Metodo dei momenti amperometrici

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Il metodo dei momenti amperometrici è una tecnica utilizzata per il dimensionamento della sezione dei conduttori di una linea elettrica in funzione della caduta di tensione. Questa tecnica sfrutta il momento amperometrico definito dal prodotto tra la distanza tra la sorgente e il carico, e la corrente assorbita dal carico stesso; scomposta la grandezza nella sua componente resistiva e induttiva, si ottengono allora i momenti amperometrici e

Formulazione[modifica | modifica wikitesto]

Il dimensionamento delle linee elettriche in funzione dei momenti amperometrici è definito a partire dall'espressione della caduta di tensione industriale:

dove è la differenza tra i valori efficaci delle tensioni di fase di partenza e arrivo, è il modulo della corrente che attraversa la linea, è la distanza tra la sorgente e il carico, è il fattore di potenza del carico, è la resistenza lineare della linea e la reattanza lineare della linea. Considerato che la resistenza totale della linea è e che per la seconda legge di Ohm , dove è la resistività elettrica e la sezione del conduttore, allora riscrivendo l'espressione in funzione della sezione si ottiene:

Introdotti allora i momenti amperometrici e allora l'espressione può essere riformulata come:

Applicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Line a sbalzo[modifica | modifica wikitesto]

Considerata una linea costituita da carichi, ognuno con fattore di potenza , a distanza dalla sorgente e attraversato da una corrente di intensità allora definiti i momenti amperometrici totali

e

si dimensionano una linea di sezione:

Linea in continua a sbalzo[modifica | modifica wikitesto]

schema di una linea a sbalzo e relativo schema equivalente

Si consideri una linea bifilare che alimenti k carichi di potenza nominale nota e posti a distanza note dall'estremità in cui è presente il generatore che alimenti la linea a tensione .

Si applica il teorema di sostituzione ai carichi, sostituendo al loro posto generatori ideali di corrente; nella sezione h si ha:

dove quando agisce solo il generatore all'estremità e contributo di un singolo generatore di corrente (corrispondente ad ogni carico assorbito).

Dato che essendo la sezione di prelievo più lontana, si ricava:

che è l'equazione dei momenti, perché la quantità è detta momento elettrico in quanto è il prodotto di una lunghezza, intesa come braccio, per la corrente.

Da questa equazione, noti tutte le grandezze in gioco, si può ricavare S: sezione del conduttore.

Linea monofase a sbalzo[modifica | modifica wikitesto]

schema di una linea monofase a sbalzo e relativo schema equivalente

Si consideri una linea che alimenti k carichi di potenza nominale nota e posti a distanza note dall'estremità in cui è presente il generatore che alimenti al linea a tensione .

Si applica il teorema di sostituzione ai carichi, ponendo al loro posto generatori ideali di corrente; nella sezione h si ha:

assumendo che le tensioni dei carichi siano in fase fra di loro, si ottiene la caduta di tensione della linea:

la caduta di tensione è pari alla somma della caduta di tensione attiva e della caduta di tensione reattiva:

equazione dei momenti nel caso di linea monofase.

Linee elettriche trifase[modifica | modifica wikitesto]

Per le linee elettriche trifasi simmetriche ed equilibrate, si può associare la rete monofase equivalente ricordando che l'impedenza longitudinale della linea trifase vale:

è uguale alla metà di quella che compete alla line monofase. Da ricordare anche che le tensioni trovate devono essere moltiplicate per poiché sono tensioni concatenate.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]