Giorgio di Brunswick-Lüneburg

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Giorgio di Brunswick-Lüneburg
Ritratto del duca Giorgio di Brunswick-Lüneburg
Duca di Brunswick-Lüneburg
Principe di Calenberg
In carica1635 –
2 aprile 1641
PredecessoreFederico Ulrico
SuccessoreCristiano Ludovico
NascitaCelle, 17 novembre 1582
MorteHildesheim, 2 aprile 1641 (58 anni)
Casa realeWelfen
DinastiaBrunswick-Lüneburg
PadreGuglielmo il Giovane, duca di Brunswick-Lüneburg
MadreDorotea di Danimarca
ConsorteAnna Eleonora d'Assia-Darmstadt
FigliCristiano Ludovico
Giorgio Guglielmo
Giovanni Federico
Sofia Amelia
Ernesto Augusto
Anna Maria Eleonora
ReligioneLuteranesimo
Ducato di Brunswick e Lüneburg
Hannover

Guglielmo
Figli
Ernesto II
Cristiano
Augusto
Federico
Giorgio
Cristiano Luigi
Giorgio Guglielmo
Figli
Giovanni Federico
Figli
Ernesto Augusto
Figli
Giorgio I di Gran Bretagna
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Giorgio di Brunswick-Lüneburg (Celle, 17 novembre 1582Hildesheim, 2 aprile 1641) fu duca di Brunswick-Lüneburg[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Egli era figlio di Guglielmo il Giovane di Brunswick-Lüneburg, e di sua moglie, Dorotea di Danimarca, figlia del Re Cristiano III di Danimarca. Suo padre aveva ereditato il principato di Lüneburg nel 1559. Nei suoi ultimi anni non fu in grado di governare e il governo del principato venne gestito dalla moglie Dorotea. Quando morì nel 1592, gli successe il figlio maggiore Ernesto II.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

A quel tempo, Giorgio studiava all'Università di Jena. Nel 1604 si unì alle forze di Maurizio di Nassau. Dal 1608 intraprese viaggi in Francia e in Italia. Nel 1611 prese parte alla guerra di Kalmar.

Nel 1617, dopo una lunga disputa, la Camera Imperiale stabilì che la successione della linea Grubenhagen, estinta dal 1596, sarebbe stata assegnata ai figli di Guglielmo "il Giovane". Confermata dall'imperatore Mattia I d' Asburgo, la scelta ricadde sul fratello minore Giorgio, che trasferì la sua residenza al castello di Herzberg.

Insoddisfatto della sua situazione politica durante la Guerra dei trent'anni, entrò al servizio del re Gustavo II Adolfo. Avendo conseguito il diploma di ufficiale il 21 aprile 1631, prestò servizio nell'esercito svedese; dopo la morte del re, su autorità del cancelliere Axel Oxenstierna, prese il comando delle forze in Bassa Sassonia e Vestfalia. Nel marzo 1633, assediò la città di Hamelin e sconfisse gli Imperiali nella battaglia di Oldendorf. L'anno successivo Giorgio di Brunswick e Axel Oxenstierna furono ammessi alla Società dei fruttificatori dal principe Luigi di Anhalt-Köthen.

Nel luglio 1634, le truppe di Giorgio occuparono la città di Hildesheim dove egli si stabilì nel castello della residenza episcopale accanto alla cattedrale. Nel 1635 aderì alla Pace di Praga.

Regno[modifica | modifica wikitesto]

Con la morte senza eredi maschi del duca Federico Ulrico di Brunswick-Lüneburg nel 1634, avvenne una nuova divisione ereditaria dei domini dei Guelfi: quando il principato di Brunswick-Wolfenbüttel passò a suo cugino Augusto II, il principato di Calenberg (che comprendeva Gottinga dal 1495) cadde su Giorgio e suo fratello maggiore Augusto I di Brunswick-Lüneburg. Dopo la morte di Augusto I nel 1636, Giorgio regnò su Calenberg, mentre suo fratello minore Federico IV ricevette il principato di Lüneburg[2].

Fu il primo duca di Brunswick-Lüneburg a stabilirsi ad Hannover dove costruì la sua residenza sulle rive della Leine.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Giorgio sposò, il 14 dicembre 1617 Anna Eleonora di Assia-Darmstadt (30 luglio 1601-6 maggio 1659), figlia di Luigi V d'Assia-Darmstadt. Ebbero otto figli:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Enrico di Brunswick-Lüneburg Ottone V di Brunswick-Lüneburg  
 
Anna di Nassau  
Ernesto I di Brunswick-Lüneburg  
Margherita di Sassonia Ernesto di Sassonia  
 
Elisabetta di Baviera  
Guglielmo il Giovane di Brunswick-Lüneburg  
Enrico V di Meclemburgo-Schwerin Magnus II di Meclemburgo-Schwerin  
 
Sofia di Pomerania-Wolgast  
Sofia di Meclemburgo-Schwerin  
Ursula del Brandeburgo Giovanni I di Brandeburgo  
 
Margherita di Sassonia  
Giorgio di Brunswick-Lüneburg  
Federico I di Danimarca Cristiano I di Danimarca  
 
Dorotea di Brandeburgo-Kulmbach  
Cristiano III di Danimarca  
Anna del Brandeburgo Giovanni I di Brandeburgo  
 
Margherita di Sassonia  
Dorothea di Danimarca  
Magnus I di Sassonia-Lauenburg Giovanni V di Sassonia-Lauenburg  
 
Dorotea di Hohenzollern  
Dorotea di Sassonia-Lauenburg  
Caterina di Braunschweig-Lüneburg Enrico IV di Brunswick-Lüneburg  
 
Caterina di Pomerania-Wolgast  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ [ p. PT186, http://books.google.com/books?id=Wll4DwAAQBAJ&pg=PAPT186. Memoiren der Kurfürstin Sophie von Hannover. Ein höfisches Lebensbild aus dem 17. Jahrhundert], Göttingen, Wallstein Verlag, ISBN 978-3-8353-1514-3.
  2. ^ Barbara Beck: Die Welfen. Das Haus Hannover 1692–1918, Wiesbaden 2014, marix, ISBN 978-3-86539-983-0, S. 12

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Duca di Calenberg e Gottinga Successore
Federico Ulrico 1635-1641 Cristiano Luigi
Controllo di autoritàVIAF (EN63281233 · ISNI (EN0000 0003 7431 4777 · CERL cnp00979862 · LCCN (ENn96106752 · GND (DE119137356 · BNF (FRcb11684047m (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n96106752