Muriculus imberbis

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Topo striato etiope
Immagine di Muriculus imberbis mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineEuarchontoglires
OrdineRodentia
SottordineMyomorpha
SuperfamigliaMuroidea
FamigliaMuridae
SottofamigliaMurinae
GenereMuriculus
Thomas, 1903
SpecieM.imberbis
Nomenclatura binomiale
Muriculus imberbis
Rüppell, 1842

Il topo striato etiope (Muriculus imberbis Rüppell, 1842) è l'unica specie del genere Muriculus (Thomas, 1903), endemica delle montagne dell'Etiopia.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Roditore di piccole dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 70 e 95 mm, la lunghezza della coda tra 45 e 60 mm, la lunghezza del piede tra 18 e 20 mm e un peso fino a 25 g.[3]

Caratteristiche craniche e dentarie[modifica | modifica wikitesto]

Il cranio è tozzo e presenta un rostro corto e sottile. Il foro palatale è allungato, il palato si estende posteriormente oltre gli ultimi molari. Gli incisivi sono stretti e proodonti, ovvero con le punte rivolte in avanti.

Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:

3 0 0 1 1 0 0 3
3 0 0 1 1 0 0 3
Totale: 16
1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari;

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è soffice e densa. Le parti dorsali variano dal brunastro al grigio-olivastro, la base dei peli è grigio scura, le punte sono marroni, i fianchi sono più chiari, separati talvolta da una linea di demarcazioni giallognola dalle parti ventrali, le quali variano dal grigiastro al bianco-giallastro nella sottospecie M.i.chilaloensis, con riflessi arancioni in alcuni individui. Una indistinta linea dorsale nerastra si estende sulla parte centrale della schiena. Le orecchie sono grigie e cosparse di piccoli peli giallo-brunastri e con un piccolo ciuffo di peli fulvi alla loro base anteriore. Il dorso delle zampe è grigio-biancastro. I piedi hanno 5 corte dita, ognuno munito di un piccolo artiglio. La coda è più corta della testa e del corpo, è scura sopra, chiara sotto e cosparsa di piccoli peli.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

È una specie notturna. La particolare dentatura fa supporre che scavi direttamente le proprie tane. È spesso associata con Arvicanthis abyssinicus.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Molto probabilmente si nutre di grano. Comunque Il fatto che non è mai stata catturata tramite trappole per topi fa supporre che possa avere una dieta prevalentemente insettivora.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa nelle zone montagnose dell'Etiopia su entrambi i versanti della Rift Valley.

Vive nelle distese erbose d'altura tra i 1.900 e 3.400 metri di altitudine. Sui Monti Semien è stata osservata presso gli insediamenti umani.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Sono state riconosciute due sottospecie:

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato il vasto areale e la tolleranza al degrado del proprio habitat, classifica M.imberbis come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Lavrenchenko, L. & Schlitter, D. 2008, Muriculus imberbis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Muriculus imberbis, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Novak, 1999.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Oldfield Thomas, Mammals from Abyssinia, in Proceedings of the Zoological Society of London, 1903.
  • Ronald M. Novak, Walker's Mammals of the World, 6th edition, Johns Hopkins University Press, 1999. ISBN 9780801857898

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