Gravity Rush

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Gravity Rush
videogioco
Titolo originaleGravity Daze
PiattaformaPlayStation Vita, PlayStation 4
Data di pubblicazionePlayStation Vita:
Giappone 9 febbraio 2012[1]
12 giugno 2012[2]
Bandiera dell'Europa 13 giugno 2012[3]
Bandiera della Corea del Sud 12 giugno 2012[4]

PlayStation 4:
Giappone 10 dicembre 2015
2 febbraio 2016
5 febbraio 2016
3 febbraio 2016

GenereAction RPG, Avventura dinamica
TemaFantasy
OrigineGiappone
SviluppoProject Siren
(SCE Japan Studio)
, Bluepoint Games (Versione PlayStation 4)
PubblicazioneSony Computer Entertainment
DirezioneKeiichiro Toyama
ProduzioneMakato Isomine
DesignJunya Okura
ProgrammazioneHirotaka Yokokawa
Direzione artisticaYoshiaki Yamaguchi, Shunsuke Saito, Takeshi Oga
SceneggiaturaKeiichiro Toyama, Naoko Sato
MusicheKōhei Tanaka
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputDualShock 4
SupportoDownload digitale, Playstation Vita card, Blu-ray Disc
Distribuzione digitalePlayStation Network
Fascia di etàCEROC · ESRBT · PEGI: 12
Seguito daGravity Rush 2
Logo ufficiale

Gravity Rush, conosciuto in Giappone con il titolo Gravity Daze (グラヴィティデイズ/重力的眩暈:上層への帰還において彼女の内宇宙に生じた摂動?, Guraviti Deizu/Jūryoku-teki Memai: Jōsō e no Kikan ni Oite, Kanojo no Nai-Uchū ni Shōjita Setsudō), è un videogioco di ruolo d'azione sviluppato per PlayStation Vita.[5] Diretto da Keiichiro Toyama e scritto da Naoko Sato (conosciuto per la serie Siren ed il primo Silent Hill), la principale meccanica di gioco consiste nell'abilità del giocatore di manipolare la gravità, permettendo al personaggio movimenti ed esplorazione unici.[6] La grafica del gioco è in Cel-shading, che secondo l'opinione di Toyama spicca rispetto alla tendenza occidentale al fotorealismo.[7] L'idea del gioco è nata nel 2008 come progetto per PlayStation 3 chiamato Gravité,[8] [9][10][11] prima di essere successivamente trasferito su PS Vita[12].

Le parti doppiate del gioco sono in una lingua immaginaria, comprensibile solo attraverso i sottotitoli, che ricorda vagamente il francese.[13]

Al Tokyo Game Show 2015 è stata annunciata una versione del gioco rimasterizzata chiamata Gravity Rush Remastered sviluppata da Bluepoint Games e il seguito del gioco intitolato Gravity Rush 2.[14] Entrambi i titoli sono per PlayStation 4 e sono stati distribuiti rispettivamente nel febbraio 2016 e nel gennaio 2017.[15]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Kat si risveglia ad Auldnoir, quartiere della strana città di Hekseville, insieme ad un bizzarro gatto nero, che in seguito chiamerà Dusty. Mentre esplora la zona, la ragazza incontra un uomo, Aujean, che le chiede aiuto per salvare suo figlio da una tempesta gravitazionale. Kat, che inizialmente si sottrae, scopre poco dopo di poter alterare la gravità grazie al gatto Dusty, e salva quindi il bambino.

Intrappolata in un mondo insolito, Kat va avanti in cerca di risposte, e nel suo viaggio incontra diversi personaggi chiave, soprattutto Raven e Syd; la prima è una giovane Shifter (ovvero coloro che hanno il potere di alterare la gravità), proprio come Kat, che inizialmente servirà come rivale principale a causa di alcuni fraintendimenti, per poi diventare non solo l'alleata principale di Kat, ma anche la sua più grande amica. Syd è invece un giovane e sbadato poliziotto, non esattamente tagliato per il suo lavoro, che in diverse occasioni chiede l'aiuto di Kat per compiere missioni che la polizia da sola non potrebbe compiere. Kat gli salva la vita quando si sbarazza di alcuni teppisti e dei Nevi, dei mostri con grossi nuclei che servono da avversari principali del gioco. Nonostante il carattere sbarazzino e, talvolta, screanzato, Kat è molto affezionata a lui.

Se all'inizio era vista solo come una teppista e i suoi sforzi non venivano riconosciuti, col tempo Kat si affermò come una supereroina vera e propria, diventando la Regina della Gravità, la famosa e amata Shifter che si batte coraggiosamente per il bene dell'umanità.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gravity Daze Official PlayStation JP Website, su jp.playstation.com, Sony Computer Entertainment Japan. URL consultato il 31 gennaio 2012.
  2. ^ Gravity Rush Floats to PS Vita on June 12 Official PlayStation US Website, su blog.us.playstation.com, Sony Computer Entertainment America. URL consultato il 29 febbraio 2012.
  3. ^ Gravity Rush Official PlayStation UK Website, su uk.playstation.com, Sony Computer Entertainment Europe. URL consultato il 31 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2014).
  4. ^ SCEK, release Gravity Rush on June 20, su ruliweb.daum.net, Ruliweb, 31 maggio 2012. URL consultato il 9 giugno 2012.
  5. ^ Siobhan Keogh, Review: Gravity Rush, in PC World, New Zealand, 25 maggio 2012. URL consultato il 30 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
  6. ^ Jonathan Toyad, E3 2011: Gravity Daze Hands-On Preview, su e3.gamespot.com, Gamespot.com. URL consultato il 2 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2011).
  7. ^ Interview: Gravity Rush's Keiichiro Toyama, su gematsu.com.
  8. ^ 【電撃PlayStation】重力的SCEツアーをレポート! 期待のA・AVG『GRAVITY DAZE』の制作風景を探る!! 読者プレゼントも要チェック!, su news.dengeki.com, Dengeki Online.
  9. ^ Gravity Rush/Daze 2008 Concept Movie, su andriasang.com. URL consultato il 12 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2012).
  10. ^ Gravité (Gravity Daze) [PS3 - Prototype], su unseen64.net.
  11. ^ Gravity Daze Gets High Marks in Famitsu, su andriasang.com, Andriasang.com - Japanese Game Database, 1º febbraio 2012. URL consultato il 12 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2012).
  12. ^ Gravity Rush, in Play Generation, n. 71, Edizioni Master, ottobre 2011, p. 11, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  13. ^ La gravità rimasterizzata, su Multiplayer.it. URL consultato il 6 giugno 2016.
  14. ^ Gravity Rush 2 e Gravity Rush Remastered annunciati per PS4
  15. ^ (EN) Keiichiro Toyama, Gravity Rush 2 Update, su PlayStation.Blog, 5 ottobre 2016.

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