto legislativo 21 maggio 2018, n. 74, recante “Riorganizzazione dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura - AGEA e per il riordino del sistema dei controlli nel settore agroalimentare, in attuazione dell’articolo 15, della legge 28 luglio 2016, n. 154”. Il CdM ha preso atto e condiviso l’informativa svolta dal Sottosegretario alla Presidenza Giorgetti in merito alla candidatura italiana alle Olimpiadi invernali del 2026.
  • 28 settembre - Il Presidente Mattarella firma il Decreto Genova.[93]

Note

  1. ^ Nasce il governo Conte, Di Maio e Salvini vice. Ecco i ministri dell'esecutivo M5s-Lega, su repubblica.it, 31 maggio 2018. URL consultato il 31 maggio 2018.
  2. ^ senato.it - Composizione del Governo Conte-I, su www.senato.it. URL consultato il 29 agosto 2018.
  3. ^ Cerimonia di giuramento del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e dei componenti il nuovo Governo, in Presidenza della Repubblica, 1º giugno 2018.
  4. ^ Contratto per il governo del cambiamento (PDF), su download.repubblica.it, 18 maggio 2018. URL consultato il 1º giugno 2018.
  5. ^ a b Il Presidente Mattarella ha conferito al prof. Conte l'incarico di formare il Governo, in Presidenza della Repubblica, 31 maggio 2018. URL consultato il 31 maggio 2018.
  6. ^ Governo, Conte ottiene fiducia Senato con 171 sì: "Noi populisti? Ascoltiamo la gente", su corriere.it, Corriere della Sera, 5 giugno 2018. URL consultato il 5 giugno 2018.
  7. ^ Governo, fiducia anche alla Camera: 350 sì. Conte: "Non stravolgiamo Buona Scuola. Giustizialisti? Rispettiamo Carta", su ilfattoquotidiano.it, 6 giugno 2018. URL consultato il 6 giugno 2018.
  8. ^ a b Composizione al 1º giugno 2018.
  9. ^ Il presidente Fico per prassi non vota
  10. ^ Un deputato di Forza Italia (Vittorio Sgarbi), in dissenso dal proprio gruppo.
  11. ^ a b Il gruppo Fratelli d'Italia si astiene.
  12. ^ Due senatori del gruppo misto non iscritti ad alcuna componente (Maurizio Buccarella e Carlo Martelli).
  13. ^ La presidente Alberti Casellati per prassi non vota ed é presente anche la componente di Noi con l'Italia - UDC
  14. ^ Due senatori del gruppo misto non iscritti ad alcuna componente (Mario Monti e Liliana Segre), più due senatori non iscritti ad alcun gruppo (Renzo Piano e Carlo Rubbia).
  15. ^ Si rafforzano i numeri di Conte al Senato, tocca quota 171 sì, Huffington Post, 24 maggio 2018. URL consultato il 1º giugno 2018.
  16. ^ Contratto per il governo del cambiamento: la bozza dell'accordo Lega 5 stelle è pronta, in Today. URL consultato il 14 agosto 2018.
  17. ^ NO TAX AREA: Tabella, definizione chiarimenti e casi particolari, in Tasse-Fisco.com. URL consultato il 12 agosto 2018.
  18. ^ È nella Costituzione il primo no alla flat tax, in Il Sole 24 ORE. URL consultato il 20 luglio 2018.
  19. ^ pp. 34-35 del "Contratto per il Governo del Cambiamento"
  20. ^ Dal 2012 sistema contributivo per i vitalizi dei parlamentari
  21. ^ p. 33 del "Contratto per il Governo del Cambiamento"
  22. ^ p. 36 del "Contratto per il Governo del Cambiamento"
  23. ^ pp. 38-41 del "Contratto per il Governo del Cambiamento"
  24. ^ pp. 8-9 del "Contratto per il Governo del Cambiamento"
  25. ^ pp. 9-10 del "Contratto per il Governo del Cambiamento"
  26. ^ pp. 10-13 del "Contratto per il Governo del Cambiamento"
  27. ^ p. 33 del "Contratto per il Governo del Cambiamento"
  28. ^ a b c Gazzetta Ufficiale, su www.gazzettaufficiale.it. URL consultato il 13 luglio 2018.
  29. ^ Il Presidente Mattarella ha incaricato il professor Giuseppe Conte di formare il Governo, su quirinale.it, 23 maggio 2018. URL consultato il 9 giugno 2018.
  30. ^ Montecitorio, Conte incontra partiti. Salvini insiste su Savona. Colle avverte: 'No ai diktat', su rainews.it, 24 maggio 2018. URL consultato il 10 giugno 2018.
  31. ^ Il Presidente Mattarella ha ricevuto il Prof. Giuseppe Conte, su quirinale.it, 27 maggio 2018. URL consultato il 9 giugno 2018.
  32. ^ Il Presidente Mattarella ha convocato il dott. Carlo Cottarelli, su quirinale.it, 28 maggio 2018. URL consultato il 9 giugno 2018.
  33. ^ Il Presidente Mattarella ha incaricato il dott. Carlo Cottarelli di formare il Governo, su quirinale.it, 28 maggio 2018. URL consultato il 9 giugno 2018.
  34. ^ Il Presidente Mattarella ha ricevuto il dott. Cottarelli che ha rimesso l'incarico, su quirinale.it, 31 maggio 2018. URL consultato il 9 giugno 2018.
  35. ^ Il Presidente Mattarella ha ringraziato il dott. Carlo Cottarelli, su quirinale.it, 31 maggio 2018. URL consultato il 9 giugno 2018.
  36. ^ Il Presidente Mattarella ha convocato il prof. Giuseppe Conte, su quirinale.it, 31 maggio 2018. URL consultato il 9 giugno 2018.
  37. ^ Il Presidente Mattarella ha conferito al prof. Conte l'incarico di formare il Governo, su quirinale.it, 31 maggio 2018. URL consultato il 9 giugno 2018.
  38. ^ Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 1, su governo.it, 1º giugno 2018. URL consultato il 9 giugno 2018.
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  41. ^ Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 2, in www.governo.it, 7 giugno 2018. URL consultato il 9 giugno 2018.
  42. ^ Tiziano Toniutti, Conte: "Bilancio del G7 molto positivo". E Trump si complimenta, su repubblica.it, 9 giugno 2018. URL consultato il 10 giugno 2018.
  43. ^ Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 3, in www.governo.it, 12 giugno 2018. URL consultato il 12 giugno 2018.
  44. ^ Giuramento dei Sottosegretari di Stato, in governo.it, 13 giugno 2018.
  45. ^ 11 Seduta del Senato, in Senato.it, 13 giugno 2018.
  46. ^ Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n.4, in Governo.it, 13 giugno 2018.
  47. ^ Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n.5, in Governo.it, 20 giugno 2018.
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  49. ^ Incontro Conte-Macron, su repubblica.it.
  50. ^ Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n.7, in Governo.it, 21 giugno 2018.
  51. ^ Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n.8, in Governo.it, 7 luglio 2018.
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  54. ^ Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n.8, in Governo.it, 7 luglio 2018.
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  59. ^ Rai, la Vigilanza boccia la nomina di Foa a presidente. M5s: "Resiste il Patto del Nazareno". Pd: "Volevano tv asservita" - Il Fatto Quotidiano, in Il Fatto Quotidiano, 1º agosto 2018. URL consultato l'8 agosto 2018.
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  62. ^ Motovedette a Libia, ok della Camera al decreto: 382 sì. Il Pd non partecipa al voto: "Nessuna garanzia su diritti umani" - Il Fatto Quotidiano, in Il Fatto Quotidiano, 6 agosto 2018. URL consultato il 7 agosto 2018.
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  68. ^ Dl dignità è legge. Boato M5s, Di Maio e Conte esultano, Pd protesta. E Casellati ai senatori dem: "Non siamo all'asilo" - Il Fatto Quotidiano, in Il Fatto Quotidiano, 7 agosto 2018. URL consultato il 29 settembre 2018.
  69. ^ Dl dignità, ok del Senato con 155 sì e 125 no: limiti a contratti a termine e stop a pubblicità giochi. Opposizioni protestano - Il Fatto Quotidiano, in Il Fatto Quotidiano, 7 agosto 2018. URL consultato il 29 settembre 2018.
  70. ^ Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 14, in www.governo.it, 8 agosto 2018. URL consultato l'8 agosto 2018.
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  75. ^ Moavero incontra Haftar: pace o tregua? | Scenarieconomici.it, su scenarieconomici.it. URL consultato il 29 settembre 2018.
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  78. ^ Libia: Roma “ricuce” i rapporti con Haftar per evitare il caos – Analisi Difesa, su www.analisidifesa.it. URL consultato il 29 settembre 2018.
  79. ^ Decreto Milleproroghe, dalla Camera ok alla fiducia: cosa prevede | Sky TG24. URL consultato il 29 settembre 2018.
  80. ^ Decreto Milleproroghe 2018: cosa prevede il testo, in Lavoro e Diritti - La tua guida facile su lavoro, pensioni, fisco e welfare, 13 settembre 2018. URL consultato il 29 settembre 2018.
  81. ^ Il decreto Milleproroghe 2018 è legge, in Lettera43, 20 settembre 2018. URL consultato il 29 settembre 2018.
  82. ^ Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 19, in www.governo.it, 13 settembre 2018. URL consultato il 29 settembre 2018.
  83. ^ Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 20, in www.governo.it, 24 settembre 2018. URL consultato il 29 settembre 2018.
  84. ^ Seggiolini 'salva-bebè': è legge. Introdotto obbligo dispositivo anti abbandono, in rainews. URL consultato il 29 settembre 2018.
  85. ^ AGI - Agenzia Giornalistica Italia, Cosa prevede la nuova legge sui seggiolini anti-abbandono per le auto, su Agi. URL consultato il 29 settembre 2018.
  86. ^ Rai, Foa conquista Forza Italia e diventa presidente: in commissione 27 sì. Pd non partecipa. Lui: "Garantirò il pluralismo" - Il Fatto Quotidiano, in Il Fatto Quotidiano, 26 settembre 2018. URL consultato il 27 settembre 2018.
  87. ^ Rai, Marcello Foa è il nuovo presidente con il voto a favore di M5s, Lega, Fi e Fdi - Tgcom24, in Tgcom24. URL consultato il 27 settembre 2018.
  88. ^ AGI - Agenzia Giornalistica Italia, Cos'è la Blockchain e perché Di Maio crede che porterà l'Italia nel futuro, su Agi. URL consultato il 29 settembre 2018.
  89. ^ Redazione Online, Perché Di Maio ha detto che finalmente l’Italia è entrata nell’era della blockchain, in Corriere della Sera. URL consultato il 29 settembre 2018.
  90. ^ Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 21, in www.governo.it, 28 settembre 2018. URL consultato il 29 settembre 2018.
  91. ^ Nota al Def, Di Maio e Salvini forzano Tria: deficit/pil al 2,4%. "10 miliardi per il reddito a 6,5 milioni di persone" - Il Fatto Quotidiano, in Il Fatto Quotidiano, 27 settembre 2018. URL consultato il 29 settembre 2018.
  92. ^ Nota al Def, dai 10 miliardi per il reddito agli 8 per la Fornero: i punti dell'accordo nel governo sulla legge di bilancio - Il Fatto Quotidiano, in Il Fatto Quotidiano, 27 settembre 2018. URL consultato il 29 settembre 2018.
  93. ^ Ponte Morandi, il presidente della Repubblica firma il decreto Genova - Il Fatto Quotidiano, in Il Fatto Quotidiano, 28 settembre 2018. URL consultato il 29 settembre 2018.

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