Tarcisio Carboni

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Tarcisio Carboni
vescovo della Chiesa cattolica
Praedica Verbum
 
Incarichi ricoperti
 
Nato9 settembre 1923 a Ortezzano
Ordinato presbitero29 giugno 1947
Nominato vescovo11 febbraio 1976 da papa Paolo VI
Consacrato vescovo20 marzo 1976 dall'arcivescovo Cleto Bellucci
Deceduto20 novembre 1995 (72 anni) a Recanati
 

Francesco Tarcisio Carboni (Ortezzano, 9 settembre 1923Recanati, 20 novembre 1995) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Carboni viene ordinato sacerdote nel 1947 e diviene parroco di Porto Sant'Elpidio e, successivamente, direttore spirituale del seminario arcivescovile di Fermo e vicario generale dell'arcivescovo metropolita di Fermo Norberto Perini.[1]

Dal 1970 al 1974, come presbitero fidei donum si reca, con altri sacerdoti fermani missionari, in Brasile, in diocesi di Mogi das Cruzes, tra i lebbrosi di Gopouva (Guarulhos), dove fonda il Pensionato di San Francesco.[2]

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

L'11 febbraio 1976 papa Paolo VI lo nomina vescovo delle diocesi di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli, Treia, diocesi che il 30 settembre 1986 saranno unificate dalla Congregazione per i vescovi con proprio decreto.

Si impegna nel far riscoprire alla diocesi e alla città di Macerata la figura di padre Matteo Ricci, maceratese, missionario gesuita in Cina. Il 19 aprile 1984 ne avvia il processo di beatificazione.[3]

Muore in un incidente stradale per collisione con un veicolo contromano il 20 novembre 1995.[4]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ padre Giulio Monti, Ricordando mons. Tarcisio Carboni, su collevalenza.it. URL consultato il 28 marzo 2021 (archiviato il 13 aprile 2013).
  2. ^ S. Messa in suffragio di mons. Carboni e dei Vescovi defunti della Diocesi di Macerata, su chiesamarche.org, 17 novembre 2007 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2016).
  3. ^ Filippo Davoli, Tarcisio Carboni: un pastore con l'odore delle pecore, su Cronache Maceratesi, 27 dicembre 2013. URL consultato il 9 maggio 2024.
  4. ^ UN VESCOVO MUORE ANDANDO AL CONVEGNO, su la Repubblica.it, 21 novembre 1995. URL consultato il 9 maggio 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Filippo Davoli (a cura di), Tarcisio Carboni. Un pastore con l'odore delle pecore, Macerata, Edizione fondazione internazionale "Padre Matteo Ricci", 2015.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Macerata e Tolentino Successore
Ersilio Tonini 11 febbraio 1976 – 25 gennaio 1985 -
Predecessore Vescovo di Recanati Successore
Emilio Baroncelli 11 febbraio 1976 – 25 gennaio 1985 -
Predecessore Vescovo di Cingoli Successore
- 11 febbraio 1976 – 25 gennaio 1985 -
Predecessore Vescovo di Treia Successore
- 11 febbraio 1976 – 25 gennaio 1985 -
Predecessore Vescovo di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli e Treia Successore
- 25 gennaio 1985 – 30 settembre 1986 -
Predecessore Vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia Successore
- 30 settembre 1986 – 20 novembre 1995 Luigi Conti